I Lions Amaranto Livorno calano un favoloso poker. Grazie ad una prova ricca di sostanza, Scardino e compagni si impongono sul campo ‘Venturelli’ contro i temibili padroni di casa dello Sporting Etruria Piombino, ottengono il quarto successo su quattro, si mantengono a punteggio pieno e consolidano il primato solitario in classifica. Il rotondo punteggio di 5-34 (1 meta a 6; bonus-attacco già in cassaforte nel cuore del primo tempo) testimonia la superiorità degli scatenati ospiti. Il ‘derby della costa’, che metteva di fronte due delle migliori realtà della categoria, ha emesso un verdetto inappellabile. Continuando su questi alti livelli di gioco, i Leoni possono festeggiare qualcosa di importante. Nelle restanti due uscite di questo 2018, nelle ultime due partite del girone d’andata, gli amaranto se la vedranno in casa con il Cecina, il 2 dicembre, e in trasferta con l’Elba, sette giorni più tardi. Sognare è lecito. Sugli altri campi, in questa quinta giornata di C1, girone F, poule 1, successo dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti, 8-7, sull’US Firenze e dell’Elba (vittoria con bonus), 45-8, sul Cus Pisa. Riposava il Cecina. La classifica (tra parentesi le partite effettivamente giocate): Lions (4) 20 p.; Elba (5) 18; Cavalieri cadetti (4) 11; Piombino (3) 10; Cecina (4) 6; Cus Pisa (5) 4; US Firenze (2) 4. La prima, al termine della regular season, incrocerà le armi con la prima del girone della Sardegna (poule 2 del raggruppamento F di C1). Chi vince il girone toscano, godrà del favore del pronostico. Lions in campo a Piombino con: Valente V.; Shehu (29′ st Di Mauro), Novi (1′ st De Vincentiis), De Libero (29′ st Siviero) Campisi; Rolla, Magni; Scardino (cap.), Cortesi (29′ st Vullo St.), Giusti; Vitali G., Sarno (29′ st Vitali L.); Fusco (29′ st Filippi), Bertini (1′ st Del Moro), Ciapparelli. All.: Giampaolo Brancoli. Fin dai primi minuti, la mischia amaranto si erge a protagonista. Trascinato dalle terze linee Scardino e Cortesi e dal tallonatore Bertini, il pacchetto ‘fabbrica’, nella lotta con i diretti avversari, ottimi palloni di grande qualità. Parte con il turbo la formazione amaranto. Degna di categoria superiore la prima frazione. Nei primi 40′, i Lions siglano addirittura 5 mete: a beraglio tre avanti (Bertini, Giusti e Ciapparelli) ed un trequarti (l’estremo Vittorio Valente). Il tutto condito da una meta tecnica, assegnata dall’arbitro Lamberto Riccetti per un plateale fallo dei padroni di casa, e da una trasformazione dell’apertura Rolla. Per Piombino solo una meta: 5-29 all’intervallo. I Lions non si accontentano di amministrare il largo margine e nella ripresa, in mezzo ad un vero e proprio valzer di sostituzioni (ampissimo spazio anche per gli uomini inizialmente in panchina) allungano con la meta di capitan Scardino. Era stata presentata come la gara-spartiacque. Il campo ha dimostrato come i Lions abbiano imboccato una buonissima strada…