Anche il rugby del territorio vuole cambiare e partecipare con forza alla rinascita del nostro sport.
Molte società del Nord Ovest, e non solo, si sono recentemente ritrovate intorno ad un tavolo virtuale a condividere problemi, difficoltà e priorità per il cambiamento, indipendentemente dalle scelte sul nome del Presidente.Non abbiamo mai guardato al passato, non abbiamo cercato colpevoli, ma abbiamo semplicemente ragionato sul futuro e sul lavoro da fare insieme a chi, a breve, guiderà la Federazione.Una nostra presenza costruttiva, non certo silenziosa, vuole essere un supporto ai club e allo stesso Consiglio Federale.
Abbiamo individuato due candidati di questo tavolo: Vittorio Musso e Vincenzo Vancini per rappresentare questa idea, convinti che il buon senso e il rispetto dell’impegno volontario dei nostri dirigenti di club siano i motori per il prossimo quadriennio.La nostra scelta non è politica: siamo dalla parte di chi vuole davvero riportare il nostro rugby alla grandezza che si merita.I club che hanno fondato questo tavolo, in fase elettiva, sosterranno il proprio candidato presidente, ma dal 14 marzo, saremo a lavorare, ce lo auguriamo, al fianco di quello che sarà il Presidente delegato dalla base con lo spirito di contribuire al successo del piano di rilancio.In ogni caso, essere riusciti ad avviare un sereno dialogo tra così tante società è un enorme passo avanti e l’augurio non puo’che essere quello di continuare ad allargare questo tavolo indipendentemente dal risultato elettorale.
Si è formata una grande squadra di rugby, con i colori delle societa’n che vi partecipano.