La Federazione Italiana Rugby League è lieta di presentare il suo nuovo Presidente Orazio D’Arro che ha iniziato il suo mandato nel gennaio 2013: “Invito tutti i giocatori e i dirigenti del mondo del rugby league italiano, a contattare la nostra federazione per essere coinvolti nostro viaggio e nel nostro sogno di portare il rugby league in tutta Italia”.
Sensazioni
“E’ difficile spiegare a parole, ciò che significa essere eletto come presidente della F.I.R.L. Un grande onore come quando ho rivestito il ruolo di capitano della nazionale dal 1995 al 2000. Questa nomina è un grande risultato a livello personale, sarà la mia occasione per restituire al grande gioco del Rugby League quanto mi ha dato. Vorrei offrire a tutti i giocatoti italiani l’opportunità che a suo tempo mi è stata concessa. Voglio svolgere i mie doveri di Presidente, con l’obbiettivo, per tutta la durata del mio mandato, di utilizzare la mia posizione di leader nel board della F.I.R.L., allo scopo di migliorare la nostra organizzazione e raggiungere livelli di professionalità e di gestione pari a quelli delle Nazioni più affermate. Rivesto il ruolo di custode del rugby league italiano, e devo garantire che il percorso per lo sviluppo del gioco in Italia sia corretto e concreto”.
Responsabilità
“La mia responsabilità come Presidente è quella di garantire che la Federazione cresca e si sviluppi in modo maturo e innovativo, che offra pari opportunità per tutti, che la nostra Federazione diventi autosufficiente, che continui a crescere a livello domestico per raggiungere una più alta qualità, e che la F.I.R.L. diventi una nazione tra le top 5 a livello internazionale entro i prossimi dieci anni, ci poniamo anche come obiettivo di far crescere e dare più opportunità ai nostri giocatori juniores e di far crescere anche il movimento di rugby league femminile. Sarà anche, mio obiettivo, quello di trasmettere i valori del rugby league sia dentro che fuori dal campo, perché il rugby a XIII è uno sport che crea, modella e forma il carattere di una persona. Il nostro sport, è un gioco che per sue caratteristiche intrinseche, sfrutta la passione e l’entusiasmo dei giocatori più giovani, che crea e realizza sogni, insegnando a superare le difficoltà e le sfide, questo farà in modo di crescere e preparare le persone anche alle sfide che la vita ci mette davanti. Durante il mio mandato mi sforzerò di unire tutti sotto l’effige della FIRL e di fare da ambasciatore per tutti i nostri tesserati. Il mio obiettivo primario sarà anche quello di formalizzale il riconoscimento del rugby league presso il Coni e continuare e migliorare il nostro forte legame sia con la Federazione Europea di Rugby League che con la Rugby League International Federation. Questo comporterà anche, un rapporto di collaborazione con la Federazione Italiana Rugby Union con la quale si potrà creare un percorso per migliorare il rugby italiano. Come ogni leader, io sarò giudicato alla fine del mio mandato per i risultati che avrò ottenuto. La mia più grossa ricompensa sarà il sorriso che ci sarà sulla faccia dei giocatori quando usciranno dal campo, poiché si saranno divertiti giocando una partita di questo magnifico gioco”.
Concetto:
“Il nostro programma di sviluppo presenta varie sfaccettature. Il nostro obiettivo principale è quello di sviluppare il rugby league in tutta Italia, facendo crescere il nostro campionato. Abbiamo l’intenzione di creare nuovi campionati regionali in tutta Italia, questa crescita ramificata garantirà il successo nel lungo termine. Ovviamente l’intenzione primaria è quello di aumentare la competitività e la qualità dei vari gironi regionali, i quali saranno la base per la crescita e lo sviluppo di giocatori italiani di qualità. I Club di rugby league italiani sono la linfa vitale per la crescita del movimento di rugby a XIII italiano, e sono fondamentali per la crescita dello stesso. Pertanto, i giocatori italiani avranno la priorità per rappresentare l’Italia nelle diverse competizioni internazionali di quest’anno, saranno tre partite nelle quali potranno dimostrare di essere all’altezza di partecipare alla Coppa del Mondo, con i giocatori professionisti provenienti dalla NRL australiana e dalla Super League inglese. Il piano di sviluppo è non stato realizzato per sfidare grandi sport come il calcio o il Rugby Union. Si mira soprattutto a crescere e a radicarsi concretamente in Italia, in questo momento di difficile recessione economica. Penso che questo momento sia il momento perfetto per implementare la crescita e il lavoro e per fornire opportunità educative e finanziarie alle comunità italiane. Il consiglio direttivo della FIRL sta lavorando incessantemente per realizzare i propri obiettivi in molti settori, al fine di garantire un sviluppo concreto e continuo. Come ogni Federazione di successo, noi abbiamo degli scopi e dei traguardi da raggiungere a scadenza trimestrale, ogni piccolo passo deve farci acquisire esperienza per la Coppa del Mondo di rugby league e per migliorare il rugby league in Italia ”.
