Il match in terra bitontina parte con gli ospiti subito col baricentro in avanti e con l’Omnia che cerca di arginare la mischia nero verde come può. Il Potenza crea tanto e mette alle corde la difesa dei grifoni pugliesi ma non riesce a finalizzare le azioni messe in campo. Al 5’ però è già vantaggio per il CUS grazie al piede di Vincenzo Lotito che piazza una punizione, 0 a 3. Lo stesso Lotito si ripete 10 minuti più tardi portando i leoni sullo 0 a 6. Il Potenza continua a dettare il ritmo della partita ma la troppa sufficienza nel gioco aperto fa naufragare i diversi tentativi di attacco alla linea di meta bitontina. Della scarsa incisività dei lucani ne approfitta l’apertura dell’Omnia Domenico Castro che dopo due tentativi dalla piazzola sbagliati, centra i pali al 25’ portando così il risultato sul 3 a 6. Gli ultimi 10 minuti sono di sostanziale equilibrio con il Potenza che comunque cerca più volte la via della meta ma senza riuscirci.

La strigliata fatta ai suoi nell’intervallo da coach Passarella, visibilmente deluso del gioco espresso dai suoi, da i suoi frutti da subito col Potenza che comincia la ripresa con maggior piglio e veemenza agonistica. L’Omnia cerca come può di difendersi e commette diversi falli, Vincenzo Lotito piazza quello del 3 a 9 al 10’. Passano solo 5 minuti ed è meta per i lucani: da una bella azione in multifase, partita da una touche, Pergola, spostato all’apertura, apre veloce sui tre quarti e la palla arriva a Giuseppe Lotito che schiaccia in meta, Alfonso Lombardi trasforma e il risultato sale sul 3 a 16. Trovata la meta il CUS se possibile, aumenta i giri motore e mette alle corde il Bitonto. Gli attacchi sono efficaci e fisicamente possenti, tali da indurre i padroni di casa nuovamente al fallo; ancora Alfonso Lombardi trova i pali per il 3 a 19 al 25’. Al 33’ i leoni chiudono definitivamente la partita con la bellissima meta di Giuseppe Esposito che raccoglie un perfetto off-load di Nicolò Galante e schiaccia oltre la linea bianca, Lombardi non trasforma e il risultato si fissa sul 3 a 24. Gli ultimi minuti sono di controllo per i nero verdi e il coach ha anche modo di far esordire Teodoro Falanga, questo a riprova che la crescita del Potenza non è solo nei risultati ma anche negli uomini che vestono la maglia col leone.

“E’ stata una partita molto complicata, soprattutto nel primo tempo – ha dichiarato, a fine match coach Giovanni Passarella – Abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a finalizzare l’enorme mole di gioco prodotta per la troppa sufficienza con cui giocavamo. Nel secondo tempo invece la musica è cambiata e ho visto il solito Potenza, forte e cosciente dei propri mezzi. Abbiamo chiuso il 2014 alla grande ed ora ci aspetta una lunga e utile pausa per tutto il mese di gennaio ed avremo tutto il tempo di recuperare in vista della ripresa del campionato che avverrà il 1° febbraio quando ospiteremo l’Artas Brindisi.”

Questo il Potenza sceso in campo:

Pacella (1) – Rado (2) – Esposito (3) – Marsico (4) – Sampogna (5) – Ligrani (6) – Di Melfi (8) – De Rosa (7) – Buchicchio (cap.) (9) – Lotito V. (10) – Lombardi A. (11) – Galante N. (12) – Pergola (13) – Grippa (14) – Lotito G. (15)
A disposizione: D’Andrea (16), Basilio (17), Lombardi M. (18), Racina (19), Ianniello C. (20), Falanga* (21), Giosa (22).
*esordiente

 

Risultati e classifica dopo l’nona giornata:

Omnia Rugby Bitonto – CUS Potenza Rugby: 3-24 (1-0)
Messapia Mesagne – Murgia XV Rugby: 14-33 (2-5)
Salento Rugby – Artas Rugby Brindisi: 6-12 (0-0)
Rugby Club Granata – Meridiana San Severo: ND*
*Il San Severo Rugby si è ritirato

Murgia XV Rugby: 37 pt.
CUS Potenza: 30 pt. (pen. -8)
Artas Brindisi: 21 pt.
Messapia Mesagne: 19 pt. (pen. -8)
Rugby Club Granata: *17 pt.
Salento Rugby: 11 pt.
Omnia Bitonto: 11 pt. (pen. -4)
Meridiana San Severo: 0 pt.