Marcature: 10′ p. Umaga, 18′ p. Masuku, 24′ meta Odogwu tr. Umaga, 29′ meta Smith tr. Umaga, 37′ meta Mendy tr. Umaga; 68′ meta Smith tr. Umaga, 75′ meta Marin tr. Umaga, 80′ meta Mchunu tr. Cronje.
Note: Cartellino giallo al 78′ a Riccardo Favretto (BEN). Trasformazioni: Benetton Rugby 5/5 (Umaga 5/5); Hollywoodbets Sharks 1/1 (Cronje 1/1). Punizioni: Benetton Rugby 1/1 (Umaga 1/1); Hollywoodbets Sharks 1/1 (Masuku 1/1). Man of the Match: Rhyno Smith (BEN).
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello (73′ Leonardo Marin), 12 Ignacio Brex, 11 Paolo Odogwu, 10 Jacob Umaga, 9 Alessandro Garbisi (60′ Andy Uren), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (C), 6 Alessandro Izekor (62′ Sebastian Negri), 5 Federico Ruzza (57′ Eli Snyman), 4 Niccolò Cannone (73′ Riccardo Favretto), 3 Enzo Avaca (58′ Marcos Gallorini), 2 Siua Maile (60′ Bautista Bernasconi), 1 Mirco Spagnolo (62′ Destiny Aminu).
Head Coach: Marco Bortolami.
Hollywoodbets Sharks:
15 Jordan Hendrikse, 14 Eduan Keyter, 13 Jurenzo Julius, 12 Andre Esterhuizen, 11 Ethan Hooker (13′ Francois Venter), 10 Siya Masuku (65′ Lionel Cronje), 9 Jaden Hendrikse (62′ Bradley Davids), 8 Phepsi Buthelezi, 7 Vincent Tshituka (C) (49′ Manu Tshituka), 6 James Venter, 5 Gerbrandt Grobler, 4 Jason Jenkins (58′ Corné Rahl), 3 Ruan Dreyer (40′ Hanro Jacobs), 2 Fez Mbatha (40′ Dylan Richardson), 1 Trevor Nyakane (40′ Ntuthuko Mchunu).
A disposizione: 22 Lionel Cronje.
Head coach: John Plumtree.
Arbitro: Sam Grove-White (SRU)
Assistenti: Federico Vedovelli e Alex Frasson (FIR).
TMO: Colin Brett (SRU)
A Monigo è in programma il Round 4 dell’URC 2024/2025. Si tratta di una partita in cui sono in palio punti importanti per la classifica del Benetton Rugby che ospita i sudafricani degli Hollywoodbets Sharks.
CRONACA PARTITA
A Monigo i primi minuti di gioco sono contraddistinti da diverse mischie, con i Leoni che ne escono vincitori. Da un’ottima offensiva dei padroni di casa gli Sharks vengono colti in fuorigioco. I biancoverdi vanno ai pali e Jacob Umaga segna i primi tre punti dell’incontro. Sono ripetuti gli errori di gestualità e gli Sharks entrano nei 22 dei trevigiani. Da un fallo in posizione centrale i sudafricani optano per calciare la punizione e Masuku pareggia. Gli ospiti peccano di indisciplina e i Leoni vanno a piazzare la prima meta: touche nei cinque metri degli Sharks, ovale che arriva a Umaga. Il numero 10 allarga per Paolo Odogwu che sfrutta lo spazio fronte a sé e schiaccia l’ovale sulla bandierina. Umaga è molto bravo a trasformare dall’angolo. L’inerzia è a favore dei Leoni che allungano il divario: Ruzza apre per Izekor, la terza linea scatena tutta la potenza e offre il riciclo per Umaga, bravo ad andare con l’offload per Rhyno Smith che va in meta. Umaga converte dalla piazzola. Gli Sharks hanno una buona possibilità in penaltouche, ma sbagliano le misure del lancio. Il Benetton Rugby è in fiducia, Spagnolo ruba l’ovale e Brex compie una magia con un 50:22. I Leoni sono furbi e battono veloce la rimessa, Ignacio Mendy dialoga con Garbisi e salta due avversari, andando a depositare la terza meta dei biancoverdi. Umaga non sbaglia e Lamaro e soci chiudono la prima frazione in vantaggio 24-3.
A inizio ripresa si susseguono alcuni errori di gestualità e la gara non decolla. Coach Bortolami attua alcune sostituzioni, inserendo Snyman per Ruzza e il debuttante Gallorini per Avaca. Entrano anche Bernasconi e Uren per Maile e Garbisi. Il Benetton Rugby è ferreo in difesa e non concede nessuna meta. Altre sostituzioni con Aminu e Negri che rilevano Spagnolo e Izekor. I Leoni sentono che il momento è propizio per siglare la quarta meta che vale il bonus offensivo ed eccola servita: ottima gestione dell’ovale, Umaga trova il corridoio per Rhyno Smith che si beve due difendenti, sgasa con tutta la velocità in corpo e sigla la doppietta. Umaga è preciso dalla piazzola. La gara è in discesa per i biancoverdi che conquistano la prima vittoria in campionato e 5 punti totali. C’è spazio anche per Marin e Favretto al posto di Menoncello e Niccolò Cannone. Proprio Leonardo Marin è autore della meta che è la ciliegina sulla torta, a suggellare una splendida azione corale dei biancoverdi. Umaga trasforma. Nei minuti finali Favretto viene ammonito per placcaggio alto e i Lions segnano la meta della bandiera con Mchunu. I Leoni vincono quindi con il punteggio di 38-10 e festeggiano il successo davanti a un Monigo festante.