I Centurioni Rugby Lumezzane annientano gli avversari del Monferrato Rugby con lo schiacciante score di 52-12, si confermano in prima posizione, ma in solitaria, e con un turno da recuperare sugli inseguitori (si svolgerà a Capoterra domenica 24 febbraio). Gli uomini di Filippini salgono così a quota 43 punti, a tre di distanza dal Rugby Rovato e a cinque dalla coppia composta proprio da Monferrato e Piacenza, quest’ultimo prossimo avversario all’ASO Stadium di Ospitaletto.
Il match ha visto gli ospiti crescere di minuto in minuto, fino a raggiungere, nella seconda frazione, un predominio quasi totale del possesso territoriale e di palla. Come preannunciato, i piemontesi si sono dimostrati subito un osso duro in mischia chiusa, aspetto nel quale i valgobbini hanno subito l’impatto per la quasi totalità del tempo. Ma, come preparato nelle scorse settimane, i valgobbini hanno fatto leva su altre qualità. Sono stati infatti la solidità della linea dei trequarti, la caparbietà della difesa e un gioco vario e sempre offensivo a consegnare il successo a Scanferla e compagni. Le assenze per infortunio di giocatori di peso per la rosa dei Centurioni sono state straordinariamente compensate da una prestazione corale di grande maturità, oltre ad aver mostrato azioni personali pregevoli.
Inoltre, da sottolineare la qualità delle partite dei giovanissimi Ricchini e Giori (rispettivamente classe 2001 e 2000), con quest’ultimo autore della prima meta del match al rientro da un 2018 contraddistinto da costanti infortuni.
Confermato iinoltre lo straordinario fiuto per le mete, oggi tre, e la velocità di Bandera, classe 1998, oggi schierato all’ala, e la mira infallibile dell’apertura Aru, quest’oggi autore di 19 punti al piede, con un 100% dalla piazzola.
I Centurioni si preparano ora ad affrontare il terzo scontro diretto consecutivo. Domenica 20 gennaio, Scanferla & Co. attenderanno all’ASO Stadium gli emiliani del Piacenza Rugby.
La cronaca
Dopo una iniziale perlustrazione del Monferrato nella metà campo bresciana, sono gli ospiti ad affondare per primi. La prima meta del match è infatti rossoblu e giunge al termine di una cavalcata del giovanissimo centro Giori. L’innesco dell’azione, sui 22 metri dei piemontesi, è di capitan Scanferla che, grazie ad un’ottima apertura dell’ovale per le mani di Piovani prima e Aru dopo, raggiunge il giovanissimo centro che, indisturbato, varca la linea di meta avversaria. Aru è preciso dalla piazzola per il 7-0.
Sul cambio di fronte, Monferrato si insedia nella metà campo avversaria e si rende subito pericoloso con un calcio a seguire entro i 22 metri rossoblu che si rivela, però, fuori di misura. Sugli sviluppi della mischia che ne scaturisce poco dopo, Monferrato guadagna un calcio di punizione che consegna ai piemontesi una touche sui cinque metri. La rolling maul successiva diventa impossibile da arginare, anche a causa dell’inferiorità numerica a causa del cartellino giallo mostrato al tallonatore Corvino. Il flanker Ameglio e la apertura Zucconi perfezionano il pareggio per 7-7. Ma I Centurioni soffrono con orgoglio in 14 e riescono comunque a ferire. Il numero 10 Aru raccoglie una palla di recupero nella metà campo avversaria e con una velenosa serpentina si infila tra le linee piemontesi e schiaccia sotto i pali. L’allungo bresciano si attesta pertanto al 20’ sul 14-7. Ma i bresciani hanno ancora fame. Sette minuti dopo arriva la terza meta. Il centro Savardi guadagna metri preziosi con una percussione veemente in terra piemontese e lascia a Bandera l’onere di schiacciare oltre la linea per il 21-7. I Centurioni non mollano la presa, mantenendo sicuro l’ovale nelle mani. I piemontesi sono costretti a difendere strenuamente. Il risultato è il raggiungimento del bonus al 35’, con Bandera che accende nuovamente il turbo e segna la doppietta del 28-7. Entro la fine della frazione c’è tempo per un ulteriore allungo. Grazie al piede di Aru, il vantaggio ospite sale sul 31-7. Gli ultimi secondi della frazione vedono gli animi infiammarsi. Il risultato è la doppia ammonizione temporanea per capitan Scanferla e l’ala Minoletti. La ripresa vede ancora il possesso ospite, ancora più sicuro che nel primo tempo, combinato con la costante presenza nella metà campo del Monferrato. I Centurioni infatti continuano a tritare metri, si insediano con sicurezza nella metà campo avversaria e tolgono ossigeno a qualsiasi spunto degli avversari. I punti che vengono entro la prima mezz’ora sono tutti al piede e tutti degli ospiti: Aru centra i pali al 17’ e 25’, mentre Lupatini coglie un drop per il 40-7. Al 30’, c’è tempo per la quinta meta bresciana. L’apertura sarda rossoblu semina nuovamente il panico nella difesa piemontese, guadagna metri fondamentali e apre per la seconda linea Tebaldini che trova la meta del 47-7. Monferrato risponde al 38’ con una meta segnata dal centro Heymans, ma un solo un giro di lancetta dopo Bandera cala il tris. Cavalca indisturbato e varca la linea del 52-12 finale.
