L’Under 20 all’esordio assoluto; in soli due anni costruito un gruppo

La Gemona Ovale continua a stupire. Partita qualche anno fa con un progetto “audace”, dedicato interamente al rugby, Gemona ha fatto scelte molto importanti in merito: si è legata al territorio, ha investito su tecnici provenienti dal vivaio e ha lavorato in maniera molto proficua sul settore giovanile. «Non posso che essere soddisfatto della realtà che siamo stati in grado di costruire» dichiara Giacomo Dorotea, vice presidente delle Black Ducks «siamo partiti in pochi e ora ci troviamo a dover organizzare un settore giovanile e veder esordire la prima Under 20, completamente “targata” Gemona. È, senza dubbio, una bellissima sensazione. Ora viene il bello, però, dobbiamo stabilizzarci e costruire un futuro ovale, sempre più sicuro e concreto. In questo periodo di crisi non è facile trovare sponsor, ma siamo fiduciosi e ci stiamo adoperando per risolvere le problematiche maggiori. Ci tengo a sottolineare che noi, a differenza di altre società, abbiamo uno stadio “tutto nostro”, e questo è un fattore importante sul quale costruire il futuro». L’esordio dell’under 20 delle Black Ducks, è avvenuto domenica scorsa: l’incontro casalingo ha visto gli ospiti del Rugby Oderzo, prevalere per 37 – 6 sui gemonesi. «Il risultato passa in secondo piano, in un esordio assoluto» sottolinea Davide Alberti, allenatore della squadra «loro sono una squadra collaudata e sul campo si è visto. Noi ce la siamo giocata, sono consapevole che di lavoro ce n’è ancora tanto, ma la strada intrapresa è quella giusta. Nello specifico, poi, ci mancavano molte importanti pedine, in modo particolare nel reparto degli avanti, punto sul quale gli avversari ci hanno davvero messo in difficoltà. Guardo al futuro con positività; le soddisfazioni arriveranno, ne sono sicuro».