Marcatori: 2’ Boni tr Rizzi (7-0); 7’ cp Carty (7-3); 14’ cp Carty (7-6); 22’ O’Brien (7-11); 35’ Wootton (7-16); 40’ Wootton tr Carty (7-23); s.t. 44’ Arnold (7-28); 49’ Daly (7-33); 59’ Manfredi tr Rizzi (12-33); 72’ meta di punizione (12-40); 80’ Daly tr Fitzgerald (12-47)

Zebre Rugby Club: Laloifi, D’Onofrio, Bisegni (Cap), Boni (57’ Pescetto), Di Giulio (66’ Biondelli), Rizzi, Renton (40’ Casilio), Sisi (51’ Ceciliani), Giammarioli, Masselli, Kearney, Krumov, Bello (60’ Nocera), Manfredi (60’ Fabiani), Lovotti (54’ Brugnara); All. Bradley

Connacht Rugby: Porch, Arnold, Farrell (54’ Sullivan), Daly, Wootton, Carty (60’ Fitzgerald), Reilly (60’ Kerins), Butler (Cap), Masterson S., O’Brien (51’ Papali’I), Thornbury (44’ Dillane), Masterson E., Aungier (57’ Robertson-McCoy), Delahunt (51’ Murphy), Buckley (57’ McAllister); All. Friend

Arbitro: Dan Jones (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Marius Mitrea (Federazione Italiana Rugby) e Matteo Liperini (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Stefano Pennè (Federazione Italiana Rugby)

Calciatori: Antonio Rizzi (Zebre Rugby Club) 1/2; Jack Carty (Connacht Rugby) 3/7; Conor Fitzgerald (Connacht Rugby) 1/1
Cartellini: 57’ cartellino rosso a Abraham Papali’I (Connacht Rugby); 72’ cartellino giallo a Renato Giammarioli (Zebre Rugby Club)
Player of the match: Colm Reilly (Connacht Rugby)
Punti in classifica: Zebre Rugby Club 0, Connacht Rugby 5

Note: Cielo sereno. Temperatura 8°. Terreno in ottime condizioni. Partita disputata in regime di porte chiuse al pubblico.

Cronaca: Terzo ko consecutivo per le Zebre che escono sconfitte 12-47 al Lanfranchi dagli Irlandesi del Connacht che si mostrano estremamente efficaci nell’esecuzione delle loro giocate e padroni dei punti di incontro lungo tutti gli 80’ del match.

E’ comunque un avvio dirompente quello delle Zebre che ottengono una prima mischia a favore sul drop di inizio gara. Dopo aver introdotto e fatto uscire velocemente l’ovale e aver condotto un paio di buone cariche, capitan Bisegni ricicla per Tommaso Boni che va a schiacciare sotto i pali.

Rizzi completa il gioco da 7 punti, ma tempo qualche minuto e il n° 10 in maglia multicolor concederà agli Irlandesi il possesso del pallone su una giocata offensiva mal riuscita. Gli ospiti ne approfittano, risalgono il campo e firmano i loro primi 3 punendo un fuorigioco degli italiani.

Al 14’ l’apertura Jack Cary si ripeterà da posizione analoga, accorciando lo score sul 7-6 dopo il terzo fallo consecutivo del XV di coach Bradley.

Butler e compagni sembrano beneficiare del trend positivo e salgono di colpi quando siamo alla metà del primo tempo. Le Zebre si mostrano indisciplinate e si vedono sottrarre sempre più metri di campo fino al 22’, quando la carica vincente di O’Brien porterà il n° 6 in meta. Dopo aver consultato il TMO, Dan Jones convalida la marcatura che non verrà però trasformata da Carty.

Bisegni e compagni non ne vogliono sapere di demordere e prima del 30’ ottengono tre penalità a favore. I trequarti multicolor si muovono bene, ispirati dai buoni passaggi di Rizzi e dai guizzi di D’Onofrio e Laloifi, ma fanno fatica nei punti di incontro dove si vedono sottrarre troppi possessi.

Al 35’ il pallino del match passa nuovamente nelle mani dei verdi di Galway che, dopo aver trovato un break col n° 9 Reily, vanno in meta a largo in seconda fase con l’ala Wootton.

Nel finale del primo tempo le Zebre risalgono il campo ed ottengono una mischia a favore nei 22 metri offensivi. Esce l’ovale ma Wootton va all’intercetto siglando il coas-to-coast vincente. Da posizione centrale, Carty non può sbagliare e le squadre vanno a riposo sul 7-23.

Ripresa che inizia in salita per gli atleti della franchigia federale che al 42’ concedono una mischia nei loro 22 agli Irlandesi. Butler e compagni ne approfittano e volano in meta prima al 44’ con Arnold e poi al 49’ con Daly. Carty continua a litigare dalla piazzola: lo score non decolla ma al 49’ recita impietosamente 7-33 per gli ospiti.

Attimi di apprensione al 57’ quando Tommaso Boni uscirà dal campo in barella su un placcaggio pericoloso del neoentrato Papali’I, punito con un cartellino rosso. I padroni di casa si appoggiano in touche e al secondo tentativo vanno fino in fondo col giovane tallonatore Marco Manfredi.

Le Zebre approfittano della superiorità numerica e crescono di colpi, senza però riuscire a muovere ulteriormente il parziale di gara. Lo fanno gli Irlandesi che, dopo aver ottenuto un calcio di punizione a favore, siglano al 72’ una meta di punizione e chiudono il match con una meta a tempo rosso col centro Tom Daly.

La partita si chiude sul pesante punteggio finale di 12-47 per gli ospiti.

Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma mercoledì 25 novembre, aprendo la settimana di allenamenti in vista dell’8° turno di Guinness PRO14, in programma lunedì 30 novembre a Limerick alle ore 21:15 italiane contro gli Irlandesi del Munster.