Un tallonatore rugbisticamente nato nelle formazioni propaganda dei Lions Amaranto Livorno e poi maturato nel Granducato ed un trequarti centro, suo coetaneo, che dopo aver mosso i primi passi senza indossare la maglia dei Lions, è cresciuto in modo esponenziale nel Granducato. Sembra la storia del prima linea Gianmarco Lucchesi e del trequarti Federico Mori, i due fuoriclasse livornesi, nati nel 2000, che, a neppure 20 anni d’età, sono stati già ingaggiati (come permit players) dalle due società italiane impegnate nel Guinness Pro14 (rispettivamente Benetton e Zebre). Lucchesi e Mori, dopo esser passati, a braccetto, nel 2018, nell’Accademia FIR ‘Ivan Francescato’ (serie A), sono da tempo nel giro delle nazionali giovanili e proprio in questi giorni sono protagonisti addirittura nella nazionale maggiore (a Parma, come invitati nel primo raduno azzurro della stagione 2020/21). A seguire le orme (chissà se raggiungendo gli stessi prestigiosi obiettivi) di Lucchesi e Mori, ecco ora un’altra giovanissima coppia composta da un tallonatore e da un centro – nati entrambi nel 2004 – di spessore: si tratta di due giocatori sui quali i tecnici federali hanno da tempo focalizzato le proprie attenzioni. Il tallonatore è il livornese Giulio Tedeschi, che ha mosso i primi passi nel mondo della palla ovale nei Lions, per poi passare, nel 2018, nel suo ‘normale percorso’ di crescita, quando era al primo anno tra gli under 16, nel Granducato, la franchigia livornese allestita nel 2015 e frutto della collaborazione tra gli stessi Lions e gli Etruschi. Il trequarti centro è Paolo Michelazzi, pisano – ma, sportivamente parlando ‘livornese d’adozione’ – che ha iniziato a giocare a rugby nel CUS Pisa, ma che già nella sua seconda annata tra gli under 14 (stagione 2017/18) era attivo nella linea arretrata dei Lions ed è poi – sempre insieme al suo coetaneo Tedeschi – entrato, nell’estate del 2018, nel club sinergico del ‘Granducato’. In vista dell’annata 2020/21, Tedeschi e Michelazzi sono stati selezionati nel Centro di Formazione Permanente di Prato, la rappresentativa coi migliori rugbisti della categoria del centro Italia. Michelazzi sarà impegnato, più volte a settimana, come ‘esterno’, mentre Tedeschi parteciperà ai lavori più saltuariamente, a ‘invito’. I due atleti si divideranno, a livello di impegni di campionato, tra il Granducato (per entrambi arriva il primo anno tra gli under 18) e, a livello federale, con l’attività di allenamenti e partite proprie del Centro di Formazione. Gli esempi di Lucchesi e Mori, che effettuando un percorso simile sono ora addirittura nel giro della nazionale maggiore, rappresentano per Tedeschi e Michelazzi un ulteriore stimolo, e non solo perché ricoprono, in campo, ai massimi livelli, i ruoli di tallonatore e centro…