La Federazione Italiana Rugby e il Ministero dell’Istruzione e del Merito hanno sottoscritto il protocollo “Scuole in meta” che consentirà ai Club di tutta Italia di consolidare ed espandere – sotto l’egida del dicastero presieduto da Giuseppe Valditara – la propria collaborazione con i circa ventimila istituti scolastici, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, presenti sul territorio nazionale.
Il protocollo è stato firmato giovedì 21 dicembre a Roma dal Ministro Valditara e dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti, alla presenza della Sottosegretaria di Stato Paola Frassinetti, suggellando con i crismi dell’ufficialità il pieno sostegno delle massime cariche nazionali alla pratica del Gioco di Rugby e alla diffusione dei valori fondanti del Gioco all’interno del percorso educativo delle studentesse e degli studenti italiani. “Il rugby vanta una grande tradizione nel nostro Paese – afferma Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito – con il protocollo che abbiamo sottoscritto vogliamo diffondere nelle scuole la pratica di questa disciplina sportiva e dei valori a cui essa è improntata, primo fra tutti il rispetto delle regole e dei propri compagni di squadra. Promuovere lo sport nei nostri istituti significa anche costruire un solido argine alla dispersione scolastica, offrendo un’occasione di coinvolgimento e riscatto a tanti ragazzi provenienti da contesti disagiati”. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Il protocollo Scuole in Meta segna un punto fermo per il futuro del nostro sport all’interno del mondo della scuola ma, più in generale, per lo sviluppo del rugby, e della cultura e dei valori che lo caratterizzano, nel nostro Paese. Grazie alla sottoscrizione del protocollo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per la quale ringrazio il Ministro Valditara, le nostre Società potranno portare con ancora maggior forza il rugby all’interno degli istituti scolastici di tutta Italia. Un cambio di paradigma radicale, che da un lato apre a nuove opportunità di collaborazione promozione per i nostri Club e, dall’altro, dona concretezza alla nostra visione di voler contribuire in modo concreto a influenzare, attraverso la partecipazione al Gioco, lo sviluppo non solo sportivo ma anche culturale e valoriale delle cittadine e dei cittadini di domani”. |
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