Padova, Stadio “Memo Geremia” – sabato 5 maggio

Eccellenza, Semifinale play-off (ritorno)

Petrarca Padova v Fiamme Oro Rugby 24-10 (3-5)

Dopo il 27-36 dell’andata, il Petrarca Padova si ripete e batte le Fiamme Oro anche nella semifinale di ritorno conquistando così la finale del 19 maggio che si disputerà proprio a Padova. Non riesce l’impresa alla formazione di Gianluca Guidi che avrebbe dovuto segnate cinque mete per ribaltare il punteggio dell’andata.

La cronaca
Partita tirata fin dalle battute iniziali, tanti gli errori da una parte e dall’altra e prima mischia che viene giocata dopo soli 30“ di gioco. Nessuna delle due squadre riesce a imporre il proprio ritmo ed è l’equilibrio a farla da padrona. Fiamme Oro che tentano qualche timido approccio nei 22 avversari, Petrarca molto ben organizzato nelle fasi di conquista del pallone e difesa ben attenta.
Il match si accende improvvisamente con due azioni solitarie, una di Ragusi (Petrarca) che dopo aver recuperato un calcio lungo di Buscema, si butta fra le maglie dei romani spaccando in due la difesa. La seconda è di Gabbianelli (Fiamme Oro), che dopo una bell’azione alla mano dei suoi, si invola lungo la linea di touche correndo palla in mano fin dentro l’area avversaria prima di essere fermato dalla difesa patavina.
Subito dopo l’arbitro annulla la meta a Bianchi (Fiamme Oro) per doppio movimento a terra e al 30’ il match si sblocca con un calcio di punizione di Menniti-Ippolito che dai 35m, realizza i primi 3 punti della partita, dando il vantaggio al Petrarca.
Padova prende fiducia e quando gioca alla mano dimostra tutte le sue qualità, sia in touche sia nel gioco aperto con la grande abilità dei suoi trequarti.
Nei minuti finali le Fiamme Oro reagiscono e al 39’ segnano: da una mischia a 5m dalla meta, Amenta attacca la difesa avversaria ma viene placcato da un superbo Nostran (man of the match), i poliziotti giocano diversi pick and go finché non è Iacob a trovare il pertugio giusto e andare oltre la linea di meta. Buscema non trasforma e primo tempo che si conclude sul 3-5 per le Fiamme Oro.

Secondo tempo che apre con il Petrarca che scende in campo con l’obiettivo di chiudere la partita e al 47’ la squadra di Marcato segna la sua prima meta. Dopo una touche e una maul avanzante, i veneti mantengono il possesso del pallone con quattro fasi a terra, prima che Francescato serva Riera mandandolo in meta nella difesa sguarnita dei romani. Mennii-Ippolito trasforma e risultato sul 10-5.
Al 51’ la partita sembra prendere una piega insperata per i patavini: l’arbitro bresciano Piardi estrae il cartellino giallo a Scarsini, entrato qualche minuto prima, per fuorigioco. Le Fiamme Oro approfittano della superiorità numerica e al 57’ segnano con Quartaroli, (assegnata con il TMO) che schiaccia oltre la linea dopo alcuni raccogli e vai degli avanti cremisi a due metri dalla meta. Buscema non trasforma e siamo sul 10-10.
È un buon momento per la squadra di Guidi che spinge il piede sull’acceleratore; da una touche giocata nella metà campo avversaria, è Cornelli a trovare il buco nella difesa veneta. Bene l’avanzamento dei romani che tengono vivo il pallone e si avvicinano ai 22 avversari, provocando l’ennesimo fuorigioco dei patavaini. L’arbitro si trova costretto a espellere per 10’ anche Santamaria; Petrarca in 13 uomini e situazioni di estrema difficoltà.
Sulla touche successiva, dopo una buona conquista dell’ovale, i poliziotti scelgono la carta del calcio passaggio a Bacchetti, solo dalla parte opposta del campo, ma l’ala romana scivola e questo permette a Padova di recuperare il pallone e liberarsi dalla pressione avversaria.
Al 60’ rientra Scarsini e Padova riacquista fiducia e al 72’va in meta con Delfino, che approfitta di un poderoso avanzamento della maul organizzatasi da una touche a ridosso dei 22 avversari. Menniti_ippolito trasforma e Petrarca avanti sul 17-10.
Due minuti più tardi è Rossi a decretare la fine del match, l’ala patavina mette il turbo e con una cavalcata dai suoi 22 finisce in mezzo ai pali, segnando una meta sensazionale. Menniti-Ippolito ancora preciso dalla piazzola e risultato sul 24-10.
I minuti finali vedono le Fiamme Oro tentare un ultimo disperato attacco ma la difesa del Petrarca regge la timida pressione e risultato che non cambierà più fino al fischio conclusivo dell’arbitro.

Il 19 maggio il Petrarca Padova, dopo aver vinto la regular season, affronterà in casa in finale per l’ottantottesima edizione del Campionato di Eccellenza il Patarò Calvisano, per una partita che si preannuncia avvincente.

Francesco Giannelli Savastano