Non inganni la severa sconfitta di domenica scorsa (38-13), rimediata sul campo della neo-retrocessa Viterbo: il Terni è una solida realtà della C interregionale (girone F) e nonostante la pesante penalizzazione (8 punti) inflitta per il mancato allestimento, nella scorsa stagione, dell’attività giovanile obbligatoria può, legittimamente, ambire ad un posto al sole. Peraltro nell’annata in corso la società umbra ha allestito un vivaio completo e dunque regolamento alla mano può – se lo riesce ad ottenere sul campo – puntare anche alla promozione. Per i Lions Amaranto Livorno la sfida di questa ultima domenica di ottobre, con il Terni, non si preannuncia facile. Nel calendario originale l’incontro, valido per il secondo turno, si doveva disputare in casa dei Draghi rossoverdi umbri, che però hanno chiesto ed ottenuto, per problemi al proprio impianto amico, di invertire i campi. Si giocherà dunque in casa dei Lions (al loro esordio ufficiale della nuova stagione: domenica scorsa hanno osservato un turno di riposo). La sfida è in agenda sul sintetico del ‘Maneo’ alle 15. Arbitrerà Acciari. Ingresso gratuito per gli sportivi sugli spalti del campo ardenzino e possibilità di assistere alla telecronaca registrata lunedì sera alle 20,30 (e poi in replica nei giorni successivi) su TC2Sport (canale digitale terrestre 272). I Lions, alla luce dell’inversione dei campi di questo incontro, si potrà permettere il lusso di giocare le proprie prime due gare del torneo in casa (domenica primo novembre sul ‘Maneo’ scenderà il Cus Siena). Gli amaranto guidati dall’allenatore-giocatore Marco Milianti hanno mezzi importanti per la categoria, ma solo disputando una gara ricca di spessore potranno raccogliere un buon risultato con il Terni. Fra i livornesi mancheranno per motivi di lavoro Scardino e Biagi. Fuori causa anche Falcone, infortunatosi ad un braccio nella prestigiosa amichevole di sabato scorso con gli inglesi dell’HMS Ocean RFC.

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