I Centurioni Rugby Lumezzane ingranano la marcia alta e superano gli ospiti dell’Amatori Rugby Genova con il punteggio di 47-0. Un successo con bonus che descrive appieno il predominio assoluto visto in campo e in ogni fase del gioco, tanto in attacco, quanto in difesa. Uno score che, inoltre, alla luce di quanto visto in campo in particolare negli ultimi minuti del match, avrebbe potuto essere ancora più pesante per la matricola ligure. Sfuggite, infatti, per sbavature altre due segnature per Piovani e compagni.
I rossoblu salgono a 19 lunghezze in classifica – con un turno da recuperare – alle spalle della coppia formata da Rovato e Piacenza, davanti di tre punti. In vetta ancora Monferrato che continua la sua marcia a punteggio pieno. I bresciani scavalcano temporaneamente Capoterra, che recupererà sabato 24 novembre il match previsto originariamente per oggi, in casa, contro il Novara.
La prestazione autorevole della formazione dell’head coach Filippini ha mostrato ulteriori, importanti progressi. Oltre alla conferma della mischia ordinata, anche in questo match superlativa, si è vista una touche in grande spolvero. Menzione anche per la linea arretrata dove i trequarti hanno dato una grande prova di qualità. Soddisfazione per la prestazione in crescita del mediano di mischia Ricchini, classe 2001, chiamato a vestire la maglia numero 9 dal primo minuto.
Il titolo di “Residenza dei Limoni SPA Man of the Match” è stato assegnato all’apertura Mattia Aru, autore di una prestazione maiuscola e di 22 dei 47 punti totali. Degni di nota inoltre gli 80 minuti di Tebaldini in seconda linea, ruolo nel quale sta mostrando un’ottima attitudine e una crescita davvero significativa.
La cronaca del match
La prima occasione di allungare per i rossoblu si registra già al 4’ minuto ed è Aru a centrare i pali da calcio piazzato per il primo vantaggio casalingo. Sulla ripresa del gioco, Genova entra per la prima volta metà campo avversaria, ma è bravo Cavagna, con la collaborazione preziosa di Franceschini, a conquistare un turno over dal quale scaturisce una mischia che I Centurioni, come da loro buona abitudine, fanno propria, conquistando un ulteriore, prezioso calcio di punizione che riporta il gioco sulla metà campo. I Liguri faticano ad avere la meglio della fisicità bresciana e, per questo, si trovano costretti a ricorrere al fallo. Lo fa anche l’ala Falchi, al 10’, e ciò gli costa un’espulsione temporanea. Aru conferma la sua precisione dalla piazzola e porta il vantaggio sul 6-0. Il punteggio cresce solo pochi istanti dopo, con i Centurioni che si dimostrano troppo pericolosi nei 22 metri avversari. E la riprova è la meta di Corvino, giunta da una rolling maul scaturita da una touche sui 22 metri liguri. Il gap aumenta nuovamente al 21’, con la prima meta tra i seniores schiacciata dal mediano di mischia Ricchini, classe 2001, che capitalizza un ottimo break dell’apertura Aru. Al 21’, il tabellone registra il vantaggio dei padroni di casa per 18-0. La partita rallenta verso il volgere della prima frazione, ma è ancora Aru, al 35’, a fornire il proprio prezioso contributo dalla piazzola. I rossoblu, quando alzano il ritmo, si dimostrano inarrestabili per gli avversari. A pochi secondi dal termine della frazione, infatti, a seguito di una fiammata con la quale si chiude la frazione, giunge la terza segnatura del match. Bravo Tebaldini, sempre più a suo agio nella posizione di seconda linea, a mettere a segno la sua prima meta stagionale. Si va al riposo sul 28-0.
