All’andata era finita 26 a 12 per l’Acqui. Questa domenica, invece, sul campo di Madonna dell’Olmo le cose sono andate in maniera diversa. Il Cuneo Pedona Rugby, attualmente terza nel campionato di Serie C Piemonte 1, ha affrontato in casa i secondi in classifica del Rugby Club Acqui Terme. Fra i bianco-blu di coach Albertini, tutti sapevano che non sarebbe stata una passeggiata di salute. Ed a dimostrarlo è arrivata, già al quarto minuto, una bella meta dell’Acqui, trasformata dal piede preciso del numero 10: sarebbe stata una partita in salita.

Ma dopo i primi dieci minuti, il Cuneo inizia a carburare e a guadagnare metri su metri, con un bel gioco vivo che permette all’estremo Umberto Rosso di trovare un varco nell’esperta linea difensiva avversaria: al quindicesimo arriva la prima meta dei padroni di casa, trasformata dal mediano d’apertura Marco Tible.

Il ritrovato pareggio infonde coraggio fra i bianco-blu che pochi minuti dopo, tornano oltre la linea di meta grazie ad una bella azione di Niccolò Matteo, impeccabilmente finalizzata dal pilone Marco Rossi: 12 a 7.

Nel secondo tempo l’Acqui riparte fortissimo, già al primo minuto una meta trasformata riporta gli ospiti in vantaggio 12 a 14. Da qui, per venti minuti, i numerosi supporters del Cuneo Pedona assistono ad un match molto tattico in un clima che tende ad innervosirsi e che culmina con uno sfogo di coach Albertini, che gli costa l’allontanamento dal campo, e con un cartellino giallo per il 13 dell’Acqui, che regala ai padroni di casa 10 minuti di superiorità numerica. Il Cuneo non esita ad approfittarne e va subito in meta prima con Rosso e poi con Elio Giacoma, entrato da pochi minuti al posto dell’infortunato Dacomo, 24 a 12. La partita ha preso il verso giusto per i padroni di casa: di nuovo Giacoma e poi Michele Verra portano la squadra sul 38 a 14, grazie anche ai calci di trasformazione di Tible.

Gli ospiti, ad ogni modo, non mollano e vanno in meta proprio sullo scadere. Le squadre vanno al terzo tempo sul 38 a 19 per il Cuneo, che si avvicina ulteriormente al secondo posto e, quindi, ai playoffs. Man of the match, il tre quarti centro del Cuneo, Paolo Scossa.