I Centurioni Rugby Lumezzane mantengono l’imbattibilità e con autorevolezza ribaltano il match sul campo del Rugby Lecco – I rossoblu superano con bonus la formazione lombarda per 32-19
L’head coach Filippini: «La squadra conferma una straordinaria forza mentale. La voglia di vincere è tale da riuscire a stravolgere anche incontri che sembrano irrecuperabili»
Lecco, 17 febbraio 2019 – I Centurioni Rugby Lumezzane dimostrano il loro valore ribaltando in cinque minuti un match che sembrava vederli destinati al primo ko stagionale. Dopo 64 minuti a rincorrere i padroni di casa del Rugby Lecco, gli uomini di Filippini vanno in meta due volte, conquistando successo e punto di bonus. Cinque, infatti, le lunghezze raccolte grazie al 32-19 finale che mantengono Scanferla e compagni in testa alla classifica del girone con 57 lunghezze e imbattibilità conservata, seppure con un turno in meno degli avversari. Resta tutto invariato anche la distanza dagli inseguitori. Rovato è ancora secondo a due punti, Monferrato è terzo a cinque e Piacenza conferma la quarta piazza con nove punti in meno.
I rossoblu guidano il match per la quasi totalità del match, ma nei primi tre quarti di gara soffrono la fisicità ospite, oltre a dimostrare di faticare a ritrovare il gioco velenoso che, fino ad oggi, ha castigato tutti gli avversari. I ritmi bassi dell’incontro confondono le manovre rossoblu, nonostante lo strapotere della mischia chiusa e una sostanziale sicurezza nelle fasi di conquista. Ma negli ultimi venti minuti Scanferla & Co salgono in cattedra. Grazie ad una maggiore tenuta atletica e agli ottimi contributi forniti dai subentrati dalla panchina, I Centurioni raccolgono sul finire dell’incontro quanto seminato nel resto del match. A suonare la carica è Corvino che schiaccia la meta del 19-15. Sette giri di lancetta dopo inizia lo show rossoblu. Prima è Bandera ad agganciare il sorpasso, poi è la mischia bresciana a capitalizzare al massimo il dominio evidenziato durante il resto della partita. Ritrovata la brillantezza, gli ospiti si mostrano cinici: conquistano il bonus, finiscono il tempo a disposizione ancora in attacco e lasciano i padroni di casa con le tasche vuote al termine della contesa.
La cronaca
Il match presenta sin dall’inizio la propensione degli avversari ad un gioco molto fisico. Un’attitudine che, nei primi giri di lancetta, spegne le offensive bresciane prima con Cuello, poi con Savardi. Al 5’, la mischia rossoblu mette in ginocchio i primi otto uomini avversari. Un dominio che resterà pressochè inalterato per l’intera durata del match. Aru è chiamato al primo calcio del pomeriggio. Avrebbe nei piedi i primi tre punti, ma coglie un palo che mantiene il punteggio sullo 0-0. La temperatura decisamente primaverile si fa sentire nel ritmo del gioco, piuttosto basso da entrambe le parti nel primo quarto di gara. I Centurioni sono padroni di campo e ovale, ma alla prima occasione è Lecco a trafiggere la difesa avversaria, colpevole di un eccesso di leggerezza nell’uno contro uno. Da una touche sui quaranta metri bresciani, l’ala Alippi si dimostra più lesta di tutti e s’invola a schiacciare il temporaneo 7-0. Dopo la doccia fredda, gli ospiti si fanno offensivi, riconquistando immediatamente la metà campo lecchese. Le incursioni rossoblu sono velenose, ma le azioni non si concretizzano per sbavature di esecuzione e una certa confusione nella manovra. La pressione bresciana non basta e nella sterilità offensiva i padroni di casa allungano. Al 31’, Lecco conquista il suo secondo pallone e va in meta ancora una volta con l’ala Alippi che approfitta della disorganizzazione difensiva di Scanferla & Co. Lo svantaggio bresciano sale così a 12-0. Nove minuti dopo I Centurioni capitalizzano la strapotere della mischia e, cogliendo l’ennesimo calcio di punizione della prima frazione, vanno in meta con Piovani. Aru trasforma per il 12-7. Entro il termine del tempo, i rossoblu mostrano la prima azione di qualità. Alzando il ritmo, infatti, gli avversari soffrono e faticano ad arginare le manovre bresciane. Il risultato è la conquista di un calcio di punizione in mezzo ai pali che Aru trasforma con precisione. Si va, pertanto, al riposo sul 12-10. La ripresa inizia ancora in favore del Lecco. Già al primo giro di lancetta, i padroni di casa schiacciano la terza meta del match con l’estremo Sala che trasforma per il 19-10. Così come nella prima frazione, I Centurioni si installano ancora nella metà campo avversaria, ma la manovra è lenta e fatica a sfondare. I minuti passano lenti, con un gioco ad intermittenza da entrambe le squadre. I Centurioni rialzano la testa, però, al 24’. Da una touche sui cinque metri ospiti, è velenosa la rolling maul rossoblu, con il tallonatore Corvino che si insinua tra le maglie lecchesi. Aru fallisce la trasformazione per il 19-15. Ma la rincorsa rossoblu dimostra di essere solo all’inizio. Grazie ad un’ottima percussione del subentrato Qyra e di Corvino, gli ospiti centrano la terza meta del match, oltre al primo vantaggio del duro pomeriggio lecchese. Aru, che raccoglie l’ovale dai suoi avanti, suggerisce per Bandera il quale accende il turbo e schiaccia per il 19-22. I Centurioni ribaltano completamente le sorti del match solo cinque minuti dopo. Dopo un’azione ripetuta in attacco, Scanferla e compagni sovrastano ancora una volta la mischia avversaria e conquistano una meta tecnica che porta il vantaggio ospite sul 29-19. Entro il termine del match c’è il tempo per un calcio di punizione da metà campo che Aru centra con sicurezza.