Affiliarsi Rugby League
“Lo sviluppo della nostra competizione nazionale, sarà il nostro obiettivo primario, lavoreremo con vigore e continuità, con i nostril tesserati, giocatori, allenatori dirigenti e amministratori, al fine di raggiungere l’obiettivo comune. Queste persone saranno i nostri migliori ambasciatori all’interno del territorio nazionale per far conoscere il rugby league a tutti gli italiani, ed eventi come la RLWC o altre competizioni di carattere internazionale aiuteranno a promuovere e diffondere il nostro sport in maniera più rapida. La disponibilità di giocatori come Craig Gower ed Anthony Minichiello innalzeranno il profilo della F.I.R.L. e ci aiuteranno ad essere più competitive dentro e fuori dal campo.Abbiamo bisogno, però, per sviluppare il rugby league in Italia, di aumentare il livello, la qualità e i partecipanti del campionato domestico, è per questo che invito giocatori, dirigenti allenatori e tutti coloro i quali sono sono a conoscenza del rugby league di prendere contatto con la nostra Federazione ed iniziare a percorrere insieme questo lungo tragitto che ci porterà a far conoscere e difforndere il rugby league in tutta Italia”.
Ufficio Stampa F.I.R.L. Analia Pavan
Message from the President Italian Federation Rugby League is happy to present his new President Orazio D’Arro who started his mandate on January 2013: “I invite all players and administrators to contact our federation and join our journey and the dream of bringing rugby league to the Italian community”.
Feelings
“Words cannot explain the honour and the pride it means to me to be appointed the President of F.I.R.L. It is a continuation of the great honour to captain the national team from 1995 to 2000. The appointment is a great achievement for me personally but it will be an opportunity for me to give back to the great game of Rugby league and provide opportunities to all Italians. I shall be endeavour to fulfil my duties this term with the goal to be FIRL President for as long as my board and members see fit that I am the best leader for our organization. I am the custodian of our game and I must ensure the correct pathway for our development”.
Responsibility
“It is my responsibility as President to ensure that the Federation grows and develops into a mature and innovative group that provides equal opportunity for all and it will be pre equiste that our group becomes self-efficient and continue to grow on to higher domestic levels and become a top 5 nation on the international scene within the next ten years while still attending to growth and opportunity within our juniors and growing our female league. It will also be my objective to deliver the qualities of Rugby league on and off the field as it is a game which creates and defines a person’s character. It is a game which will harness the passion and excitement in our young and will deliver the dreams of many Italians but it will also teach you about the difficulties of life and how to overcome these challenges. During my term I shall endeavour to unite all under the F.I.R.L Banner and be a strong ambassador of our group to all bodies. It will also be my prime objective to finalise our membership with Coni and shore up and continue our Strong relationship with The European rugby league and international rugby league boards. This will also be encompassed by a ground breaking collaborative relationship with the Italian federation Rugby union which will define new boundaries and create a pathway of success. As any leader I will be judged at the end of my term by the results I achieve . But it will be the smile of the player walking off the field who has just enjoyed a game of rugby league which will be my reward”.
Concept
“Our development program is multi levelled program. It is our objective to develop Rugby league throughout Italy by growing our domestic competition and creating new conferences in all regions of Italy this organic growth will ensure long term success and the goal of a quality competition producing quality players. The current Italian clubs are our life blood and nucleus of our strategic growth. Therefore the resident Italians shall be given priority to represent Italy at many events throughout the calendar year. The domestic players from our domestic competition will have eight games to represent Italy plus put their best foot forward to go to the Rugby league world cup to partner with the elite of the NRL and English super league. The development plan has been created to provide opportunities outside of soccer and rugby but yet not to challenge these great sports. It is also targeted to grow and establish a foothold in Italy while there is an economic down turn, this down turn is the perfect timing to implement growth and work to provide educational and financial opportunities for Italian communities. The FIRL board shall be working vigorously and tirelessly to implement programs in many areas to ensure that our development continues. Like any successful group we have goals and targets that we must achieve on a quarterly basis, every step shall contribute to our rugby league world cup experience and the development of our competition”. RLWC: “Our goal is to have success at the Rugby League World Cup 2013 and provide a platform for Rugby league to grow in Italy. The RLWC will expose the great game of Rugby league to the Italian public, it will show another opportunity for young Italians to aspire to represent their country and experience the friendship and the bond the game brings”.
Join Rugby League
“Development in our domestic competition shall be our primary objective we shall work with vigour and continuously, with our local players , coaches and administrators from our domestic competition to achieve success as these people shall be our best advocates to spread the word of what a great game Rugby league is whereas events such as the RLWC will be an international event which we will allow us to promote Rugby league in Italy at an accelerated rate. The availability of players such as Craig Gower and Anthony Minichiello will raise our profile and assist us to be a competitive force on and off the field. But where our game needs to grow is on the domestic level therefore I invite all players and administrators to contact our federation and join our journey and the dream of bringing rugby league to the Italian community”. Orazio D’Arro President FIRL
Ufficio Stampa F.I.R.L. Analia Pavan