Calvisano (Brescia) – E’ il Patarò Calvisano la prima finalista del Campionato Italiano d’Eccellenza 2016/2017: davanti al pubblico di casa del PataStadium San Michele il XV allenato da Massimo Brunello conquista il diritto a giocare sul campo di casa la Finale che sabato prossimo (ore 18.00, diretta TheRugbyChannel.it) assegnerà l’ottantaseiesimo titolo di Campione d’Italia.
Ai gialloneri bresciani, dominatori della regular season, bastano i primi quaranta minuti di gioco per ribaltare il risultato della gara d’andata, vinta per 18-12 dal Rugby Viadana: possesso, un dominio territoriale schiacciante, controllo delle fasi statiche, iniziative individuali dei singoli impongono agli ospiti, dopo la solida prova mostrata due settimane fa dagli uomini di Frati, un pesantissimo passivo di 40-3 dopo i primi quaranta minuti di gioco.
La ripresa potrebbe essere una pura formalità, ma Viadana non rinuncia a cercare l’impossibile contro-rimonta, si affida alle qualità individuali di Brex e Ormson, riesce parzialmente a ricucire grazie a due mete che fissano il risultato finale sul 47-17 ma lascia il terreno del “San Michele” a testa alta, dopo aver creato più di un quesito agli avversari, specialmente nei primi ottanta minuti del doppio confronto.
Domani alle 17.00 (diretta su www.therugbychannel.it), allo Stadio “Plebiscito” di Padova, il derby d’Italia tra il Petrarca Padova ed i Campioni d’Italia in carica della Femi-CZ Rovigo si sfideranno per dare un nome all’avversario del Calvisano nella sfida per il titolo.
Se i Bersaglieri rossoblù di Joe McDonnell riusciranno a difendere il 33-18 conquistato all’andata con tanto di punto bonus sarà, per il quarto anno consecutivo, la sfida tra Calvisano e Rovigo ad assegnare il titolo. In caso contrario, il PataStadium San Michele ospiterà sabato prossimo un’inedita sfida scudetto tra il Calvisano ed il Petrarca, il cui ultimo titolo risale al 2011.
Gli highlights delle due semifinali di ritorno andranno in onda su Mediaset Premium Sport nella serata di lunedì 22 maggio.
La cronaca
E’ di Viadana il primo possesso del match, gli ospiti provano a spingere da subito sull’acceleratore per consolidare uil vantaggio dell’andata ma cozzano contro la difesa di casa.
Al quinto minuto Calvisano ruba una rimessa laterale, Tuivati muove al largo ed i bresciani di distendono, arrivando sino ad un passo dalla meta, fermati dalla difesa ospite. Sulla prima mischia del match, sui cinque metri viadanesi, Blessano sanziona la prima linea calvina, allentando la pressione sui Leoni di Frati.
All’undicesimo minuto, dopo una percussione del pilone azzurro Panico che costringe al fallo Viadana, la squadra di casa apre le marcature con Pettinelli che, dopo una penaltouche, resiste ad un placcaggio e va in meta. Minozzi, impreciso all’andata, trasforma il 7-0.
Viadana cerca di ripartire, ma perde palla sulla metà campo e si ritrova schiacciata nuovamente nei propri cinque metri da una serpentina di trenta metri firmata dall’ala Bruno che costringe Ormson al fallo professionale: cartellino giallo per l’apertura mantovana e, sulla ripartenza dell’azione, è di Paz il guizzo vincente oltre la linea di meta. Minozzi trasforma ancora e porta i suoi sul 14-0.
Calvisano non abbassa il ritmo, ma si fa prendere dalla frenesia e commette tenuto appena fuori dai propri ventidue cercando una ripartenza: Viadana, ancora in quattordici per il giallo ad Ormson, si affida a Finco che centra i pali al 26’ per il 14-3.
Poco dopo la mezzora Viadana, dentro i propri ventidue metri, perde nettamente una mischia su propria introduzione, Tuivati recupera palla, trasmette a Semenzato che serve Novillo: l’apertura bresciana inventa uno splendido chip d’esterno dietro la prima linea di difesa e schiaccia in meta in mezzo ai pali. Blessano chiede il supporto del TMO prima di assegnare la marcatura che mette definitivamente l’incontro sui binari voluti dal XV di Massimo Brunello.