Il commento del tecnico
“Mi aspettavo un match difficile. Noi abbiamo mostrato un approccio corretto, ma abbiamo gestito male il nostro possesso, con eccessi di personalismi a fronte di un gioco più corale nel quale siamo stati spesso decisivi nel corso di questa stagione. Lecco è stato molto positivo: ha infatti sfruttato al meglio le occasioni che ha avuto nel primo tempo, schiacciando due mete. Noi abbiamo risposto alla fine della frazione con una meta e un calcio e, in quel momento, personalmente pensavo che fossimo riusciti a ritrovare il bandolo della matassa. Nella ripresa abbiamo subito immediatamente un’altra meta e quello è stato senza dubbio il momento più difficile del match e della stagione. Con l’orgoglio, la voglia di vincere e la compattezza del gruppo siamo riusciti a fare tre mete, strappando vittoria e bonus. In tutta onestà, se al termine del primo tempo mi avessero detto che avremmo chiuso con una vittoria con bonus probabilmente nè io nè lo staff ci avremmo creduto. Voglio sottolineare l’ottimo contributo fornito dai giocatori subentrati dalla panchina. Tutti, infatti, hanno contribuito con grande voglia, determinazione, e portando avanti i palloni con grande decisione. Non è stata certamente la nostra migliore prestazione, ma dobbiamo partire dal grande recupero che siamo riusciti a mettere in campo. Abbiamo evidenziato una prestazione ad intermittenza, in particolare nella linea dei trequarti dove le manovre non sempre sono state condotte con precisione. Una menzione per Andrea Cosio che si è dimostrato determinante in alcuni momenti delicati dell’incontro. Ad ogni modo, se in una partita dove tutto sembra girare per il verso sbagliato come questa usciamo dal campo con cinque punti significa che stiamo vivendo una stagione dove la squadra crede realmente nelle proprie potenzialità. La prossima domenica scenderemo in campo e ripoteremo alla pari i conti dei match con le nostre avversarie affrontando recuperando in trasferta il match contro Capoterrra. Credo che sia meglio aver incontrato quest’oggi queste difficoltà: sono certo, infatti, che ci abbiano preparati al meglio alla battaglia che, sicuramente, ci aspetterà in Sardegna. All’andata hanno dimostrato di fare molto bene in alcuni aspetti del gioco pertanto saremo obbligati a dare il nostro meglio”.
Il tabellino marcatori
RUGBY LECCO – I CENTURIONI RUGBY 19-32 (0-5)
RUGBY LECCO: Sala, Gerosa (39’st Magni), Rusconi, Longhi, Alippi, Zappa, Rossi, Fumagalli, Fadda, Colombo, Biffi, Valentini (25’st Frigerio), Butskhrikidze (12’st Molteni), Turati, Ziliotto (12’st Shalby).
A disposizione: Mastrogiorgio, Rigonelli, Cavallo.
Allenatore: Sebastian Damiani
I CENTURIONI RUGBY: Lupatini, Pagnoni (1’st Zaffino), Secchi Villa, Savardi (1’st Azzini), Bandera, Aru, Cosio, Scanferla, Boschetti (1’st Tebaldini), Berardi (35’st Bettinsoli), Cuello (27’st Qyra), Rossetti, Trevisani (12’st Seye), Corvino, Piovani (36’st Magli).
Allenatore: Francesco Filippini
ARBITRO: Riccardo Bonato (AL)
MARCATORI: Primo tempo: 12’m Alippi tr Sala (7-0); 31’m Alippi (12-0); 39’m Piovani tr Aru (12-7); 40’cp Aru.
Secondo tempo: 1’st Sala tr Sala (19-10); 24’m Corvino (19-15); 31’m Bandera tr Aru (19-22); 36’ meta tecnica I Centurioni (19-29); 39’cp Aru (19-32).