indexIl Rugby Forlì 1979 rientra dalla trasferta di San Marino col pieno bottino e mantiene la vetta della classifica in coabitazione con l’Imola Rugby.
A Chiesanuova i biancorossi si presentano con qualche novità a seguito del turno di riposo concesso a Di Bello, D’Ambrosio, Gordini e Lanzarini,
ma la squadra non ne risente ed il gioco rimane di buona fattura e su ritmi molto elevati. La partita inizia coi forlivesi decisi a chiudere in fretta la contesa,
ma i Titani, che in casa loro non concedevano il punto di bonus offensivo da un anno e mezzo, reggono bene l’urto. La parola d’ordine è “ritmo” e Forlì
riesce a giocare veramente bene anche se qualche imperfezione blocca l’azione dopo qualche fase e così, dopo alcuni offload sbagliati, i biancorossi
decidono di giocare un pochino più lineare ed il tabellino si sblocca: Giardini centra i pali su punizione e gli ospiti al 12′ conducono 3 a 0. Dopo qualche
minuto è Cerchier a portare in meta la palla rubando un pallone in rimessa laterale e facendosi 20 metri di prepotenza. Forlì alza il ritmo, bussa attorno
ai raggruppamenti costringendo i padroni di casa a numerosi falli e dopo alcune penetrazioni ficcanti è Asirelli, ex di turno, a segnare ancora e, grazie
alla trasformazione di Cornacchia, si sale sul 15 a 0. Il tema dell’incontro non cambia ed i biancorossi continuano a non allargare il pallone più di tanto
per sfruttare al meglio le penetrazioni dei propri ball-carrier. Al 37′ i padroni di casa si trovano in inferiorità numerica temporanea per fallo ripetuto e
dalla punizione che ne nasce è Grisolini a schiacciare ancora la meta ed il primo tempo si chiude sul 20 a 0.
Nell’intervallo Forlì effettua qualche cambio per dare forze fresche alla mischia che macina un gran lavoro e così Menegazzi, Rossi, Roncuzzi e Pashollari lasciano il posto a
Magnani, Leoni, Sardone e Pezzi.
Si riparte a testa bassa ed ancora Cerchier, oggi uno dei migliori in campo, riesce a trovare l’accelerazione giusta su una punizione veloce ed a depositare sotto i pali
il pallone che consegna anche il bonus offensivo agli Aquilotti Biancorossi. Al 43′, con la trasformazione, il tabellone inizia ad evidenziare un divario consistente fra i padroni di casa
e gli ospiti ed il 27 a 0 per questi ultimi fa capire che l’incontro non è più in discussione. Roffilli ed Argnani entrano per Cerchier e Cornacchia al 50′, mentre dopo qualche minuto è
Nanni a lasciare il campo a Massi. San Marino finalmente riesce ad alzare un po’ il baricentro della propria azione, ma non è mai pericolosa ed in questa frazione il gioco ristagna spesso a metà campo.
E’ ancora Forlì con alcune accelerazioni a sfiorare la marcatura ed al 62′ Gentili segna ancora per il 32 a 0 momentaneo. I biancorossi cercano qualche azzardo di più al largo e da un errore
su una trasmissione mal eseguita il capitano sammarinese al 70′ ruba la palla e si invola in meta per il 32 a 7 che non cambierà più, nonostante i padroni di casa passino gli ultimi 10 minuti ad attaccare
a testa bassa senza però sfondare la difesa mercuriale.
Una partita giocata bene e mai in discussione, nonostante qualche sbavatura nella costruzione del gioco quella del Forlì che così si presenterà domenica prossima al derby col Cesena da capolista.
Come si evince dalla parole dell’allenatore biancorosso lo staff è soddisfatto del match:”In settimana avevamo lavorato molto sulla testa dei ragazzi affinchè arrivassero all’incontro determinati
e senza dare per scontato che la vittoria fosse agevole ed il lavoro svolto ha ripagato. Nonostante una formazione con qualche novità importante siamo riusciti ad imporre le nostre scelte
ed il nostro ritmo e questo ci ha consentito di incanalare la partita come volevamo. In certi frangenti abbiamo avuto un buon ritmo con delle buone sequenze e questo ha mandato fuorigiri i padroni
di casa che dopo un po’ hanno perso disciplina e ordine in difesa. Ed allora siamo riusciti a segnare. Adesso il campionato è ad un punto cruciale perchè la classifica si sta allungando, ma il gap fra
le prime rimane di pochi punti. Inoltre c’è Castel San Pietro che sta risalendo la china e darà del filo da torcere a tutti.”
Ora l’obiettivo è espugnare il Montefiore e mantenere la Coppa Bidet in casa biancorossa.
Rugby Club San Marino – RF79 7-32 (p.t. 0-20). Punti in classifica 0-5.
 
FORMAZIONE: Gentili, Cornacchia (50′ Argnani), Nanni (58′ Massi), Santinicchia, Lombardo, Giardini, Benvenuti, Berti, Roncuzzi (40′ Pezzi), Cerchier (50′ Roffilli), Pashollari (40′ Sardone), Grisolini, Rossi (40′ Leoni), Menegazzi (40′ Magnani), Asirelli.ALL: Zuccherelli.
MARCATORI: Cerchier 10punti (2 mete) Gentili 5 (1m), Grisolini 5 (1m), Asirelli 5 (1m), Giardini 5 (1cp, 1tr), Cornacchia 2 (1tr).
NOTE: Giornata uggiosa con qualcche goccia nei primi 20 minuti della ripresa, terreno in perfette condizioni. Cartellino giallo al San Marino al 37′. Nessun cartellino rosso. Spettatori 50 circa con folta rappresentenza forlivese.