Il commento del tecnico
“Sono sincero: non credevo che saremmo riusciti a vincere con questo ampio margine su un campo ostico come quello del Monferrato. Un’ulteriore ragione per essere straordinariamente soddisfatto della prestazione della squadra che ha risposto ottimamente alle richieste dello staff tecnico. Sapevamo, infatti, che la mischia avversaria ci avrebbe reso la vita difficile – e così è stato -, e, pertanto eravamo chiamati a puntare sulle qualità delle quali godiamo in altri aspetti del gioco. Voglio sottolineare, a questo proposito, le ottime prestazioni del giovanissimo Giori e dell’altro centro, Savardi, in deficit di forma, ma autore di una partita di grande sostanza. Inoltre, i cambi effettuati ad inizio della ripresa hanno fornito energia e forza per affondare il colpo dopo una prima frazione interpretata alla perfezione. Nel secondo tempo abbiamo continuato a mantenere il possesso con decisione, tenendo Monferrato a distanza grazie ai calci di Aru e il drop di Lupatini. La nostra linea dei trequarti si è detta presente ad un appuntamento decisivo per il prosieguo della nostra stagione dove le ambizioni ora sono sempre più concrete. La strada è ancora lunga – partendo dagli scontri che ci aspettano con Piacenza e Capoterra -, ma non possiamo non essere estremamente contenti di aver conquistato la vetta della classifica in solitaria, sebbene con un turno da recuperare. Continuiamo ad essere umili visto che il cammino in questo campioanto è ancora lungo, ma il nostro obiettivo è ora sempre più a fuoco. Devo complimentarmi seriamente con la squadra, perchè nel reparto dove avevamo evidenziato più problemi, ovvero i trequarti, si sono registrate le migliori azioni del match. L’aspetto del quale sono principalmente soddisfatto è l’atteggiamento della squadra: anche nei momenti nei quali qualche scelta o esecuzione ha mostrato sbavature, i giocatori hanno immediatamente reagito in maniera costruttiva e collettiva. La squadra dimostra di voler sempre vincere e questa mentalità si è consolidata dal match in salita disputato qualche settimana fa contro Bergamo. Una vittoria di misura che è stata sottovalutata da molti. Lì, invece, questo spirito si è consolidato e sta accompagnando le prestazioni seguenti”.
Il tabellino marcatori
RUGBY MONFERRATO – I CENTURIONI RUGBY 12-52 (0-5)
MONFERRATO RUGBY: Caramella, Kiptiu (27’st Pizzolato), Heymans, Foresio, Minoletti, Zucconi (10’st Chibsa), Leva (4’st Ciuffreda), Farinetti (16’st Cainzo), Cotaj (23’st Pizzolato), Ameglio, Mandelli, Carafa(15’st Hazizaj), Carloni, Cullhaj, Gallo (17’st Plado).
Allenatore: Roberto Mandelli
I CENTURIONI RUGBY: Lupatini, Pagnoni (35’st Ricchini), Giori, Savardi, Bandera, Aru (32’st Tononi), Ricchini (18’st Cosio), Scanferla, Marini (19’st Cavagna), Berardi (27’st Boschetti), Cuello (14’st Tebaldini), Rossetti, Trevisani (19’st Seye), Corvino (25’st Qyra), Piovani.
Allenatore: Francesco Filippini
ARBITRO: Stefano Bolzonelli
MARCATORI: Primo tempo: 4’m Giori tr Aru; 14’m Ameglio tr Zucconi; 20’m Aru tr Aru; 27’m Bandera tr Aru; 35’m Bandera tr Aru; 38’cp Aru.
Secondo tempo: 17’cp Aru; 21’drop Lupatini; 25’cp Aru; 30’m Tebaldini tr Aru; 38’m Heymans; 39’m Bandera.
NOTE: 13’cg pt Corvino; 39’cg pt Minoletti e Scanferla.