LIONS AMARANTO LIVORNO – ELBA 50-10
LIONS AMARANTO LIVORNO: Campisi (33′ st Gregori); Masciullo (9′ st Rela), Imafidon, Di Mauro, Novi; Rolla (1′ st Siviero), Magni; Scardino (cap.), Cortesi, Ciandri (30′ st Sarno); Mazzoncini (1′ st Gragnani Giacomo), Pulaha; Vitali (15′ st Spinosa), Giusti, Fusco (6′ st Filippi). All.: Milianti.
ELBA: Sava; Viganego, Paglia, Morosi, Carminelli; Piacentini (cap.); Lupi, Ascione Antonio, Ascione Fabio; Ferrini, Candida; Galletti, Ercolani, Vozza. Entrati anche: Amoroso, Arcara, Corsi, Leoni. All.: Ghini.
ARBITRO: Fabio Arnone di Pisa.
MARCATORI: nel pt (19-5) 12′ m. Imafidon tr. Magni, 20′ m. Di Mauro, 25′ m. Mazzoncini tr. Magni, 40′ m. Galletti; nel st 11′ m. Novi tr. Magni, 14′ m. Filippi, 19′ m. Spinosa, 25′ m. Amoroso, 35′ m. tecnica Lions, 36′ m. Di Mauro tr. Magni.
NOTE: espulsi per avere acceso la miccia di una rissa generale (23′ st) Novi, Ascione Antonio e Amoroso. Espulsioni temporanee per Giusti (24′ st) e Leoni (35′ st). In classifica 5 punti per i Lions e 0 per l’Elba.
LIVORNO. Mercoledì 28 marzo i Lions Amaranto Livorno avranno l’onore della visita ufficiale del presidente del CONI Giovanni Malagò. Il numero uno dello sport nazionale vedrà – al pari di altri impianti sportivi cittadini danneggiati nel tragico alluvione dello scorso 10 settembre – da vicino la situazione del campo della via della Chiesa di Salviano, quartier generale della società amaranto. Intanto, per ‘avvicinarsi’ al prestigioso appuntamento, la prima squadra dei ‘Leoni’ (sul campo amico ‘Maneo’ di via Settembrini) ha ottenuto nel ‘derby della provincia’ un successo rotondo e convincente. In questa assolata domenica di inizio primavera, Scardino e compagni si sono imposti 50-10 (8 mete a 2) sull’Elba. Un successo netto, che consente di dare lustro alla stagione (il ruolino dei ragazzi di Marco Milianti è di otto affermazioni, due pareggi e due sconfitte), ma che non è bastato per tenere viva la fiammella della speranza di salire in B. In contemporanea, infatti, anche il Cus Siena ha ottenuto il massimo (5 punti) in casa con i Cavalieri Prato/Sesto cadetti. I cussini (12 vittorie su 12 partite), a due turni dalla fine della regular season del girone F, poule 1 di serie C1, vantano sempre 11 lunghezze di margine sui Lions (secondi) e dunque sono matematicamente certi della prima posizione, l’unica che consegna il biglietto di sola andata per gli spareggi promozione. Questi i risultati della 12° giornata, 5° di ritorno (tra parentesi i punti validi per la classifica): Lions-Elba 50-10 (5-0), Cus Siena-Cavalieri cadetti 34-0 (5-0), Sieci-Cus Pisa 34-38 (2-5), Piombino-Cecina 46-18 (5-0). La classifica: Cus Siena 57 p.; Lions Livorno 46; Piombino 37; Elba 32; Cavalieri cadetti* 29; Cus Pisa 21; Cecina 18; Sieci 2. *Cavalieri cadetti scontano 4 punti di penalizzazione. Nella prossima giornata, l’8 aprile, i Lions ospiteranno proprio il Cus Siena. Dopo aver sbloccato la situazione con la meta dell’attivo centro Imafidon (12′), i Lions hanno sempre tenuto in mano gioco e punteggio. Già nel primo tempo, i padroni di casa sono apparsi ispirati sia nelle giocate di mischia, sia nelle azioni tirate dai trequarti. Al 20′ meta dell’altro centro Di Mauro, al 25′ a bersaglio il seconda linea Mazzoncini. Due, nella prima frazione, le trasformazioni del mediano Magni (passato nella ripresa a ricoprire il ruolo di apertura). Poco prima dell’intervallo (40′) meta degli isolani: 19-5 al giro di boa del confronto. Solito copione nella ripresa: Lions in forma e capaci all’11’, con l’ala Novi di mettere in cassaforte il bonus-attacco. Altra trasformazione di Magni e poi gloria per i piloni Filippi e Spinosa, in meta rispettivamente al 14′ e al 19′. Sul 36-5, a risultato ormai acquisito, gli animi si surriscaldano e, per una rissa generale, ecco tre cartellini rossi (per i Lions espulsione per Novi). A ranghi incompleti, nel finale, c’è spazio per altre due mete dei locali (una tecnica per un netto fuorigioco degli avversari, l’altra – condita dalla trasformazione di Magni – siglata dal solito implacabile Di Mauro) ed una per gli ospiti. I Lions chiudono sul 50-10 e dimostrano di avere il serbatoio della benzina ancora pieno. Nonostante il mancato appuntamento con la promozione, l’annata è da considerare positiva.