Al rientro in campo, è Corvino a schiacciare la meta che consegna il punto di bonus ai rossoblu, aprendo un divario più che mai incolmabile per gli avversari. Aru incorona al l’11’ la sua ottima prestazione, cogliendo una meta in mezzo ai pali, al termine di una cavalcata tra le maglie genovesi. Gli ospiti operano tutti i cambi a loro disposizione e, nonostante sia stata eliminata la criticità della mischia con la no contest resasi necessaria a seguito del doppio infortunio nella prima linea ospite, non riescono ad impensierire in alcun modo i Centurioni. L’ulteriore riprova giunge al 30’. Azzini coglie un break velenoso e cavalca per tutta la metà campo genovese. Tebaldini è ancora presente e reattivo, e coglie lo spunto per trovare la meta del 47-0, per la sua doppietta personale.
Il commento del tecnico Filippini
«Ci eravamo preparati proprio per affrontare una partita dove costruire il successo passo dopo passo – commenta il tecnico Filippini al termine -, e così abbiamo fatto, cogliendo tre mete nella prima frazione e il bonus offensivo all’inizio della ripresa. Onore agli avversari che, fino all’ultimo minuto, hanno tentato di metterci in difficoltà con il loro gioco deciso e aggressivo. Ritengo, però, che questa fosse per la squadra una grande prova di maturità, che è stata superata in maniera decisamente positiva. Abbiamo operato alla vigilia alcuni cambi nel 15 che sarebbe partito dal primo minuto e constatare quanto la qualità dell’insieme non si sia in alcun modo modificata ci riempie di soddisfazione. Volevamo, infatti, effettuare qualche cambiamento in modo da poter giungere a gennaio, quando incontreremo partite ancora più impegnative di queste, con la rosa interamente pronta per questi impegni probanti. E’ molto difficile preparare un giocatore senza farlo giocare, pertanto era molto importante continuare ad allargare la base entro la quale effettuare le scelte. Tutti i giocatori che sono entrati si sono comportati in maniera corretta, vestendo al meglio la trama del gioco che stiamo costruendo per la nostra formazione. Questa settimana sarà rivolta alla preparazione della nostra seconda trasferta stagionale, con direzione Varese, che ritengo presenterà non poche criticità. In casa, infatti, è una formazione che dà il meglio di sé, con un’impronta di gioco a tratti simile a quella del Sondrio. Inoltre, torneremo a giocare sull’erba, alla quale siamo poco abituati. A questo proposito dovremo ridare smalto e precisione alle nostre fase statiche e rispettare profondamente l’avversario per continuare ad affrontare gli avversari con la giusta umiltà e determinazione».
I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE – AMATORI RUGBY GENOVA 47-0 (5-0)
I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE: Bandera (17’st Pintossi), Pagnoni (9’st Lupatini), Azzini, Franceschini (17’st Savardi), Morandi, Aru, Ricchini, Cuello (9’st Boschetti), Cavagna, Bettinsoli (6’st Berardi), Tebaldini, Rossetti, Trevisani (13’st Qyra), Corvino (6’st Magli), Piovani.
Allenatore: Francesco Filippini
AMATORI RUGBY GENOVA: Colloca M. (26’st Semino), Falchi (26’st Invernizzi), Fossati, Filippone, Sacchini, Marcellino, Colloca T. (26’st Barabino), Gargiullo, Rattazzi (34’pt Marshallsay; 8’st Giallorenzo), Righetti, Gerli, Barioglio, Giacobbe (4’st Chindamo), Zerbetto, Della Valle.
A disposizione: Morè.
Allenatore: Paul Marshallsay
Arbitro: Giona Righetti (VR)
Marcatori: Primo tempo: 4’cp Aru (3-0); 10’cp Aru (6-0); 16’m Corvino (11-0); 21’m Ricchini tr Aru (18-0); 35’cp Aru (21-0); 40’m Tebaldini tr Aru (28-0).
Secondo tempo: 4’m Corvino (33-0); 11’m Aru tr Aru (40-0); 30’m Tebaldini tr Aru (47-0).
Note: 9’pt cg Falchi.