Purtroppo, tirando la riga, al termine, nelle tasche rossoblù non è entrato alcun punto. Ma non c’è cifra più lontana da quanto andato in scena sul sintetico di Villa Carcina nel match valido per la settima giornata di serie A de I Centurioni contro la Pro Recco, quarta forza del girone 1 di serie A. Il 29-20 ospite, infatti, non racconta fedelmente l’inerzia dell’incontro, guidato per la quasi totalità del tempo dai padroni di casa, caparbi e aggressivi anche nella difesa sugli attacchi, rari, della formazione ligure.
In 14 per più di 60 minuti, I Centurioni hanno fatto la voce grossa contro una delle formazioni più attrezzate del campionato, vedendo sfumare la vittoria finale nonostante le numerose occasioni di andare in meta create durante l’intera durata del match.
In classifica nulla cambia per il 15 di coach Alessandro Geddo, coadiuvato da Alessandro Pinna. I punti restano 2, e la posizione è l’ultima, a tre di distanza da Alghero (battuti in casa 26-0 da Settimo Torinese) e a quattro da CUS Genova (superato per 4-16 da Biella, al “Carlini”).
La cronaca
L’inizio del match vede i padroni di casa volti all’attacco, ma ancora alle prese con gli endemici problemi della propria prima linea. Al 3’, infatti, il tallonatore Hliwa è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco per l’acuirsi di un problema ad una coscia: subentra Franzoni. Ma I Centurioni si dimostrano aggressivi e al 5’, con una velenosa serpentina di Secchi Villa, mantengono la pressione sulle spalle degli ospiti. L’azione lambisce la linea di meta avversaria, ma un passaggio in avanti nei pick and go generati sugli sviluppi dell’azione vanifica l’attacco. Al primo reale possesso, Recco va in vantaggio. L’estremo Gaggero centra i pali dalla lunga distanza al 11’ per il 3-0 temporaneo. Sulla ripresa I Centurioni ruggiscono. Al 13’, l’ala Secchi Villa corre sul filo della linea e, imprendibile, porta i suoi in vantaggio schiacciando l’ovale oltre la linea. Scanferla e compagni continuano ad aggredire, ma le pessime notizie sono dietro l’angolo. In una mischia, schiacciati dalla pressione ligure, restano a terra le due prime linee Piovani e Trevisani, con quest’ultimo costretto ad uscire dal campo in barella. Si riprende il gioco in 14 e si opta, come da regolamento, per le mischie no contest. E Recco ne approfitta subito con l’estremo Gaggero che schiaccia la meta dell’8-5 per gli ospiti. Ma i rossoblù non mollano e continuano a pressare gli avversari nella loro metà campo. Alla mezz’ora, il forcing porta I Centurioni sui 5 metri avversari, con una mischia a proprio favore. Gandolfi è al timone, ma non riesce a scaricare oltre la linea. Le azioni a ridosso della linea di meta ligure si ripetono, ma I Centurioni non riescono a trovare soddisfazione fino al 38’, quando Aru viene chiamato a trasformare un calcio di punizione non facile. La potenza non basta e l’ovale non trova l’acca. Gli ultimi istanti di gioco sono un assolo rossoblù, con I Centurioni ancora pericolosi grazie ad un’azione personale di Aru che trafigge la difesa ospite. Zaboni, chiamato in causa, non riesce a conservare l’ovale, commettendo un passaggio in avanti. Ma non è finita: in pieno recupero I Centurioni si rendono pericolosissimi, con una percussione di Scanferla e la successiva di Bertussi che porta il pallone schiacciato in meta. La tribuna festeggia, ma secondo l’arbitro Favaro ritiene che il flanker rossoblù abbia effettuato un doppio movimento che annulla l’azione e manda le squadre al riposo sul 5-8 per gli ospiti.
Nella ripresa Recco concretizza, fulmineo, due attacchi in quattro minuti, portando lo score sul 22-5 grazie alle mete di Syme e Torchia. I Centurioni si ritrovano attorno al quarto d’ora e ricominciano a schiacciare incessantemente gli avversari nella loro metà campo. Il copione, nella ripresa, è molto simile alla prima frazione: Scanferla & Co attaccano, padroni di campo e ovale, ma faticano a concretizzare negli ultimi metri per la finalizzazione e la conversione in punti sul tabellone. L’atteggiamento, anche nonostante la doppia inferiorità numerica a causa del cartellino giallo mostrato al 24’ al centro Franceschini, è combattivo e determinato. Anche la difesa rossoblù, su un’alzata di ritmo di Recco, è arcigna: Nicoli, rientrato in campo dopo settimane di stop per un infortunio alla spalla, assieme a capitan Scanferla, riagganciano il possesso grazie alla determinazione nel placcaggio, agevolata da un’oculata organizzazione difensiva. La prova dello spirito de I Centurioni giunge al 31’ quando Berardi schiaccia l’ovale oltre la linea dopo una fase ripetuta di attacchi. Sul 17-22 è una guerra di trincea. Negli ultimi giri di lancetta, Recco ritorna padrone di palla e, con il medesimo schema della segnatura precedente, in una mischia a proprio favore nei 5 metri rossoblù, manda a tutto gas il centro Syme tra le maglie bresciane. Veloce e possente il trequarti schiaccia oltre l’ovale per il 17-29. Allo scadere Aru trova l’acca da calcio di punizione e la contesa si chiude sul 20-29 finale per gli ospiti.
