All’Albonico le prime a giocare, sabato, sono le due Under 14, allenate da Adriano Moro, Paolo Barbera, Massimo Spagnoli e Vittorino Tosatto, e arrivano un successo per 24-14 sul San Mauro e una sconfitta per 70-10 a opera dell’Asti.

La domenica tocca a Under 16 Elite e Under 23. Clima tipicamente invernale, con freddo pungente e vento forte e fastidioso. Partono i più giovani, che devono riscattare la prova opaca offerta sul campo del Grande Brianza e battono il Fiumicello, ripescato in categoria, per 25-8. Partita segnata da ben tre infortuni, che costringono agli straordinari il 118 di Rivoli. Nel primo tempo si fa male il tallonatore ospite Nicholas Rocco, nel secondo il cussino George Reeves, entrato da pochi minuti in sostituzione di Carosso. Entrambi vengono  ricoverati all’ospedale Martini per i controlli del caso e poi dimessi: piccolo trauma cranico per Rocco e colpo di frusta al collo e alla schiena per Reeves, che dovrà rimanere a riposo per una settimana. Alla fine l’arbitro Moudssif  Rafia si lussa una spalla e la partita termina con 3’47” di anticipo. Nicola Compagnone schiera Gallo estremo, Lozzi e Ciarambino ali, Cisi (8′ st Gianusso) e Giuliano centri, Carosso apertura (8′ st Reeves, 45′ st Blasi), Enrico Monfrino mediano di mischia, Foresta, Fissore e Scarlata (48′ st Sacco), terze linee, Ragazzini e Campo (48′ st Serra) seconde linee, Del Grosso e D’Aveni piloni e Nicocia tallonatore. In panchina Atzeni e Vetturini. L’equilibrio si rompe già al 1′ con Cisi che supera come birilli gli avversari e va in meta (5-0). I cussini sono più forti fisicamente e più veloci, ma si distraggono e al 9′ Coppini e Cinelli li puniscono (5-5). Al 12′ Fasani realizza un piazzato ed è sorpasso (5-8). Il direttore di gara ne combina di tutti i colori e al 18′ espelle Compagnone. A poco a poco i cussini riprendono il comando delle operazioni e al 29′ e al 33′ le mete di Foresta e Cisi rimettono le cose a posto (15-8). In apertura di ripresa Cisi opera il break e serve palla a Lozzi, che non la controlla. L’azione prosegue e Foresta trova la meta (20-8). Il CUS Torino amplia ancora il margine al 12′ con un’azione al largo e decisivo assist di capitan Gallo per Lozzi (25-8). Al 17′ s’infortuna Reeves e il gioco rimane fermo per 25 minuti. Riprende per un’altra decina e la spalla fuori posto dell’arbitro ne sancisce l’epilogo prematuro. Toccherà al comitato lombardo omologare il risultato.

L’Under 23 di Andrea Oliva regola per 22-8 il Cus Genova. Gatto funge da estremo, Listone (35′ st Civita) e Valenti (21′ st Febbraro) sono le ali, Varricchio e Falcetto i centri, Falasca e Lacicerchia i mediani, Sebastiano Lo Greco, Picco e Legnaioli le terze linee, Marchisio e Campi (21′ st Ursache, 38′ Fortunato) le seconde linee, Nicita (10′ st Mamdouh) e Varalda i piloni e Fortunato (35′ st Valsania) il tallonatore. A disposizione Mariut. I liguri si portano avanti con un piazzato di Invernizzi all’11’ (0-3). Due minuti dopo Falasca impatta con un altro calcio (3-3). Ospiti in inferiorità numerica al 19′ per l’ammonizione di Schiavone. Al 21′ i genovesi rimettono lungo da touche e Campi s’inserisce e corre in meta, prima della trasformazione di Falasca (10-3). Si va al riposo così. Al ritorno in campo i padroni di casa rimpinguano il bottino: al 9′ tre calci consecutivi prolungano la sfera verso la linea di meta ospite e Valenti è il più lesto ad arrivare a schiacciarla (15-3). Al 12′ la stessa ala controlla al volo e Campi al piede manda avanti. Questa volta il CUS Genova è bravo ad annullare. Il vento aumenta e giocare le touche correttamente è impresa vera. Il match si riapre al 31′ con una meta di Arnulfo (15-8), ma la reazione genovese in pratica si esaurisce lì. I ragazzi di Oliva non rischiano più e mettono il successo in cassaforte al 39′ con una maul stellare, finalizzata da Lo Greco, e la trasformazione di un ottimo Falasca (22-8).

Poco fortunata ancora una volta la prestazione della cadetta di serie C territoriale. Sconfitta per 23-22 sette giorni fa ad Airasca, la compagine guidata da Antonio Campagna e Fabrizio Siviero cede per 16-14 in trasferta a Le Tre Rose. Locali più fisici, ma cussini che reggono bene il confronto e vanno in meta con Amadini e Zoccoletti (prima segnatura per lui in carriera). Di Iorio trasforma. Non basta, ma il successo non tarderà ad arrivare.

Addetto stampa sezione RUGBY – Cus Torino