Fatale, per i Lions Salviano Livorno, l’ultimo secondo di partita. La meta incassata ‘a fil di sirena’ cancella le speranze dei labronici di tornare al successo. Gli amaranto, in formazione larghissimamente rimaneggiata hanno ceduto sul terreno del Massa 17-14. Il punticino ottenuto in virtù del passivo inferiore alle otto lunghezze è un brodino che non scalda e non sfama e soprattutto non è sufficiente per mantenere la terza piazza nella graduatoria della C2 toscana, girone ovest. Dopo tempo immemorabile i livornesi, che stanno pagando a caro prezzo in questo scorcio finale di stagione gravi assenze, sono fuori dal podio della classifica. I ragazzi di Bertolini e Cannavò sono quarti. E’ comunque una posizione di tutto rispetto per una squadra nata solo nella scorsa estate e che ha raccolto l’eredità del vecchio Carli Salviano (in C3 l’anno scorso). E’ però evidente che senza il calo accusato negli ultimi tempi, era possibile centrare traguardi più importanti. La classifica ad una giornata dalla fine: Union Tirreno cadetto 64 p.; Cus Pisa* 56; Fulgida Etruschi Livorno* 52; Lions Salviano Livorno 51; Bellaria Pontedera** 47; Massa** 39; Pistoia******* 34; Rufus San Vincenzo*** 6; Garfagnana**** -3; Valdinievole***** -6. *Cus Pisa e Fulgida scontano 4 punti di penalizzazione; **Bellaria e Massa e scontano 8 punti di penalizzazione; **Rufus sconta 12 punti di penalizzazione; ****Garfagnana sconta 12 punti di penalizzazione ed ha 1 partita in meno; ******Valdinievole sconta 8 punti di penalizzazione ed ha 2 partite in meno, *******Pistoia sconta 8 punti di penalizzazione ed ha 1 partita in meno. A Massa sfida viaggiata costantemente sui binari dell’equilibrio, con vantaggi minimi dall’una e dall’altra sponda. Sono gli ospiti a sbloccare il punteggio con un piazzato dell’apertura Civita (0-3). Risposta dei locali: 3-3. Nuovo vantaggio labronico con la meta (non trasformata) dell’ala Contini: 3-8.
Primo sorpasso dei massesi, con una meta trasformata: 10-8. I Lions Salviano trovano la forza di reagire e con due nuovi piazzati di Civita rimettono il muso avanti: 8-14. Gli amaranto, presentatisi con una panchina cortissima, con elementi per necessità fuori ruolo e con giocatori di mischia (Mantovani e Pulaha) in condizioni fisiche imperfette (i due sono rimasti sul terreno di gioco fino all’80’) accusano alla distanza la fatica ed il caldo. Nell’ultimissima azione a disposizione, i massesi non vanno (giustamente) con il piazzato, ma provano a sfondare. I locali riescono nell’intento e con la meta trasformata messa a segno in extremis festeggiano la sofferta vittoria (17-14). I Lions Salviano chiuderanno la (comunque positiva) stagione domenica prossima nel match interno con il Garfagnana. Lo schieramento labronico sfortunato protagonista a Massa: Bassano; Contini, Shani, Cannavò, Miceli (1′ st La Russa); Civita, Rosellini; Caruso, Venturi, Mazzoli; Tonelli, Pulaha; Mantovani, Ferretti, Lorenzoni.