Il commento dell’Head Coach Geddo
«Parliamo purtroppo ancora di sconfitte, ma sottolineo la grande determinazione della squadra, votata ad un grande sacrificio e che ha evidenziato una straordinaria voglia di cominciare a vincere. Purtroppo la situazione di emergenza attuale, manifestata nuovamente quest’oggi con gli infortuni delle nostre prime linee, ci ha portato ad affrontare per 60 minuti gli avversari in 14. Cerchiamo di settimana in settimana di recuperare gli infortunati non lungodegenti, ma è evidente che il momento sia avverso. Non vediamo tutti l’ora di scollinare questo 2019 per poter contare sul contributo di altri giocatori ormai prossimi al recupero definitivo. Auspichiamo, ovviamente, di poter recuperare qualche elemento in vista del prossimo impegno, in casa, contro il CUS Torino, tra sette giorni. Abbiamo cercato di preparare la partita ponendo il nostro focus sull’abilità di Recco di spostare la palla, lavorando su un’organizzazione difensiva che non salisse subito ad aggredire. Le situazioni nelle quali non ci siamo attenuti al piano di gioco, gli avversari hanno bucato le nostre maglie. Siamo ancora un po’ lenti nella riorganizzazione da punto di incontro in difesa: siamo ancora stretti. Sappiamo che è un percorso, lo abbiamo iniziato e continueremo a portarlo avanti. Il rammarico è ovviamente non aver conquistato un punto per bonus mete, ma mi voglio comunque congratulare con la squadra che ha saputo rispondere agli avversari i quali hanno mostrato una grande capacità di gestione dei punti di incontro. Aspetto nel quale ci hanno messo in grande difficoltà. Resta quanto di buono fatto, con l’obiettivo di andare presto a raccogliere quello che riteniamo spetti a questa squadra».
Tabellino marcatori
Villa Carcina (BS), MAW Stadium – Domenica 15 dicembre 2019
SERIE A Girone 1, 7° giornata
I Centurioni Rugby v Pro Recco Rugby 20 – 29 (0-5)
Marcatori: p.t. 11’cp Gaggero (0-3); 13’m Secchi Villa (5-3); 23’m Gaggero (5-8).
S.t .4’m Syme tr Roden (5-15); 8’m Torchia tr Roden (5-22); 18’m Secchi Villa (10-22); 31’m Berardi tr Aru (17-22); 39’m Syme tr Roden (17-29); 40’cp Aru (20-29).
Centurioni Rugby: Bandera; Secchi Villa, Azzini, Casini (16’st Savardi), Zaboni (5’st Franceschini) ; Aru, Gazzoli; Scanferla (Cap), Berardi, Bertussi (9’st Nicoli), Pasotti (5’st Bellandi), Daniel; Trevisani (18’pt Gandolfi), Hliwa (3’pt Franzoni), Piovani (18’pt non sostituito).
A disposizione: Boschetti
All. Geddo
Pro Recco Rugby: Gaggero; Falchi, Torchia, Syme, Monfrino Marco (16’st Cinquemani); Roden, Prampi (19’st Armijos); Monfrino Mirko, Barisone M., Barisone, Metaliaj (15’st Mitri), Nese (31’pt Rosa); Paparone (1’st Maggi), Noto (39’st Mendez), Actis (39’st Demarchi).
A disposizione: Romano.
All. Mclean
Arbitro: Favaro Alberto (Padova)
AA1 Sgura (Brescia); AA2 Pulpo (Brescia)
Calciatori: Aru (I Centurioni Rugby) 2/5, Gaggero (Pro Recco Rugby) 1/1; Roden (Pro Recco Rugby) 3/4.
Note: giornata nuvolosa, terreno in perfette condizioni, spettatori presenti circa 700
Sanzioni: 12’st cg Barisone M.; 24’st cg Franceschini.
Punti conquistati in classifica: I Centurioni Rugby 0 – Pro Recco Rugby 5
Player of the match: Roden (Pro Recco Rugby)