L’Umbria Energy porta a casa una vittoria importantissima, in una delle gare più difficili del campionato, subendo quattro mete e mettendone a segno solo tre. I Draghi si sono aggiudicati il match grazie alla maggior freddezza dalla piazzola, trasformando tutte le proprie mete, mentre Firenze non ha mai centrato i pali. Il Terni Rugby ha così mantenuto il secondo posto in classifica, aumentando anzi il distacco dalla terza, lo Jesi, battuto inaspettatamente a Bologna per 29 a 21. I marchigiani sono ora dietro di cinque punti, anche se devono recuperare la partita con la capolista Parma che finora ha sempre vinto e aspettano il Terni domenica prossima per una sfida che si preannuncia decisiva, in ottica play off. Intanto oggi i Draghi hanno dimostrato di saper soffrire e stringere i denti. Sono arrivati a Firenze falcidiati dalle assenze e dagli infortuni, con alcuni ragazzi che esordivano come titolari, e con gli uomini contati, tanto da avere – per la prima volta – la panchina corta. L’avvio del match è stato in salita con Firenze in meta dopo pochi minuti; ma subito c’è stata la prima reazione dei Draghi che hanno ribaltato la gara con le mete di Tommy Piegentili e di Stefano Novelli, entrambe trasformate da Angelini. In avvio di ripresa il black-out, dovuto anche all’inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Benedetti: Firenze va in meta per ben tre volte in sette minuti. Sembra il colpo del Ko, ma i Draghi non hanno ancora abbassato la testa. Dopo qualche calcio piazzato sbagliato da una parte e dall’altra, nel finale arriva così la meta decisiva, a seguito di un cambio di lato, con Tommaso Piergentili ancora una volta a rompere un placcaggio e a schiacciare, in una giornata particolarmente proficua per gli avanti rossoverdi. Si va così sul 19 a 20 con la trasformazione decisiva affidata al piede di Marco Frittella che non sbaglia, centrando i pali e regalando alla squadra di Mauro Antonini una vittoria importantissima. Firenze, apparsa in netto miglioramento rispetto alla gara d’andata, guadagna sia il bonus difensivo che quello offensivo, mettendo nel carniere due punti.
“E’ stata davvero una vittoria sofferta – commenta il capitano Iacopo Canulli (nella foto) – non ci siamo espressi al meglio, ma di positivo c’è stata la nostra reazione in una situazione veramente complicata, che dimostra quanto ci teniamo a far bene e a giocarci questo campionato fino in fondo, anche quando le cose non vanno al meglio”.
Ufficio Stampa Rugby Terni