Gli atleti giallobiancorossi nati nel 2002 stanno per organizzarsi per andare, in buon numero, al centro trasfusionale. “Stiamo studiando – illustra l’allenatore degli under 18 del Granducato Michele Pelletti – il giorno più adatto per questo gesto di grande solidarietà. I valori propri dello sport della palla ovale hanno non poche analogie con l’attività propria di un donatore. Rispetto, altruismo, lealtà, stima, fiducia e partecipazione: sono molti i valori che si ritrovano nel Dna di un rugbista e di un donatore. In una società in cui assistiamo a nuovi muri dati dall’indifferenza e dalla diffidenza, è bello allargare quella mischia tanto cara ai rugbisti per dare una spinta e buttare giù quei muri”. E’ probabile che il giorno della donazione sia il primo giorno delle vacanze di Natale. “I ragazzi, sia pur con la didattica a distanza, sono impegnati tutte le mattine con la scuola. E allora stiamo pensando di ritrovarci tutti insieme durante le vacanze. Potranno donare anche alcuni ragazzi che diventeranno maggiorenni solo nelle prossime settimane”. Tra l’altro, quel giorno, non sarà consentito l’allenamento e i giocatori dovranno riposarsi… “I campionati – dice ancora Pelletti – non cominceranno prima di un paio di mesi: di fronte a gesti che vanno oltre il fattore tecnico, siamo ben contenti di fare riposare, per un giorno, i nostri atleti”. Alla donazione collettiva anche tecnici e dirigenti della stessa formazione sinergica.