«Per battere i Cavalieri Prato Sesto avremo dovuto giocare al 110%, abbiamo lottato fino all’ultimo ma non è bastato.» Il tecnico giallorosso Augusto Allori analizza la partita contro i toscani, secondi in classifica.
La Fiorini Rugby Pesaro resta quindi al 6° posto in classifica con 18 punti, e si prepara ad affrontare, dopo un weekend di pausa, la capolista Capitolina.
«Per noi era la terza partita consecutiva – Prosegue Allori – davanti avevamo una squadra molto forte, e attrezzata. Da entrambe le parti ci sono stati errori, loro erano molto forti davanti, una squadra con molta esperienza e in campo si è visto. Noi non siamo riusciti a ingranare e imporre il nostro gioco. C’era un vento molto forte che non ha aiutato.»
Quali aspetti hanno portato a questo risultato? «Abbiamo pagato la stanchezza di queste tre partite consecutive, dopo una lunga pausa. Loro erano più freschi, venivano da un turno di riposo. Eravamo meno performanti del solito. I ragazzi si sono battuti in campo, in settimana analizzeremo gli errori. Sapevamo di affrontare una squadra molto forte, non per niente sono secondi in classifica, e hanno pareggiato contro i primi. Per batterli avremo dovuto giocare al 110% ma non ci siamo riusciti. Mi è piaciuto il fatto che i ragazzi non si sono arresi ma hanno lottato fino alla fine.»
Ora una domenica di pausa poi la trasferta a Roma contro la prima in classifica. Come vi preparerete? «La pausa ci sarà utile a recuperare un po’ gli acciacchi, riprendere le forze. Poi ci aspetta una trasferta impegnativa, a Roma contro la prima in classifica, Capitolina, dovremo fare le cose bene, come abbiamo fatto fino adesso, e analizzare bene gli errori per non ripeterli.»
Anche questa domenica la Fiorini Rugby Pesaro ha schierato una squadra molto giovane, con l’esordio in prima squadra di Massimo Stefanini, autore di una delle mete giallorosse. «Mi fa piacere dare spazio ai giovani – commenta Allori – Massimo Stefanini meritava di essere chiamato anche prima, ma era impegnato con la sua categoria. Sono contento che abbia fatto vedere il suo valore segnando anche una meta. Questo dimostra la qualità del vivaio giallorosso. Avevamo detto che avremo usato questa stagione come base per il prossimo anno. Abbiamo buone speranze per il futuro della Pesaro Rugby.»
«Sono molto contento di quello che ho fatto, ho giocato poco ma penso di aver dimostrato abbastanza. – Non nasconde la sua emozione Massimo Stefanini, 18enne all’esordio in prima squadra e scelto come migliore in campo tra i giallorossi – L’adrenalina era tanta, la voglia di giocare anche, questo sicuramente ha aiutato, è stato un bell’esordio. In panchina stavo soffrendo, volevo dare un contributo alla squadra e lottare con loro. I miei compagni si sono difesi bene e lottato fino alla fine, questo mi ha aiutato quando sono sceso in campo, con questo clima ho potuto esprimere al meglio il mio gioco.»
Com’è andato l’ingresso in prima squadra? «Siamo un bel gruppo, mi sono trovato bene da subito, appena ho iniziato ad allenarmi con la prima squadra. La tensione era tanta, non volevo deludere i miei compagni di squadra, gli amici che mi sono venuti a vedere. Una volta entrato in campo l’esterno si è spento e ho pensato solo a giocare.»
Decisamente positivo il weekend delle giovanili. Mentre l’under19 attende di conoscere il calendario della seconda fase del campionato regionale, a scaldare i motori al Toti Patrignani ci hanno pensato under17 e under15.
L’under17, che domenica inizierà la fase interregionale del campionato contro Parma, ha affrontato in un’amichevole i pari età del Romagna, vincendo per 48-10.
L’under15 è stata invece impegnata in un triangolare con Jesi e Fabriano vincendo entrambe le partite: 43 – 0 con i jesini, 48 – 7 con i fabrianesi.