RF79 – Rimini Rugby 46-3 (p.t. 15-3, mete 7-0, punti in classifica 5-0)
Il Rugby Forlì 1979 centra una vittoria con bonus, l’ottava consecutiva, che serve per mantenere la prima posizione in classifica al termine del girone di andata con 1 punto di vantaggio sul Faenza e 8 sull’Imola.
I biancorossi, oggi in maglia verde, si presentano per l’ultimo incontro del girone di andata davanti al proprio pubblico con l’intenzione di portare a casa il risultato pieno, ma gli ospiti non sono dello stesso avviso e per almeno 40 minuti riescono a contenere gli attacchi biancorossi anche se in attacco non sono quasi mai ad essere pericolosi. Il tecnico forlivese parte con una mischia meno pesante e più alta per sfruttare al meglio il lancio in rimessa laterale e nel XV iniziale trovano spazio le torri forlivesi Berti, Pezzi, Leoni e Pashollari. La linea dei trequarti è quella abituale con l’unica eccezione di Mondardini all’ala, mentre la prima regia dietro la mischia è affidata a Lombardo. Forlì attacca in maniera convincente ed al 9’ minuto Capitan Giardini schiaccia in bandierina a seguito di una bella azione alla mano nata dopo alcune percussioni centrali. Qualche minuto dopo Gentili si infortuna e Benvenuti prende il suo posto. Rimini riesce a limitare i danni ed al 16’ accorcia con una punizione di Racis sfruttando l’indisciplina forlivese del primo tempo. Forlì continua a produrre gioco, ma la buona difesa ospite e numerose imprecisioni dei locali non consentono al match di decollare ed il ritmo risulta estremamente basso. Di Bello al 27 centra i pali su punizione ed al 32’, in una delle poche accelerazioni del primo tempo, Santinicchia sfrutta un attacco veloce di Lombardo e dopo una finta esemplare sull’estremo riminese schiaccia in mezzo ai pali per il 15 a 3 con cui si chiude la prima frazione.
L’intervallo serve al tecnico per evidenziare la mancanza di efficacia nel gioco e di alcune scelte errate, ma soprattutto serve per richiamare una maggiore disciplina regolamentare ai forlivesi.
Al rientro in campo Magnani, Lanzarini e Roncuzzi prendono il posto di Menegazzi, Leoni e Pashollari. Proprio Roncuzzi al 49’ segna con un’accelerazione dopo un punto d’incontro vincente seguito poi da Berti che, cinque minuti dopo, segna la meta che chiude la partita e consegna il bonus agli Aquilotti Biancorossi. Altre forze fresche vengono inserite in campo e Massi, Cerchier e D’agostino, quest’ultimo al suo rientro dopo un infortunio patito a maggio, sostituiscono Mondardini, Santinicchia e Sardone. Gli ultimi venti minuti sono un monologo forlivese e le tre mete di Di Bello, Nanni e Lanzarini (una sola trasformata) chiudono il match sul 46 a 3 per i forlivesi.
La disamina del Coach è molto coincisa:”Nel primo tempo abbiamo risolto ai riminesi, che ci hanno messo in enorme difficoltà con una difesa efficace, alcuni problemi concedendo penalty assurdi. Nel secondo tempo abbiamo fatto un solo fallo così il gioco è stato solo in mano nostra. L’equazione è molto semplice: se la palla l’abbiamo noi segniamo noi, se l’hanno loro noi non possiamo segnare”. Ora al Forlì toccano due turni molto impegnativi dove affronteranno la terza forza del campionato (Imola, a Forlì) e la seconda (Faenza, a Faenza) per poi staccare la spina fino a febbraio.
FORMAZIONE: Giardini (CAP), Mondardini (50’ Massi), nanni, Santinicchia (55’ Cerchier), Gentili (14’ Benvenuti), Di Bello, Lombardo, Berti, Leoni (40’ Roncuzzi), Pezzi, Pashollari (40’ Lanzarini), Sardone (62’ D’Agostino), Menegazzi (40’ Magnani), Asirelli. ALL. Zuccherelli.
MARCATORI: Di Bello 15 punti (1 meta 4 trasformazioni 1 punizione), Berti 5 (1 meta), Santinicchia 5 (1 meta), Giardini 5 (1 meta), Nanni 5 (1 meta), Lanzarini 5 (1 meta), Roncuzzi 5 (1 meta).
NOTE: Giornata soleggiata ma fredda. Terreno in perfette condizioni. Nessun cartellino giallo o rosso. Spettatori 120 circa.