Chi sono i due coach del Nuovo Salario che accompagnano i Draghi verso la ripresa
Gianluca Giglio e Lorenzo Fagiani spiegano la nuova collaborazione stretta con il Terni Rugby
Dal Nuovo Salario al Terni Rugby. Gianluca Giglio e Lorenzo Fagiani sono i due coach che già da un paio di settimane frequentano il campo di allenamento di via del Cardellino. Da giocatori condividevano lo stesso ruolo, quello di mediano di mischia. Oggi sono fianco a fianco in questa nuova collaborazione stretta tra il club laziale e quello rossoverde. “L’obiettivo è mantenere l’entusiasmo in attesa di tornare in campo, speriamo prima possibile” dicono. Intanto al campo dei Draghi prendono man mano confidenza con la nuova realtà: “Abbiamo visto un buon livello tecnico, non è l’unico aspetto con cui valutare i ragazzi ma è un buon punto di partenza”. Già da qualche settimana sono ripresi, secondo le linee guida indicate dalla Federazione Italiana Rugby, gli allenamenti individuali di Under 16 e Under 18. La collaborazione è finalizzata alla creazione di un gruppo composto dai ragazzi dei due club per disputare i prossimi campionati di categoria.
Gianluca Giglio ha cominciato a giocare a rugby a Catanzaro. Dove a un certo punto un lungo infortunio lo costringe in panchina. Ed è così che comincia a dedicarsi al settore giovanile e al mini rugby. Guarito dall’infortunio, torna a giocare in Francia e per tre anni si muove tra Nizza e Le Mans. Poi si stabilisce a Roma per chiudere la carriera da giocatore e iniziare quella di allenatore delle categorie Under 14-16-18. “A Terni ho trovato una bella famiglia, elemento non scontato. Il primo impatto è stato positivo. C’è gente che ha voglia di fare e dal primo incontro con il direttore tecnico Roberto Golfetto ci siamo trovati sulle idee. Quella che doveva essere una collaborazione sugli allenamenti congiunti si è sta trasformando in qualcosa di più profondo. Non possiamo ancora lavorare sul gioco o sul placcaggio, che rappresenta il 60% del rugby. Ci dedichiamo alla tecnica e alla conoscenza del gioco, alla ricerca dello spazio e a come muoversi in campo. In teoria dall’8 marzo potremo riprendere gli allenamenti di contatto, ma ovviamente bisognerà vedere cosa decide la Fir. Anche i ragazzi del Nuovo Salario sono entusiasti all’idea di conoscere i ragazzi di Terni, naturalmente quando sarà possibile effettuare spostamenti. La speranza è farli incontrare presto, visto che dovranno giocare insieme. Quando? Bella domanda. Dipenderà dalla pandemia. Per il campionato la vedo difficile. Ma la federazione potrebbe organizzare in primavera e in estate dei mini tornei e dei concentramenti”.
Come detto Gianluca e Lorenzo erano entrambi mediani di mischia. Prima dell’esperienza al Nuovo Salario avevano già giocato insieme in altre squadre di Roma. Quella che in principio era nata come una competizione sul campo tra giocatori, si è trasformata in amicizia tra due allenatori che condividono lo stesso progetto. Fagiani ha fatto a Roma la trafila delle Under fino alla 16, prima di trasferirsi a Milano tre anni per studiare formazione e sviluppo delle risorse umano. Tornato al Nuovo Salario prima dello scoppio della pandemia, ha ripreso ad allenare l’Under 14. “Non c’è mai stata prima una collaborazione così entusiasta come quella con il Terni Rugby – dice – vogliamo è costruire un progetto a lungo termine. Il primo obiettivo è quello di mantenere l’entusiasmo e i numeri in campo, non è facile con le restrizioni. Siamo rimasti colpiti dopo i primi allenamento, a livello tecnico i ragazzi di Terni sono molto evoluti. C’è la possibilità di lavorare bene. Per ora lavoriamo sulla tecnica e sulla parte atletica. Bisogna adattarsi, usiamo un tubo di plastica per mantenere la distanza e lavoriamo sulle skills a distanza con il pallone, ovviamente sanificato. I ragazzi sanno che la collaborazione è finalizzata a confluire in un’unica realtà quando si potrà giocare”. La domanda è: quando? Con l’ultimo comunicato del 28 gennaio, la Fir ha spostato la ripresa dei campionati di interesse nazionale (Under 16-18 compresi) all’11 aprile, con termine ultimo il 25 luglio. Resta, per ora, la data dell’8 marzo per la ripresa degli allenamenti di contatto.