lions salviano

Il primo appuntamento del 2014 dei Lions Salviano Livorno è fissato per domenica prossima alle 14,30, sul campo amico ‘Maneo’ di via Settembrini. Gli amaranto ospiteranno, in amichevole, il Como, protagonista, con buonissimi risultati, nella C lombarda. Per i ragazzi di Bertolini e Cannavò si tratta di un test significativo (ingresso gratuito per gli sportivi), a due settimane dalla ripresa del campionato toscano di C2, girone ovest. Al termine della stagione, poi, i Lions Salviano restituiranno la cortesia e renderanno visita ai lariani. Quella in programma domenica prossima sul sintetico del ‘Maneo’ è una gara utilissima per riprendere il feeling con il rugby giocato. Attualmente il campionato è in letargo. E’ tempo dunque di un primo sommario bilancio. La squadra labronica sta viaggiando su ritmi impensabili ad inizio torneo. Però senza gli sfortunati episodi che hanno determinato le evitabili sconfitte (entrambe giunte di misura) nei due derbies con Cus Pisa e Fulgida Etruschi Livorno, i Lions Salviano Livorno potevano trovarsi addirittura più in alto in classifica. I Lions Salviano occupano, al giro di boa del torneo, un’eccellente terza piazza. Ridotto ai minimi termini il ritardo dalle prime due. Ecco la situazione al termine del girone d’andata: Union Tirreno 34 p.; Cus Pisa* 31; Lions Salviano Livorno 30; Fulgida Etruschi Livorno* 22; Bellaria Pontedera** 18; Pistoia*** 14; Massa*** 11; Rufus San Vincenzo**** 5; Garfagnana** -3; Valdinievole*** -8. *Cus Pisa e Fulgida 4 punti di penalizzazione; **Bellaria e Garfagnana 8 punti di penalizzazione e 1 partita in meno; ***Pistoia, Massa e Valdinievole 8 punti di penalizzazione; ****Rufus 12 punti di penalizzazione. Il campionato, dopo le fatiche del 15 dicembre, si è fermato per ben sette settimane. Gli amaranto, nelle prime 9 giornate, hanno ottenuto 6 successi (in casa con Pistoia, Rufus e Massa e in trasferta con Valdinievole, Bellaria Pontedera e Garfagnana) e 3 sconfitte (guarda caso tutte e 3 rimediate a Livorno: in casa con Union Tirreno e Cus Pisa e sul terreno dei concittadini della Fulgida Etruschi). I due tecnici amaranto hanno costantemente praticato un utile turn-over, teso a far maturare esperienze a tutti i giocatori della rosa. Anche coloro che negli ultimi mesi avevano (momentaneamente) appeso le scarpette al chiodo, stanno trovando spazio e stanno fornendo risposte positive. Contro le squadre della fascia bassa della classifica, oggettivamente meno dotate tecnicamente, Bertolini e Cannavò si sono permessi il lusso di schierare giocatori alle prime armi nella categoria. L’appetito vien mangiando ed è chiaro che, a questo punto, si farà di tutto per restare nella zona nobile della graduatoria. Però l’obiettivo della vigilia (per ora pienamente rispettato) è quello di far maturare tutti i ragazzi inseriti in un organico quantitativamente ricco e consentir loro, con le nuove esperienze accumulate, di poter ben presto effettuare il salto in squadre più importanti. I Lions Salviano, che pure a livello federale sono autonomi, collaborano in modo strettissimo con i Lions Amaranto, in piena lotta per salire dalla C1 alla B. Uno dei due allenatori dei Lions Salviano è Emanuele Bertolini, uno dei due soci fondatori dei Lions Amaranto, di cui ricopre tutt’ora le mansioni di direttore sportivo. Presidente dei Lions Salviano è Fulvia Catelani, consigliere dei Lions Amaranto. Le due società, di fatto, vivono in simbiosi.