Dopo il successo in trasferta sul campo dei Cavalieri Prato Sesto, la Sitav Rugby Lyons arriva al secondo decisivo appuntamento della Poule promozione. Domenica alle 14.30, tra le mura amiche del Beltrametti, i leoni piacentini ospiteranno L’Aquila, formazione che ha fatto la storia del rugby italiano ed è arrivata seconda nel suo girone. Le due squadre si erano sfidate l’ultima volta nella stagione del ritorno in Eccellenza dei Lyons quando i piacentini si erano imposti sia all’andata che al ritorno. Per ritrovare una sfida in serie A bisogna invece tornare alla stagione 2013/14 quando L’Aquila aveva superato i Lyons in ben tre occasioni tra cui anche la finale promozione. Gli abruzzesi, reduci dal netto successo interno con il Benevento cercheranno l’impresa corsara, mentre i bianconeri dovranno far valere il fattore campo e scavare il primo solco sui diretti avversari. Domenica, al Beltrametti sarà come sempre attivo il punto ristoro organizzato da MyService che proporrà un menu che prevede panino con pulled pork, salame cotto, pop corn, birra e bibite. Anche in questa occasione chi non potrà essere allo stadio avrà la possibilità di seguire l’incontro in diretta streaming grazie al supporto di Progetto8 e dell’operatore bianconero Marco Bedini sul sito www.marcobedinivideo.com.
Il tecnico bianconero sottolinea l’importanza della sfida: «Ci giochiamo una gran fetta di campionato e, se dovesse andare bene sarebbe un grande passo avanti. In caso contrario le cose potrebbero complicarsi perché si tratterebbe di una sconfitta con un avversario di diretto. Siamo consapevoli di dover vincere e sappiamo che si fa sul serio. L’Aquila verrà a Piacenza agguerrita e per questo penso che sarà una partita stimolante.»
I Lyons si preparano ad ospitare L’Aquila con rispetto e consapevolezza come afferma il tecnico dei trequarti bianconeri Emanuele Solari: «Aver vinto a Prato è stato importantissimo. Non si è trattato di una partita bella anche se abbiamo portato a casa un risultato che ci fa ben sperare. L’Aquila ha un nome importante e dobbiamo affrontarla con rispetto ma non con timore perché siamo consapevoli della nostra forza. Loro hanno una mischia forte e aggressiva e dei trequarti potenti e veloci: per vincere dovremo alternare diversi tipi di gioco per non dare punti di riferimento e fare la differenza.»