In novanta anni di gloriosa storia sportiva, è la prima volta, in senso assoluto, nella quale il Livorno Rugby rende visita, in una partita di campionato, ad un’altra squadra cittadina: non può essere una gara uguale alle altre. Eppure, lo sforzo da compiere, per Merani e compagni, è quello di approcciare questo derby della palla ovale labronica senza frenesia. Sul terreno ‘Emo Priami’ di Stagno, contro ‘i padroni di casa’ dei Lions Amaranto, in questa sfida in programma alle 14:30 di domenica 12 dicembre (arbitro Paolo Acciari di Perugia), i biancoverdi dovranno giocare con la massima applicazione e con la massima umiltà, ma anche con la consapevolezza di avere mezzi importanti per la categoria. Il confronto è valido per la settima giornata di serie B, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia), ma per entrambe le formazioni si tratterà ‘solo’ del sesto impegno stagionale. Per il Livorno Rugby è l’ultima uscita del 2021. Il successivo impegno è in agenda il 16 gennaio 2022, in casa con il Valorugby Emilia cadetto, squadra della seconda fascia della classifica. Non è formazione di seconda fascia, viceversa, quella dei Lions Amaranto, che, con i loro 22 punti, figurano attualmente al secondo posto in graduatoria. Si preannuncia una sfida equilibrata, che potrebbe decidersi anche nell’ultima azione. Il Livorno Rugby, che ha perso le ultime due gare disputate, entrambe allo sprint, deve mostrare più concretezza, soprattutto in attacco. Pochi i 22 punti messi a segno negli ultimi due incontri (10 a Roma, 12 in casa con il Florentia; in tutto solo tre le mete siglate). Il derby con i Lions Amaranto presenta mille motivi di amarcord: numerosi gli ex dall’una e dall’altra parte. In un terreno, quello del ‘Priami’, dalle dimensioni ridotte – e comunque differente dalle caratteristiche del ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri – per i ragazzi di Marco Zaccagna, sarà importante tenere a lungo il pallino del gioco, con la mischia chiamata a conquistare un buon numero di palloni di qualità. Nel lungo elenco degli indisponibili per infortunio, tra i biancoverdi, figurano anche due giocatori – gli avanti Basha e Gragnani – che hanno iniziato la loro carriera rugbistica nelle fila amaranto. Servirà pazienza. Nell’unico precedente tra le due squadre – il 3 novembre 2019, terza giornata di B, girone 2 2019/20; torneo che poi è stato interrotto circa a metà per l’emergenza dell’epidemia – il Livorno Rugby vinse 21-11. Quel match si disputò al ‘Montano’, in casa dei biancoverdi, che si imposero grazie alle mete degli avanti Bufalini e Piras, condite da 11 punti di piede di Canepa. Non fu, in assoluto, una grande gara: ben più della pioggia copiosa, a incidere sul confronto, la tensione che attanagliò anche i più esperti. Ecco, sarà importante gestire i nervi: è una gara da giocare con la massima determinazione, ma senza andare oltre il limite della correttezza. Servirà tanto smalto, in questo incontro che per il Livorno Rugby, indipendentemente dal nome dell’avversario, ‘deve’ diventare il confronto della svolta.
In questa intensa domenica, le rappresentative del Livorno Rugby under 17 e under 19 giocano sul ‘Montano’, rispettivamente alle 11:00 contro il Florentia e alle 12:30 contro il Firenze’31, gli incontri validi per le semifinali dei campionati toscani delle due categorie. Con l’ingresso alle finali, ci sarebbe pure il passaggio diretto al campionato interregionale élite: le due compagini giovanili biancoverdi possono contare su doti di primo piano e non nascondono ambizioni di tutto rilievo a livello nazionale.