Dopo le vacanze estive, è iniziata in grande stile l’attività di tutte le rappresentative dei Lions Amaranto Livorno. Per tutti gli atleti, è tempo di ritiri, di allenamenti e di prime uscite.
In aggiunta a mete e mischie varie, si sta avvicinando un momento conviviale che vedrà coinvolte tutte le squadre dei ‘Leoni’ (prima squadra, Old, under 14, 12, 10, 8 e 6) e le formazioni (l’under 18 e l’under 16) del Granducato Livorno, la Franchigia nata nel 2015 e frutto del lavoro sinergico tra gli stessi Lions e gli Etruschi, fissato per domenica 16 settembre alle 18,30 ai bagni Lido.
Secondo una tradizione ormai consolidata, lo ‘storico’ stabilimento ardenzino ospiterà la presentazione ufficiale dell’annata amaranto alla presenza di giocatori, tecnici, dirigenti e simpatizzanti.
Per l’occasione è prevista la presenza di Renzo Pacini, che avrà così modo di presentare il suo nuovo libro ‘Terzo Tempo’.
Il modo più significativo per celebrare i primi 18 anni di vita del club (nato nel 2000) e dare il via alla nuova stagione agonistica.
La prima squadra, sotto la guida del nuovo coach Giampaolo Brancoli (proveniente dalle sue significative esperienze alla conduzione delle squadre del Granducato) sta proseguendo la sua preparazione in vista del campionato di C1. I labronici sono inseriti nel girone F, poule 1, rimasto – dopo le rinunce di Sieci e Gispi Prato ed il passaggio ad un altro girone del Terni – con sole sette formazioni al via.
Sarà un torneo dunque particolarmente corto, con soli 12 impegni per ciascuna formazione. Grazie ad una deroga al regolamento, le 12 partite saranno sufficienti per considerare valido il campionato. Non sono previste retrocessioni; la prima classificata si qualificherà alla finale play-off con la prima del girone della Sardegna (il girone F, poule 2, che vede impegnate solo tre compagini).
I Lions puntano in alto, ma, vista la formula, dovranno evitare ogni errore. Pochissime le prove d’appello.
Nel girone, solo formazioni toscane: oltre ai Lions partecipano al torneo Cecina, Elba, Piombino, Cavalieri Prato/Sesto cadetti, Cus Pisa e la neo-promossa Firenze’31. Un girone competitivo, livellato verso l’alto.