I Lions Amaranto Livorno non si inteneriscono di fronte ai problemi della squadra ultima in classifica e con il loro fragoroso ruggito colgono altri 5 punti tutti d’oro in proiezione play-off. I labronici, sul terreno del fanalino di coda Lucca si sono imposti con un perentorio 12-67. Un’affermazione netta e mai in discussione. Il successo consente di ‘scrollarsi di dosso’, in graduatoria, la compagnia del Firenze’31 cadetto che non è andato oltre la vittoria senza bonus (9-17) a Sesto Fiorentino. Agli amaranto, che a due giornate dalla fine della regular season della C1 toscana sono soli sul terzo gradino della classifica (e che in caso di arrivo in volata con il Firenze’31 cadetto avrebbero la meglio in virtù degli scontri diretti favorevoli), per assicurarsi il passaggio ai play-off promozione potrebbero bastare, nelle restanti gare (con Sesto in casa e Valdisieve in trasferta) nove punti. Un obiettivo abbondantemente alla portata per una compagine che sta attraversando un ottimo periodo di forma. L’attuale classifica (le prime tre ai play-off): Cus Siena 57 p.; Florentia* 53; Lions Livorno 45; Firenze’31 cadetto 44; Amatori Prato* 29; Elba** 17; Sesto F.*** 14; Valdisieve*** 12; Lucca*** 2. *Florentia e Amatori Prato1 partita in meno. **Elba sconta 4 punti di penalizzazione. ***Sesto, Valdisieve e Lucca scontano 8 punti di penalizzazione. A Lucca, pur priva di elementi di spessore, i Lions hanno sempre dominato la scena. Addirittura 11 le mete siglate, con il bonus aggiuntivo in cassaforte già al 32′ del primo tempo. La successione delle marcature realizzate nella prima frazione. Al 6′ meta del centro Novi (0-5). Al 16′ meta dell’apertura Mazzotta, condita dalla trasformazione dell’estremo Tamberi (0-12). Al 22′ meta del terza centro Bertini (0-17). Al 29′ meta dei locali (5-17). Al 32′ meta del pilone Giugni (5-22). Al 37′ meta del mediano Siviero, con trasformazione di Tamberi (5-29 all’intervallo). Nella ripresa è sempre monologo dei labronici. Al 5′ meta del seconda linea Del Re, trasformata dall’ala Masciullo (5-36). Al 7′ meta di Tamberi, con trasformazione di Masciullo (5-43). Al 12′ nuovamente a bersaglio Bertini (5-48). Al 20′ altra meta di Mazzotta (5-53). Al 30′ meta e trasformazione di Masciullo (5-60). Al 33′ meta e trasformazione dei lucchesi (12-53). Infine, al 38′, meta di Giugni e trasformazione di Masciullo. Era importante, per i ragazzi di Conflitto e Gragnani, evitare cali di tensione sette giorni dopo il favoloso successo ottenuto con la capolista Cus Siena. Buona la condizione fisico-atletica degli amaranto, che pure non sono sempre stati perfetti nelle touches e che troppo spesso si sono fatti fischiare infrazioni di ‘in avanti’. Buonissime, più in generale, le risposte che stanno dando elementi poco utilizzati nella prima fase del torneo. Lo schieramento labronico: Tamberi; Oro (13′ st Bertuccelli), Novi (21′ st Barsotti), Santoni (33′ pt Del Moro), Masciullo; Mazzotta, Siviero; Bertini, Biagi, Montagnani; Del Re (21′ st Ibraliu), Sarno (6′ st Umpetti); Giugni, Valente M., Doja.