Foto: Giovanni D'Elia.

Foto: Giovanni D’Elia.

L’incontro di ieri Domenica 2 Marzo, tra il Clan Sammaritano ed il Gentech CUS Molise si è giocato sul campo F. Casino di Santa Maria Capua Vetere. Il terreno di gioco (sul quale la nostra nazionale femminile il 23 Febbraio scorso, nella terza tappa del 6 nazioni, si è imposta per 45 – 5 sulle atlete scozzesi) si presenta in condizioni perfette nonostante la pioggia. Il tecnico rossoblu, A. Angrisani, continuando il suo lavoro di formazione, schiera un 15 giovanissimo fatto anche di alcuni esordi assoluti.
Il calcio d’inizio coincide con il maggior “momento d’acqua” della giornata, il campo frena un po’ le gambe ed aumenta il lavoro degli avanti che si fronteggiano a viso aperto nei pressi del centro campo. I Lupi molisani attaccano di continuo rendendo intenso il lavoro delle guardie gialloblu. La reazione dei padroni di casa tarda solo di poco, infatti i centri costruiscono bene l’azione che porterà alla meta, poi trasformata. Il ritmo elevato dell’incontro non cede a commenti tanto che già si riprende il gioco. Ancora la mischia molisana è la vera protagonista assoluta dei Lupi, il gioco veloce, preciso e organizzato, il punto di forza dei trequarti del Clan. Altre due mete per i padroni di casa. Con il risultato di 17 – 0 si chiude il primo tempo.
Con ancora nuovi innesti di giovanissimi atleti, il Gentech CUS Molise si rischiera per disputare il secondo tempo.
Le nuvole si diradano dietro il monte Tifata, ed il sole ritorna a riscaldare le antichissime pietre dell’Anfiteatro Campano (come grandezza secondo solo al Colosseo), il quale sorge a pochi metri da quel rettangolo di gioco, dove il fango si è ormai seccato sulle divise dei protagonisti di questa cronaca.
La ripresa, coerente con ciò che si è visto nei primi quaranta minuti, invoglia i cussini a giocare, tanto che, in posizione favorevole, si sceglie di non far calciare gli ottimi Pepe e Di Iorio.
Non servono oggi questi punti, si gioca!
Lo spettacolo che offrono le due compagini infiamma il tifo di casa.
Ancora meta per il Clan, che costruisce azioni su di una esperienza comune, maturata in anni di gioco. Trasformata.
Le mete saranno ancora tre, le trasformazioni, ancora due.
L’aria di meta dei ragazzi del Clan non sarà mai violata.
43 – 0 è il risultato finale di un incontro giocato nel migliore dei modi possibili, nel pieno spirito del rugby, tanto che l’arbitro, richiamando i due capitani, si è complimentato per il gioco espresso, il rispetto reciproco dimostrato, e la totale assenza di richiami.
Dopo un ricchissimi terzo tempo offerto dalla società di casa, i minibus riaccompagnano i molisani a casa. Il rosso intenso del tramonto, somiglia ai colori degli Eagles Rugby Cimitile, che con forza verranno a giocarsi la partita sul campo del v. Romagnoli di Campobasso, per la prossima di campionato.
I Lupi sono già concentrati, la guardia è alta!

Luigi Tagliamonte
Gentech CUS Molise

La formazione del Gentech CUS Molise:
Adamo
Chiarullo
Cerull
Corsillo
Cristofaro
De Luca
De Marsico
Di Iorio
Di pasquale
De santis
Donatone
Fratino
Pasqualone
Iannone
Mastrangelo
Minicozzi
Orlacchio
Pace
Pepe
Pezzoli
Tagliamonte
Tangredi