Che, un minuto dopo, potrebbe chiudere i conti con la quarta marcatura: penetrazione di Susio, ovale da Giammarioli a Novillo e calcio all’angolo che Bruno non raccoglie per una questione di centimetri. Ma la meta che vale una pesante ipoteca sulla finale arriva una manciata di secondi dopo, su un pallone strappato proprio da Bruno a Viadana e splendidamente tenuto vivo da Pettinelli che serve Minozzi dietro la schiena, mandando l’ex estremo dell’Italia U20 a schiacciare alla bandiera.
Viadana accusa il colpo, sceglie di calciare corto per ripartire, riconsegna la palla alla squadra di casa, Paz serve ancora Minozzi che mette gambe, naviga tra la difesa viadanese e va a segnare la seconda meta personale nel giro di pochi istanti, per poi trasformarla: è 33-3 e l’esito del match è segnato.
A chiudere i conti, nelle battute finali del primo tempo, è Bruno che raccoglie un calcio al largo di Novillo, schiaccia alla bandiera e costringe anche al fallo da espulsione temporanea Amadasi: Minozzi non sbaglia e manda le squadre a riposo sul 40-3.
Nel secondo tempo la partita, virtualmente chiusa, offre molti meno spunti: i due tecnici danno spazio ai rincalzi, Viadana non rinuncia a lottare e al decimo accorcia con Manganiello, che finalizza alla bandiera una bella manovra al largo.
Ancora Viadana riduce le distanze dieci minuti dopo, con un pallone di recupero che Tizzi è bravissimo a trasformare in una corsa solitaria di cinquanta metri, conclusa in mezzo ai pali per il 40-17.
A cinque minuti dalla fine De Santis, entrato da poco, chiude i conti alla bandiera: finisce 47-17.
Calvisano, PataStadium San Michele – sabato 20 maggio
Eccellenza, semifinale ritorno
Patarò Calvisano v Rugby Viadana 1970 47-17
Marcatori: p.t. 11’ m. Pettinelli tr. Minozzi (7-0); 16’ m. Paz tr. Minozzi (14-0); 26’ cp. Finco (14-3); 31’ m. Novillo tr. Minozzi (21-3); 35’ m. Minozzi (26-3); 36’ m. Minozzi tr. Minozzi (33-3); 42’ m. Bruno tr. Minozzi (40-3); s.t. 11’ m. Manganiello tr. Ormson (40-10); 21’ m. Tizzi tr. Ormson (40-17); 34’ m. De Santis Gia. tr. Minozzi (47-17)
Patarò Calvisano: Minozzi; Bruno (27’ st. De Santis Gia.), Paz (14’ st. Chiesa), Lucchin, Susio (25’ st. Dal Zilio); Novillo, Semenzato; Tuivaiti, Pettinelli (13’ st. Archetti), Giammarioli; Andreotti, Cavalieri (9’ st. Zanetti); Riccioni (7’ st. Costanzo), Morelli (cap, 10’ st. Luus), Panico (3’ st. Rimpelli)
all. Brunello
Rugby Viadana 1970: Manganiello (18’ s.t.) Tizzi; Bronzini A. (23’-38’ pt. Tizzi), Brex, Finco, Amadasi (21’ st. Cipriani); Ormson, Frati M. (25’ pt. Gregorio); Grigolon (8’ st. Orlandi), Denti And. (23’-30’ st. Grigolon, 39’ st. Caila), Du Plessis (31’ st. Grigolon); Caila (18’ st. Anello), Krumov; Brandolini (32’ pt. Garfagnoli), Scalvi (21’ st. Silva), Denti Ant. (21’ st. Cafaro)
all. Frati F.
arb. Blessano (Treviso)
g.d.l. Rizzo (Ferrara), Laurenti (Bologna)
quarto uomo: Brescacin (Treviso)
TMO: Roscini (Milano)
Cartellini: 16’ p.t. giallo Ormson (Viadana); 42’ p.t. giallo Amadasi (Viadana)
Man of the Match: Minozzi (Patarò Calvisano)
Risultato andata: Viadana v Calvisano 18-12 (4-1)
Calciatori: Minozzi (Patarò Calvisano) 6/7; Finco (Rugby Viadana) 1/1; Ormson (Rugby Viadana) 2/2.
Note: 3000 spettatori circa. Giornata afosa, terreno in ottime condizioni. In tribuna il Presidente FIR Gavazzi, il Presidente Onorario Dondi, il vice-presidente Perugini, gli Azzurri Ghiraldini, Zanni, Pratichetti M., Mandelli, Scanavacca, Appiani, Cittadini, Lovotti.