Continua la “razzia” del branco di lupi del Pedemontana, squadra cadetta del Pordenone, che in trasferta schianta per 63 – 0 le api isontine.

La squadra, rispetto alla partita precedente, è migliorata: commette meno errori nel gioco alla mano e meno falli sui punti di incontro a terra, gioca più “diligentemente” con i mediani di mischia, riuscendo a velocizzare un gioco che però risulta ancora troppo frammentato per la mancanza di un regista di qualità, capace di armonizzare le giocate tra il pacchetto di mischia ed i tre quarti. Alla fine sono ben sei le mete mancate, che avrebbero potuto arricchire ancor di più il “bottino”.

Il primo tempo si conclude con un secco 36 a 0. Nel secondo tempo, il coach Walter Corsini apre le danze con una girandola di cambi, mettendo in campo l’esordiente Maset (27 anni) e Giordano, al rientro dopo 2 anni di stop a seguito di infortunio. La piega della partita non cambia, come anche le sbadataggini dei “lupi”, ma ciò non toglie la possibilità di effettuare nuove “incursioni” che permettono di incrementare il punteggio fissandolo sul definitivo 63 a 0.

Punto di forza di questa compagine è la difesa, ancora imbattuta dopo due partite, ma come sottolineano i due fratelli Walter e Gabriele Corsini c’è ancora tanto margine di miglioramento e sicuramente l’analisi a freddo di questa partita si trasformerà in tanto sudore per i giocatori durante gli allenamenti… “Un capitolo a sé le trasformazioni, solo 4 su 11, bisognerà lavorare sui piedi” è il commento del neo DT Sordini Giampaolo.