L’ultima partita ufficiale del 2018 della Fulgida Etruschi Livorno è in programma alle porte di Firenze. Domenica 16 dicembre, alle 14,30, nel quadro dell’ottava (e terz’ultima) giornata della prima fase del campionato della C toscana (o C2 che dir si voglia), girone ovest, i verde-amaranto labronici saranno di scena sul campo sportivo di Fibbiana, a Montelupo. I ragazzi di Daniele Campani giocheranno contro i padroni di casa del Gambassi, in piena lotta per l’accesso alla poule promozione. Il Gambassi, quarto a quota 18, insegue la coppia composta da Pistoia e Rufus San Vincenzo, seconde a quota 21. Delle tre formazioni, due festeggeranno – insieme alla capolista Lucca – il passaggio alla poule promozione. Guarda caso, nelle restanti due partite della prima fase della stagione, in calendario il 20 e il 27 gennaio, la Fulgida giocherà in casa proprio contro Pistoia e Rufus. Insomma, i labronici, già da tempo certi del passaggio alla poule consolazione, possono diventare ‘arbitri’ del campionato. Contro il Gambassi, la Fulgida proverà – sportivamente parlando – a vendicare l’amaro stop rimediato al ‘Tamberi’ all’andata. Una sconfitta, quella incassata in casa lo scorso 28 ottobre (19-44 il punteggio) che ha pesantemente segnato l’intera stagione e che ha aperto una sfortunata striscia di gare storte. Una sconfitta maturata interamente nella ripresa (14-15 il punteggio all’intervallo). La Fulgida, che si presenterà a Montelupo con gli stessi uomini protagonisti domenica scorsa in casa con il Bellaria Pontedera, sta sfruttando questa fase centrale della stagione per seminare e acquisire utili esperienze. L’obiettivo è quello di arrivare al top della forma nella seconda fase del torneo (la poule consolazione, nella quale non ci sarà comunque in palio il salto in C1). I tanti atleti verde-amaranto che si sono affacciati nelle ultime settimane nel ruvido mondo del rugby seniores necessitano di giocare con continuità: solo così possono maturare e crescere. Quella di Montelupo è l’ultima partita in trasferta della prima fase del torneo. Per i giocatori della Fulgida è la prima partita esterna nella quale indosseranno le nuove maglie, ufficialmente consegnate loro nella riuscitissima cerimonia svoltasi mercoledì scorso al PalaModigliani. Un motivo in più per giocare con la grinta e la voglia dei giorni migliori. La volontà, anche durante il letargo agonistico – lungo cinque settimane – da osservare in concomitanza con le feste di fine anno è di continuare a mettere benzina nel serbatoio. Il lavoro è impostato a medio e lungo termine. Da febbraio, nella poule consolazione – dieci le giornate in programma – la Fulgida si troverà nuovamente di fronte le altre due squadre che chiuderanno il girone ovest nella parte bassa della classifica, oltre alle ultime tre del girone della Toscana orientale. Le fatiche ufficiali del 2018 si chiudono in questa domenica di metà dicembre, ma la stagione non si conclude certo a Montelupo.