Serie A, X giornata
Sitav Rugby Lyons v TKGroup Rugby Torino 43-5 (17-0)
Marcatori: p.t. 13′ m. Bance (5-0), 22′ m. tr. Thrower (12-0), 30′ m. Subacchi (17-0); s.t. 3’ m. Bruno tr. Via G. (24-0), 8′ m. Grassotti tr. Via G. (31-0), 22′ m. Vaghini (36-0), 32′ m. Zorzetto (36-5), 39′ m. tecnica Lyons (43-5)
Sitav Rugby Lyons: Thrower; Boreri, Subacchi (18′ st. Montanari), Conti (8′ st. Forte), Bruno; Via G., Via A. (1′ st. Rivetti); Bance (21′ st. Bosoni), Cissè, Tarantini; Merli (1′ st. Pedrazzani), Masselli; Salerno (1′ st. Rapone), Rollero (21′ st. Vaghini), Grassotti (10′ st. Lombardi). All. Orlandi
TKGroup Rugby Torino: Cremonini; Martinucci, De Razza, Thomsen, Lancione; Miller (18′ st. Spinello), Augello (40′ pt. Murgia); Knaflitz (10′ st. Marchi), Nepote; Ducatto (18′ st. Tribastone), Idotta (40′ pt. Marchisio), Lo Greco S.; Wachsmann (36′ st. Angotti), Barbuscia (10′ st. Zorzetto), Angotti (15′ pt. Montaldo). All. De Meyer
Arb. Frasson
Cartellini: 8’ giallo a Knaflitz (TKGroup Rugby Torino)
Calciatori: Thrower 1/3, Via G. 2/3 (Sitav Rugby Lyons); Thomsen 0/1 (TKGroup Rugby Torino)
Note: campo in discrete condizioni; spettatori circa 250
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 5; TKGroup Rugby Torino 0
Man of the match: Bance (Sitav Rugby Lyons)
La Sitav Rugby Lyons conclude la prima fase del campionato di serie A superando il TKGroup Rugby Torino con un netto 43 a 5. Una vittoria mai in dubbio con tre mete segnate nel primo tempo e quattro nella ripresa che permette ai bianconeri di cominciare a pensare al girone promozione.
L’incontro si apre con i Lyons subito in avanti e il Torino costretto a difendersi in modo falloso: ne fa le spese Knaflitz che lascia il campo per 10 minuti a causa di un’ostruzione nei confronti di Bance. La superiorità numerica permette ai Lyons di segnare la prima meta del match con Bance sugli sviluppi di una touche. Al 22’ i bianconeri si ripetono con Thrower che sfonda la difesa ospite all’ala. La terza meta del primo tempo arriva al 30’ grazie ad una spettacolare azione corale dei Lyons che risalgono il campo, palla alla mano, dalla propria 22 fino all’area di meta. A firmare la marcatura è Subacchi. Nei minuti finali il Torino prova a limitare i danni e a entrare nella metà campo dei piacentini senza però trovare la via della marcatura.
Il secondo tempo si apre con i Lyons che continuano a tenere il piede sull’acceleratore e all’avvio della ripresa segnano subito in due occasioni: al 43’ con il capitano Lorenzo Maria Bruno e al 48’ con Grassotti che recupera l’ovale nei cinque metri avversari e lo deposita in meta. A firmare la terza meta del secondo tempo è Roberto Vaghini che, entrato da meno di trenta secondi, trova subito la marcatura pesante con uno splendido uno-due in touche con Giulio Forte. La sfida ha poco da dire, ma c’è ancora tempo per la meta della bandiera per il Torino che segna con Zorzetto al termine di un’azione insistita nella ventidue dei Lyons. A tempo quasi scaduto i Lyons segnano per la settima volta: un calcetto illuminante di Rivetti lancia Bruno verso la meta, ma il trequarti bianconero viene fermato fallosamente prima di poter segnare. Il direttore di gara assegna quindi la meta tecnica che chiude i giochi sul 43 a 5 per i Lyons.
La prima fase del campionato si è conclusa con i Lyons saldamente padroni del girone e con il verdetto sugli avversari che affronteranno nel girone promozione: insieme ai piacentini ci saranno Cus Genova, Accademia, Cavalieri Prato-Sesto, Benevento e L’Aquila. Da domenica quindi si comincerà a fare sul serio e la lotta per la promozione in Eccellenza entrerà nel vivo.
Al termine dell’incontro il tecnico bianconero Paolo Orlandi appare contento per il risultato, ma il pensiero è già concentrato sulla seconda fase: «Siamo soddisfatti del risultato, ma c’è qualcosa da rivedere: abbiamo concesso una marcatura evitabile e siamo stati troppo indisciplinati. Nel girone promozione dovremo crescere ancora molto e pur mantenendo il nostro progetto di gioco cercheremo di evolvere nei movimenti e nelle tattiche.»
Alla sua prima partita da capitano, Lorenzo Maria Bruno: «Il Torino è una squadra che a livello di individualità è più forte di come è apparsa oggi. Sono certo che avrebbe potuto metterci in difficoltà. Sul piano mentale non era una partita facile perché era la prima volta che scendevamo in campo nel 2018 e l’ultima sfida prima del girone promozione. Per questo ci serviva per avere delle conferme e capire dove dovremo migliorare, come ad esempio nella disciplina.»