Nella seconda giornata del Guinness 6 Nazioni 2019, allo stadio Olimpico di Roma il Galles vince contro gli Azzurri con il punteggio di 26-15.
Nella fase iniziale della prima frazione grande possesso gallese nella metà campo azzurra, che porta la squadra di Warren Gatland a condurre il match dopo mezz’ora di gioco sul 12-0, frutto di quattro calci piazzati realizzati da Dan Biggar. La reazione degli Azzurri arriva al 35’ con il terza linea Abraham Steyn, che su una ripartenza assistita schiaccia l’ovale oltre la linea per la prima meta dell’incontro. Tommaso Allan trasforma successivamente la marcatura, riportando l’Italrugby sotto break 7-12. A fine primo tempo l’Italia non riesce ad accorciare le distanze dalla piazzola con Tommaso Allan, con un calcio piazzato che da posizione defilata centra il palo, non permettendo agli azzurri di muovere nuovamente il tabellino. Nel secondo tempo è l’Italia ad aprire le marcature, con Tommaso Allan che dalla piazzola porta il XV guidato da Conor O’Shea sul 10-12. Al 54’ arriva però la prima marcatura dell’incontro per gli ospiti, che vanno oltre al largo con l’ala Josh Adams su un’apertura dei trequarti, che trasformata porta il Galles sul 19-10. A dieci dal termine arriva la meta del definitivo sorpasso ospite, con la segnatura pesante di Owen Watkin che trasformata da Gareth Anscombe porta i dragoni sul 26-10. Al 75’ nuova offensiva azzurra, che consente all’Italrugby di segnare sul lato destro del campo con l’ala Edoardo Padovani, servito al largo da Tommaso Allan. Lo stesso mediano d’apertura azzurro non riesce nella conversione da posizione defilata; il triplice fischio del direttore di gara Mathieu Raynal chiude così il match sul 26-15 in favore degli ospiti.
Prossimo appuntamento per gli Azzurri sabato 23 febbraio allo stadio Olimpico contro l’Irlanda nella terza giornata del torneo.
Roma, Stadio Olimpico – sabato 9 febbraio 2019
Guinness Sei Nazioni 2019, II giornata
Italia v Galles 15-26 (7-12)
Marcatori: p.t. 1’ cp Biggar (0-6), 14’ cp Biggar (0-6), 18’ cp Biggar (0-9), 29’ cp Biggar (0-12), 34’ m. Steyn tr Allan (7-12); s.t. 43’ cp Allan (10-12), 54’ m. Adams tr Biggar (10-19), 69’ m. Watkin tr Ascombe (10-26), 75 m. Padovani (15-26)
Italia: Hayward; Padovani, Campagnaro, Morisi, Esposito; Allan (47’-54’ McKinley), Palazzani (59’ Gori); Parisse (cap), Steyn, Negri (56’ Barbini); Budd (51’ Ruzza), Sisi; Ferrari (59’ Pasquali), Ghiraldini (59’ Bigi), Quaglio (50’ Traorè)
All. O’Shea
Galles: Williams (67’ Amos); Holmes, Davies J., Watkin, Adams; Biggar (54’ Anscombe), Davies A. (62’ Davies G.); Navidi (67’ Moriarty), Young, Wainwright; Beard, Ball (49’ Jones AW); Lee (49’ Lewis), Dee (67’ Elias), Smith (62’ Jones W.).
All. Gatland
Arb. Mathieu Raynal (Francia)
AA1: Wayne Barnes (Inghilterra) AA2: Shuhei Kubo (Giappone)
TMO: David Grashoff (Inghilterra)
Calciatori: Biggar (Galles) 5/5, Allan (Italia) 2/4, Anscomble (Galles) 1/1
Note: Giornata soleggiata. Spettatori: 38.700
Punti conquistati in classifica: Italia 0 – Galles 4
Man of the Match: Josh Navidi (Galles)
LA CRONACA DEL MATCH
Il drop del mediano d’apertura gallese Dan Biggar apre il secondo turno del Guinness 6 Nazioni 2019 allo stadio Olimpico di Roma tra Italia e Galles.
Al 1’ minuto il Galles si porta subito avanti nel punteggio, sfruttando un calcio di punizione realizzato da Dan Biggar per un tenuto a terra dell’Italia.
Al 5’ gli Azzurri si affacciano per la prima volta nei 22 avversari, con un’apertura al largo della linea veloce con l’ovale portato avanti dall’ala Angelo Esposito. Sugli sviluppi dell’azione però il Galles riesce a riconquistare il pallone con un turnover difensivo.
Dopo 14 minuti è ancora Dan Biggar a centrare i pali per gli ospiti dal centro dei 22, portando il Galles sullo 0-6.
Quattro minuti più tardi il Galles allunga nuovamente nello score con il piede di Dan Biggar dalla piazzola, portando gli ospiti sopra break sullo 0-9.
Alla mezz’ora il Galles sfrutta ancora un calcio di punizione concesso dal direttore di gara Mathieu Raynal per portarsi avanti con Dan Biggar, che al 30’ sigla il 12-0 dalla piazzola.
La reazione degli Azzurri arriva al 35’ con il terza linea Abraham Steyn che su una ripartenza assistita schiaccia l’ovale oltre la linea per la prima meta dell’incontro, che trasformata da Tommaso Allan riporta l’Italrugby sotto break 7-12.
A fine primo tempo l’Italrugby non riesce ad accorciare le distanze dalla piazzola con Tommaso Allan, con un calcio piazzato che da posizione defilata centra il palo, non permettendo agli azzurri di muovere nuovamente il tabellino.
Nel secondo tempo è l’Italia ad aprire per prima le danze con Tommaso Allan che al 44’ dalla piazzola porta il XV guidato da Conor O’Shea sul 10-12.
Al 54’ il Galles trova la prima meta del proprio incontro con il numero 11 Josh Adams, che concretizza un’apertura al largo dei trequarti gallesi sul lato sinistro del campo. Dan Biggar trasforma poi la segnatura, per il 19-10 in favore degli ospiti.
A dieci dal termine arriva la meta del definitivo sorpasso ospite, con la marcatura pesante di Owen Watkin servito da un assist kick sotto i pali, che trasformata da Gareth Anscombe porta i dragoni sul 26-10.
Al 75’ nuova offensiva azzurra, che consente all’Italrugby di segnare sul lato destro del campo con l’ala Edoardo Padovani, servito al largo da Tommaso Allan. Lo stesso mediano d’apertura azzurro non riesce nella conversione da posizione defilata. Il triplice fischio del direttore di gara Mathieu Raynal chiude così il match sul 26-15 in favore degli ospiti.