A livello seniores a rappresentare la città di Firenze sono al via dei campionati di A2, B e C tre squadre: tutte quante fanno riferimento all’UR Firenze, la realtà sinergica, nata nell’estate del 2023, che ha unito in un solo (grande) gruppo il Firenze’31 e il Florentia. La seconda delle due compagini dell’UR Firenze (nel gergo rugbistico la formazione ‘cadetta’) ha sostituito, in B, il Firenze’31 e comincerà il suo campionato, questa domenica 13 ottobre (drop d’inizio alle 15:30) in trasferta, al ‘Priami’ di Stagno con la LundaX Lions Amaranto. Fanno parte del girone 4 – quello del centro Italia – altre due squadre toscane – i neo promossi Cavalieri Prato/Sesto cadetto ed il CUS Siena -, le due realtà dell’Umbria – il Gubbio e il Perugia -, le due marchigiane -San Benedetto e Jesi – e due delle sette squadre di B del Lazio – la Capitolina cadetta e i Lions Alto Lazio di Civita Castellana -. Dieci formazioni dal valore simile: si preannunciano tante partite all’insegna dell’equilibrio, decise, magari in extremis, da piccoli dettagli. Al termine delle 18 giornate della regular season, la prima salirà in A2, l’ultima retrocederà direttamente in C, mentre la penultima disputerà – con le penultime degli altri quattro gironi territoriali – i playout, che decreteranno altre tre retrocessioni. Per farla breve: il primo obiettivo stagionale, per la LundaX Lions Amaranto, sempre più imbottita di giovani e giovanissimi e costretta in questo scorcio iniziale di stagione a giocare con una rosa incompleta, non può che essere rappresentato dalla salvezza. Poi, è evidente, se si riuscirà a scavare un buon solco in classifica sulle ultime due, si potrà anche alzare l’asticella. Il confronto con l’UR Firenze cadetto si preannuncia delicato. Prevedibile, per spingere gli amaranto verso un buon risultato, anche il pubblico delle grandi occasioni (ingresso sugli spalti del ‘Priami’ al solito gratuito per gli sportivi). Chi non potrà assistere dal vivo al derby regionale, potrà ugualmente viverne le emozioni ascoltando la radiocronaca diretta prevista sull’emittente web livornese www.radionuovanetwork.com. I labronici, per ottenere il successo – non necessariamente condito dal bonus-attacco – dovranno mantenere il sangue freddo nel corso dell’intero confronto. Dovranno gestire con maturità anche le fasi meno favorevoli. Si possono vincere i confronti anche senza dominare la scena dal primo all’ultimo minuto. Tutti i reparti sono chiamati a recitare la loro parte e tutti dovranno moltiplicare gli sforzi per concretizzare le occasioni propizie e giocare con praticità in fase difensiva. In un campionato così corto, anche i punti in palio nel primo confronto del torneo rivestono un peso notevole.