“La tornata elettorale alla quale ci stiamo approcciando sta mettendo in evidenza uno stato di intensa fibrillazione del nostro movimento, che, se da una parte ne certifica la vitalità, dall’altra porta con se il rischio di un tutti contro tutti che è destinato a lasciare strascichi molto pesanti di cui il rugby italiano non ha davvero bisogno.
Il fiorire di un numero notevole di candidature dimostra di quanto sia necessario il dialogo ed un profondo senso di responsabilità per trovare ciò che unisce e non ciò che divide, perché solo un movimento unito può alimentare credibilmente la speranza di vero cambio di rotta che ci porti il prima possibile fuori da una fase davvero difficile ed avara di soddisfazioni.
In questo senso accolgo con grande soddisfazione la decisione di Gianni Amore di sposare il nostro progetto per il Cambiamento e di mettere le sue competenze a disposizione affinché esso, finalmente, si realizzi.
Lo ringrazio sin d’ora per avere riposto in noi la sua fiducia, ma soprattutto per quanto ha già fatto e farà per uno sport che ha sempre dimostrato di amare senza se e senza ma.”