Sitav Rugby Lyons 24 v Pro Recco Rugby 13
Marcatori: p.t. 4` mt. Bruno tr Guillomot, 9` cp. Agniel, 17` cp. Agniel, 31` mt. Leung Way, tr. Agniel, 34` mt. Bance tr Guillomot. S.t. 15` cp. Guillomot, 24` mt. Gherardi tr. Guillomot.
Sitav Rugby Lyons: Via G., Via A., Di Lucchio, Subacchi, (39` st. Malta) Bruno (c), Guillomot, Efori (16` st. Gherardi), Masselli (v cap), Lekic, Bance, Pedrazzani (35` st. Petrusic), Grassi (1` st. Bedini), Rapone (26` st. Salerno), Borghi (33` st. Canderle), Potgieter (37` st. Greco).
A disp. Canderle, Greco, Salerno, Petrusic, Bedini, Malta, Gherardi, Basilico.
All. Baracchi Davide, Solari Emanuele.
Pro Recco Rugby: Gaggero, Romano L., Becerra, Torchia, Monfrino, Agniel (c), Romano S., Regestro, Canoppia (22` st. Actis), Monfrino (v cap), Metaliaj, Leung Wai (18` Panetti), Corbetta (22` st. Tagliavini), Noto, Bedocchi (4` st. Demarchi).
A disp. Demarchi, Avignone, Tagliavini J. Tagliavini G., Nese, Panetti, Chtaibi, Actis
All. McLean
Arb. Bonato (Rovigo)
AA1 Laurenti (Bologna) , AA2 Poggipolini (Bologna)
Cartellini: /
Calciatori: Guillomot 4-4, Agnel 3-3
Note: Terreno in ottime condizioni, spettatori 350 circa.
Punti conquistati in classifica: Rugby Lyons 4 Pro Recco Rugby 0
Man of the match: Bance Abdoul Nourou
Partita vera doveva essere e partita vera è stata al “Beltrametti” di Piacenza, dove una Sitav Rugby Lyons troppo contratta e indisciplinata ha dovuto sudare le classiche sette camicie contro un avversario di grande carattere come la Pro Recco, capace di spaventare i bianconeri nel primo tempo e mai del tutto fuori dalla partita.
Eppure la partita si era messa bene per gli uomini di Solari e Baracchi, che nei primi minuti della contesa impongono il proprio ritmo e arrivano subito in area di meta con una maul avanzante, su cui l’arbitro però ravvisa un pallone sollevato da terra. La mischia seguente però viene dominata dai Lyons e sul pallone aperto al largo arriva la meta sotto i pali di Capitan Bruno al 4’, che sembra indirizzare il match. La marcatura però non dà ai bianconeri lo slancio per tenere in mano il gioco, e da un pallone perso nella propria metà campo arrivano due falli ingenui che vanificano una buona difesa, con Agniel che non perdona dalla piazzola per accorciare le distanze. La partita sul 7-3 scivola sui binari preferiti di liguri, che tengono in mano il pallino del gioco complice anche un po’ di confusione tra le fila dei bianconeri, che non riescono a risalire il campo.
Così al 17’ arriva una nuova opportunità dalla piazzola per Agniel, che non perdona ancora e riporta i suoi a -1 dai Lyons. Recco è una squadra esperta e fisica, e una volta preso coraggio dagli errori dei Lyons macina gioco riportandosi nuovamente in attacco: al 31’ da una touche giocata veloce una buona giocata dei trequarti è il terza linea Leung Way a trovare il varco giusto nella difesa dei Lyons e ad arrivare in meta in mezzo ai pali, rompendo anche l’estrema difesa di Giovanni Via. Così alla mezz’ora Recco si trova in vantaggio 7-13 meritatamente, capace di sfruttare le disattenzioni e l’indisciplina dei Lyons. I bianconeri però trovano la reazione immediata, con una serie di buone giocate di touche che portano alla marcatura da maul di Bance al 34’, che con la trasformazione di Guillomot porta di nuovo a +1 la Sitav Rugby Lyons. Prima dell’intervallo c’è tempo per un ultimo attacco dei Lyons, ma la difesa della Pro Recco tiene mantenendo il 14-13 al riposo.
Nel secondo tempo il canovaccio della partita non cambia, con i Lyons che alternano fasi di ottima difesa ad alcuni errori grossolani, con il Recco che per la prima parte di frazione tiene il possesso del pallone senza mai trovare l’occasione per pungere. Così i bianconeri riprendono a macinare gioco e al 15’ si riportano in attacco, sfruttando anche una buona superiorità in mischia chiusa che frutta il calcio di punizione centrale che Guillomot trasforma per il 17-13 di parziale. Segue una fase di partita condita da molti errori da entrambe le parti, con nessuna delle due formazioni che riesce a prendere il sopravvento.
Alla lunga sono però i Lyons ad avere più energie , e progressivamente guadagnano campo, arrivando un paio di volte sotto i pali ma venendo respinti dalla arcigna difesa biancoblu. Ma per la marcatura pesante è questione di minuti e all’ennesimo tentativo arriva la meta che dà ai bianconeri il margine di sicurezza: Potgieter è devastante in penetrazione e trova il varco giusto, prima di scaricare il pallone a Gherardi che può involarsi in mezzo ai pali per la comoda trasformazione di Guillomot che fissa il risultato sul 24-13 a 10’ dal termine. Assicurato il risultato Solari e Baracchi danno fondo alle panchine, per gli esordi di Malta e Canderle, e i Lyons provano a spingere per ottenere la meta del bonus offensivo, che però viene mancato per la buona difesa della Pro Recco, per il risultato finale confermato di 24-13.
Domenica di sofferenza per il capo allenatore Emanuele Solari, che però può dirsi soddisfatto: “Rispetto alle ultime partite abbiamo da recriminare di più, abbiamo giocato una buona partita in attacco e siamo stati globalmente superiori ai nostri avversari. Il grande problema oggi come nella partita precedente è stata l’indisciplina, a cui non abbiamo mai trovato rimedio concedendo troppe opportunità alla Pro Recco, che ha potuto mettere in campo il proprio gioco. Non siamo riusciti a segnare le quattro mete del bonus, che era un obiettivo fattibile ma ci è mancata un po’ di precisione e decisione nei momenti importanti, soprattutto nel primo tempo.” Solari ha anche l’occasione di parlare dei singoli e la situazione infortuni: “Nel secondo tempo l’ingresso di Gherardi con la sua esperienza ha dato più calma e controllo, siamo riusciti a imporre il nostro ritmo e la squadra ha girato meglio. Continuiamo ad avere seri problemi nei trequarti, a cui riusciamo a sopperire grazie ai prodotti del nostro vivaio, che anche oggi hanno giocato una buona partita, tra cui Di Lucchio che ha giocato tutta la partita e Malta all’esordio.”
Il punto di bonus mancato ha permesso all’ASR Milano, vittoriosa nel derby con Parabiago di accorciare le distanze dai Lyons, che ora hanno il compito di mantenere le distanze a partire dalla prossima sfida, sul campo del CUS Milano fanalino di coda. Servirà però una maggior concentrazione per vincere e ritrovare slancio e convinzione, fondamentale in questa fase di campionato.