La prima trasferta dei Draghi Bat sul campo del Trepuzzi, retrocesso la scorsa stagione dal campionato di Serie B, si chiude con la quarta sconfitta (66 a 12 il risultato finale), ma con qualche sorriso per coach Amoruso: i biancoazzurri hanno siglato le prime due mete della stagione, ma, soprattutto, hanno finalmente messo in campo grinta e voglia di giocare, che ha permesso loro di confrontarsi alla pari con il Trepuzzi per ben venti minuti a cavallo delle due frazioni di gioco.
Poco da dire in quanto al risultato, messo al sicuro già nei primi quindici minuti dalla squadra di casa che ha evidenziato un’organizzazione tattica rodata, un tasso tecnico superiore e una forza fisica del pacchetto di trequarti davvero invidiabile.
Ben dieci le mete alla fine siglate, quasi tutte, però simili tra loro con rapide aperture sull’ala o furbi ingressi dei centri nei buchi lasciati dalla difesa della squadra della sesta provincia.
Ci sarà dunque molto da lavorare sui posizionamenti nelle ripartenze avversarie da parte dello staff tecnico.
I sorrisi dei biancoazzuri arrivano dalle mete siglate da Pacini e Bombini.
L’apertura va a segno sul finale di primo tempo con un proprio calcetto a cinque metri dall’area di meta recuperato e schiacciato cogliendo di sorpresa la difesa giallorossa; la seconda linea, invece, ha saputo capitalizzare un ottimo lavoro del pacchetto di mischia che con la maul è riuscito a penetrare nell’area di meta avversaria e a schiacciare l’ovale con il giocatore biscegliese. Con lo stesso fondamentale i Draghi hanno sfiorato per altre due volte la segnatura.
Da segnalare anche la prima da capitano per Leonetti in luogo dell’infortunato Pedone; l’esordio dal primo minuto di Borraccino; il ritorno dal primo minuto di Conca e i debutti assoluti del pilone Pilato e del mischia Di Gregorio.
Turno di pausa per i Draghi che torneranno in campo l’11 novembre in casa contro il quotato Monopoli.