Un poker festeggiato senza grandi sorrisi. I Lions Amaranto Livorno inanellano la quarta vittoria di fila (la decima affermazione nelle ultime undici partite), ma sono contenti solo a metà. In casa con il Sesto Fiorentino, nel penultimo impegno della regular season della C1 toscana, i ragazzi allenati da Conflitto e Gragnani si sono imposti 15-6. Gli amaranto si assicurano 4 punti per la classifica, ma non riescono a condire il successo con il bonus relativo alle 4 mete. I Lions sono pertanto raggiunti sul terzo gradino della classifica dal Firenze’31 cadetto, che ha raccolto il massimo (5 punti) nella gara interna con il Valdisieve (32-14 il punteggio). Lo sprint per la terza piazza conclusiva (che garantisce l’accesso agli spareggi promozione, insieme alle prime due) si deciderà domenica prossima, quando i livornesi renderanno visita al Valdisieve, mentre i fiorentini giocheranno sul campo dell’Amatori Prato. In caso di arrivo a pari merito, avrebbero la meglio gli amaranto, che hanno vinto i due scontri diretti e dunque vantano una miglior classifica avulsa. Questa l’attuale situazione in graduatoria (fra parentesi le partite effettivamente disputate): Florentia (14) e Cus Siena (15) 58 p.; Lions Livorno (15) e Firenze’31 cadetto (15) 49; Amatori Prato (14) 29; Elba* (15) 21; Sesto F.** (15) 15; Valdisieve** (15) 12; Lucca** (15) 2. *Elba sconta 4 punti di penalizzazione. **Sesto, Valdisieve e Lucca scontano 8 punti di penalizzazione. I Lions, contro il Sesto, non sono riusciti a ripetersi sugli alti livelli di gioco espressi nelle precedenti partite. I fiorentini, con pieno merito, hanno ottenuto il punticino relativo al passivo finale inferiore alle 8 lunghezze. E dire che per gli amaranto la partenza è stata a tutta birra. Al 2′ l’estremo Tamberi apre le marcature con un piazzato (3-0). I locali insistono e al 7′ con il centro Mazzotta realizzano la prima meta dell’incontro (8-0). Poi, complici le uscite per infortunio del terza centro Bertini e dell’apertura Pacini, i Lions perdono di colpo il proprio brio. Il Sesto ne approfitta per rosicchiare il margine con due piazzati messi a segno in chiusura di tempo (a bersaglio l’estremo Lucarelli: 8-6 all’intervallo). Al 2′ della ripresa cartellino giallo per Tamberi (placcaggio in ritardo). Momentaneamente in inferiorità numerica, i labronici trovano con il pilone Doja, su touche battuta a sorpresa sul primo uomo, la seconda meta della giornata. Da difficile posizione il giovane Magni (subentrato a Pacini) trasforma: 15-6 al 48′. I Lions, dal 52′ nuovamente in 15 in campo, provano ad insistere, per avvicinare l’obiettivo bonus, ma non trovano buone soluzioni. Non sempre lucide le giocate della mischia, poco continue le azioni dei trequarti. Il Sesto non demorde e negli ultimi minuti attacca a testa bassa. All’ultimo secondo di partita, ancora Lucarelli indirizza fra i pali dei padroni di casa il penalty del definitivo 15-9. Un punteggio che fotografa, anche nelle dimensioni, l’andamento del confronto. A Biagi e compagni, per cogliere il massimo, domenica prossima a Pontassieve e dunque meritarsi il biglietto di sola andata per i play-off, occorrerà una prestazione ben più brillante. Lo schieramento che ha vinto (ma non convinto) con il Sesto: Tamberi; Oro (27′ st Bertuccelli), Mazzotta, Novi, Del Moro (19′ st Gaggini); Pacini (25′ pt Magni), Siviero; Bertini (16′ pt Del Re), Biagi (cap.), Montagnani; Sarno, Giugni; Doja (dal 5′ pt all’11’ pt Giusti), Valente M. (21′ st Ibraliu), Ciapparelli. A disp.: Masciullo.