Dal 3 al 12 agosto a Belgrado (Serbia) si svolgerà l’Europeo League U19 e l’Italia League, qualificata grazie alla netta vittoria nello spareggio contro l’Ucraina, se la vedrà nella prima sfida niente meno che con la Francia League U19. Un appuntamento importante che la Federazione Italiana di Rugby League ha preparato nel migliore dei modi, consapevole che questo gruppo di atleti rappresenta il futuro del movimento di League Italiano.
Fabio Morosi, Milano Buffalos: <<Personalmente sono molto orgoglioso di poter rappresentare l’Italia ai Campionati Europei, sappiamo che non sarà facile, ma la testa è già rivolta alla prima partita contro la Francia, vogliamo provare a giocare senza paura contro tutte le squadre. Personalmente, quindi, voglio imparare il più possibile, solo giocando a questi livelli posso aumentare il mio livello di giocatore e uomo>>.
Mario Di Sano, Spartans Catania: <<Vestire l’Azzurro è sempre bello – commenta – se lo fai a un europeo, la cosa lo è ancora di più. Abbiamo lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo e ora vogliamo metterci alla prova e affrontare l’intero torneo continentale con la massima concentrazione. Siamo molto consapevoli di dover lavorare sodo, ma il gruppo è coeso e vuole osare Una previsione? Preferisco fare un passo alla volta, sarà il campo a dare il verdetto finale >>.
Salvatore Pezzano – Head Coach of Italy U19
<<Arriviamo a questo Europeo con una grande voglia di metterci in gioco – ha commentato Salvatore Pezzano, allenatore dell’Italia League U19 – siamo ben consapevoli di dover lavorare duramente per prepararci bene alla prima gara, ma i ragazzi sono molto determinati e disposti a lavoro. Come Federazione abbiamo lavorato molto con questi giovani, perché rappresentano il futuro del nostro movimento. Sono convinto che sarà un’esperienza formativa per loro e anche per noi, rappresentando l’Italia è sempre un grande risultato. Cosa mi aspetto? Certamente per giocare ad alti livelli e ad alti tassi, queste sono le competizioni internazionali, ci siamo concentrati molto sulla preparazione individuale e sulle abilità, ora sarà il campo a parlare. Personalmente, sono molto fiducioso >>.
Tiziano Franchini, Vice Presidente di FIRL
<<Questo europeo per la nostra Federazione è un obiettivo molto importante – ha commentato Tiziano Franchini, vicepresidente della Federazione Italiana di Rugby League – questi giovani si stanno formando nel rugby a XIII e questo è un aspetto molto importante, guardando al futuro. Verranno alla maturità sportiva consapevoli delle loro abilità nel Rugby League e questo è un aspetto importante pensando al passo verso l’Italia Senior. Non ho aspettative, voglio solo aiutarli a crescere come giocatori di rugby e come persone. Partecipare a un Campionato Europeo è un grande risultato e voglio che tutti i ragazzi lo vivano al meglio e tornino in Italia con il giusto bagaglio di esperienza e consapevolezza>>.