Impossibile pretendere qualcosa di più. Nella prima partita del 2019, nella gara coincisa con l’esordio nel nuovo splendido campo ‘Priami’ di Stagno, di fronte al pubblico delle grandi occasioni, i Lions Amaranto Livorno si esaltano, vincono in modo netto (10 mete a 2, con il bonus-attacco in cassaforte già al 25′ del primo tempo) contro i ‘cugini’ del CUS Pisa, raccolgono in modo agevole altri 5 punti in graduatoria, allungano la striscia di vittorie (sette in altrettante giornate) e, anche grazie alle ‘disgrazie altrui’ (leggi la sconfitta dell’Elba, a bocca asciutta sul terreno dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti), avvicinano la meta promozione. I ragazzi di Giampaolo Brancoli, nuovamente soli in vetta alla classifica, sono sempre più vicini al salto di categoria. Ripetendosi sui livelli espressi finora, il (largo) margine sulle immediate inseguitrici può essere serenamente difeso. E’ stata la domenica perfetta. Un pomeriggio indimenticabile per mille motivi: tecnici ed extra-tecnici. Questi i risultati del secondo turno del girone di ritorno di C1, girone F, poule 1 (tra parentesi i punti validi in classifica): Lions Amaranto Livorno – CUS Pisa 64-18 (5-0); Cavalieri cadetti – Elba 31-18 (4-0); Piombino – Cecina rinviata al 3 febbraio. Riposo per l’US Firenze. La nuova classifica (tra parentesi le partite effettivamente giocate): Lions Livorno (7) 34 p.; Elba (8) 29; Cavalieri cadetti (8) 22; Cecina (7) 17; Piombino (7) 16; CUS Pisa (8) 9; US Firenze (7) 6. A 5 turni dalla fine (solo 4 le gare ancora da giocare da Elba e Cavalieri cadetti) il quadro, per Scardino e compagni, è davvero invidiabile. La prima del girone della Toscana affronterà – da grandissima favorita – nello spareggio playoff promozione la prima classificata del girone della Sardegna. Come noto, il ‘Priami’ è il grosso complesso sportivo di Stagno che la società amaranto si è assicurato per otto anni in gestione, dopo il successo nella gara promossa nei mesi scorsi dal comune di Collesalvetti. Il CUS sblocca il punteggio con un piazzato del centro Pisano (1′). Di forza (8′) la mischia amaranto si fa assegnare la meta tecnica del sorpasso: 7-3. Disattenzione dei labronici e meta in contropiede di Ponziani: 7-8. Poi è monologo dei padroni di casa. I Lions, nella parte centrale della prima frazione, toccano alti picchi di rendimento. Due mete di Scardino (il terza linea-capitano va a bersaglio al 16′ e al 23′) e dell’attivo estremo Campisi (25′) consegnano in largo anticipo il bonus-attacco. Le tre mete sono condite dalle trasformazioni dell’apertura Rolla: 28-11 a 15′ dall’intervallo (per i gialloblù ospiti piazzato ancora di Pisano). In chiusura di tempo, meta ospite (Ponziani). Pisano trasforma: 28-18 all’intervallo. Nella ripresa (7′) cartellino giallo per Rolla. I Lions, momentaneamente in 14, non sbandano. La meta realizzata al 16′ dal sempre positivo tallonatore Giusti (trasformata dal mediano Magni) di fatto cancella le residue possibilità di rimonta dei cussini (giallo per il pilone ospite Vita al 15′). A risultato acquisito, gli amaranto non si accontantano di amministrare il margine, ma, come impone lo spirito del gioco del rugby, continuano a macinare gioco e marcature. Al 23′ meta di forza di Campisi (40-18). Poi c’è gloria per tre atleti amaranto entrati durante la partita. Mete del trequarti Giovannini (29′) e degli avanti Filippi (33′) e Andrea Bertini, in campo nel corso della ripresa. Magni condisce con una trasformazione: 57-18. All’ultimo minuto, meta del trequarti Valente. Magni trasforma e fissa il risultato sul 64-18, un punteggio che punisce oltremisura gli ospiti, in partita per i primi 55′. La domenica perfetta per i Lions, che torneranno in campo (ancora sul ‘Priami’) il 27 gennaio, per ospitare il fanalino di coda US Firenze. Lo schieramento labronico vittorioso nel derby con il CUS Pisa: Campisi; Valente, Novi (31′ st Siviero), De Libero, Banchieri (25′ st Giovannini); Rolla (21′ st Rela), Magni; Scardino, Cortesi (31′ st Filippi), Giglioli; Sarno (14′ st Vitali), Ciandri; Tichetti (8′ st Fusco), Giusti, Ciapparelli (8′ st Bertini A.). All.: Giampaolo Brancoli.