Il Consiglio Direttivo, entrato in carica lo scorso 1 luglio, è stato rinnovato per una buona metà, nel tentativo di renderlo più rispondente, rispetto alle grandi sfide che attendono, nel prossimo futuro, i colori rossoblu . Il nuovo organigramma è composto da Ivan Zaccaria – Presidente, Antonio Minelli – Vicepresidente, Piergianni De Luca – Segretario tesoriere,dai Consiglieri: Bartolo La Perchia, Davide Cicorella e Francesco Marchese.
Espletate le pratiche di riaffiliazione e iscrizione al Campionato di serie C/1, l’attenzione è tutta rivolta all’imminente stagione sportiva 2015/2016. Nei giorni scorsi, il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby, riunitosi a Livorno, ha reso noto la composizione dei gironi del Campionato Nazionale di serie C/1. Il girone H, in cui sono inseriti i tarantini, è composto da 18 squadre suddivise in tre poule territoriali (Campania, Puglia e Sicilia), formate ognuna da sei squadre. Nella Poule 2 (Puglia), oltre all’Amatori Rugby Taranto, ci sono anche il Cus Foggia, le Tigri Bari, la Svicat Rugby Lecce, l’ Amatori Rugby Monopoli e il Salento XV Trepuzzi.
La regular season, con girone all’italiana, prenderà il via il prossimo 18 ottobre per concludersi il 18 gennaio 2016. Le prime due classificate accederanno ai playoff per la promozione in serie B, con le prime classificate della poule campana e siciliana, che partiranno il 30 gennaio, per concludersi l’8 maggio 2016. Le compagini piazzate dal terzo al sesto posto, disputeranno, invece, i playout per evitare l’unica retrocessione in C/2.
Il roster affidato alla guida tecnica di Franco Villani e del suo vice Piero Ruggieri, dopo la partenza di diversi titolari, tra cui l’ex capitano Giacomo Sperti, che nella prossima stagione difenderà i colori dell’ Aosta Rugby, è in gran parte formato da giovani atleti cresciuti tra le fila delle giovanili rossoblu. La scelta di valorizzare la linea verde e di consolidare il vivaio in collaborazione con la consorella AS Taranto Rugby, con la partecipazione ai campionati under 18, under 16, under 14 e under 12, è una scelta obbligata se si vuole guardare con serenità al futuro.
Nel frattempo, lo staff tecnico dell’Amatori, ha fissato l’inizio della preparazione precampionato, per il 20 agosto, dando appuntamento ai suoi tesserati nell’ abituale location di Parco Cimino, vista l’endemica carenza di impianti sportivi nella nostra città.
Tutto è pronto, in casa tarantina, per dare vita ad una stagione, che ha come obiettivo una tranquilla permanenza in C/1, valorizzando i tanti giovani provenienti dal vivaio. Sarà un’annata lunga e dispendiosa, non solo dal punto di vista psico-fisico, ma soprattutto da quello economico.
L’Amatori Rugby Taranto, anche in assenza di un impianto adeguato per il gioco del rugby, continua a lottare in completa solitudine dal lontano 1973 e dopo il mancato ricorso, da parte dell’Amministrazione Comunale,ai finanziamenti del Credito Sportivo, attende che la soluzione, prospettata dal sindaco Stefano e dagli assessori Cosa e Scasciamacchia, di voler realizzare in proprio il campo da rugby alla Salinella, prenda vita.
Dall’incontro del 24 luglio, nonostante fossero stati prospettati tempi brevissimi per l’inizio dei lavori,sono passate due settimane ma, fino ad ora, non si è mossa foglia.
La speranza è l’ultima a morire, sperando che ,anche questa volta, non siano promesse da marinaio.
