Si è svolto lo scorso fine settimana presso gli impianti sportivi Santa Costanza la sesta edizione del torneo di minirugby “Città di San Vincenzo” organizzato dal Rugby Rufus ed inserito ufficialmente tra i tornei nazionali federali. Alla manifestazione hanno partecipato 15 società (divise in 49 squadre) provenienti da tutta Italia con un numero di atleti complessivo che ha superato quota 700 nelle categorie dalla U6 alla U14.
U14
Sono state proprio le sei compagini U14 ad aprire le ostilità nella giornata di sabato. I padroni di casa (per l’occasione insieme ad alcuni elementi del Rugby Golfo Scarlino e Grosseto) erano inseriti in un girone con i Cavalieri Sesto e Ciampino ed hanno terminato la prima fase con gli stessi punti dei Cavalieri (con cui hanno pareggiato 5 a 5) ma si sono classificati secondi per differenza mete. Nei quarti hanno battuto il Piombino mentre nelle semifinali hanno sconfitto il Cecina in una gara molto sofferta il cui risultato è stato sempre incerto fino alla trasformazione all’ultimo minuto di un calcio per i padroni di casa.. La finale quindi è stata giocata ancora coi Cavalieri e stavolta la determinazione dei cinghialotti ha permesso di imporsi per 19 a 5 e vincere il torneo nonostante il grande agonismo ed il blasone degli avversari.
A margine della finale si è svolta una gara di calci piazzati (dove un giocatore per squadra tentava la trasformazione da punti via via più lontani dalla H di meta ). La gara è stata vinta dal calciatore del Firenze 1931 che si è aggiudicato una maglia della nazionale.
La giornata di domenica ha visto invece gareggiare, sotto un sole davvero cocente specialmente durante la mattinata, le compagini con i bambini più piccoli:
U12
Buona la prova anche dell’U12 che ha pareggiato le prime due gare del girone (con Lanuvio e Crema), vinto le due successive (con Etruria e Valdarno) e perso l’ultima con Livorno 31. Proprio questa sconfitta non ha permesso ai ragazzi di giocarsi le semifinali ma solo la finale per il 5 posto con Valdichiana persa di misura per 3 a 2.
U10
Anche i ragazzi dell’U10 hanno disputato un discreto torneo guadagnandosi l’ottava piazza frutto dei pareggi con Genova e Crema, della vittoria col Livorno 31 e delle sconfitte nel girone con i Titani (poi vincitori del torneo con solo una meta al passivo) e nella finale per il settimo posto con Rosignano.
U8
Trionfano anche i ragazzi dell’U8 Rufus aggiudicandosi il torneo; chiudono infatti il girone imbattuti con un pareggio (con Cecina) e 4 vittorie (con Lanuvio, Firenze 31, Golfo e Crema) , vincono la semifinale con Etruria per 4 a 2 e si impongono col Cecina in finale con lo stesso punteggio.
U6
Sfiora il tris per il Rufus la compagine U6 che nel girone iniziale vince col Livorno 31 ma viene sconfitto dal fortissimo Lanuvio. In semifinale si impone sul Cecina, ed in finale è ancora il Lanuvio ad avere ragione dei bambini di casa aggiudicandosi il torneo.
Il torneo metteva anche in palio , come ogni anno, il trofeo Città di San Vincenzo, che va alla squadra complessivamente meglio piazzata sulle 4 categorie dalla U6 alla U12. I piazzamenti conquistati hanno fatto si che il Rufus abbia sfiorato l’impresa; il trofeo per 2 punti (59 contro 57) se lo è aggiudicato il Firenze 1931 grazie alla vittoria nella categoria U12.
Le premiazioni hanno visto partecipare , oltre al sindaco di San Vincenzo Alessandro Massimo Bandini (appena rieletto) anche l’ala delle Zebre Parma Gabriele di Giulio che si è stato molto disponibile con i ragazzi più piccoli scattando foto e firmando autografi.
Si chiude così per il Rugby Rufus un anno ricco di soddisfazioni, otre che nel campionato di C2 (dove i Senior hanno partecipato al girone promozione) soprattutto per le squadre giovanili che, specialmente nella seconda parte dell’anno, hanno davvero lottato ad armi pari in tutte le categorie con squadre molto più blasonate e sulla carta più forti.
L’intento per il prossimo anno è quello continuare a trasmettere, con l’aiuto delle famiglie, i valori del rugby specialmente ai bambini più piccoli e di avvicinarli a questo sport di squadra.