Un derby toscano delicato ed importante. Sono pesanti i punti in palio nel match tra la neo-promossa realtà cadetta dei Cavalieri Prato/Sesto e la LundaX Lions Amaranto Livorno. Il confronto è in programma domenica, nel primo giorno del mese di dicembre, sul rettangolo di gioco del ‘Querceto’ di Sesto Fiorentino. Il drop d’inizio è fissato alle 15:00, cioè 30 minuti più tardi rispetto alle altre quattro partite  valide per la sesta giornata del campionato di B, girone 4 – il raggruppamento del centro Italia -.  Anche chi non assisterà alla gara – che si preannuncia intensa ed equilibrata e che sarà arbitrata da Luca Scotti di Roma -, potrà ugualmente viverne le emozioni con la radiocronaca diretta prevista sull’emittente web www.radionuovanetwork.com.

DUE PUNTI IN PIU’. I Cavalieri cadetti hanno ottenuto il massimo – due successi conditi dal bonus-attacco – nei primi due appuntamenti casalinghi della stagione, con Jesi e Gubbio. Nessun punto (e sconfitte piuttosto severe) in occasione delle tre gare giocate lontano da Sesto, contro la Capitolina cadetta, i Lions Alto Lazio e il CUS Siena. I dieci punti globalmente conquistati stanno consentendo ai Cavalieri cadetti di occupare, solitari, la sesta posizione. Due le lunghezze di margine sul terzetto composto da LundaX Lions Amaranto, UR Firenze cadetto e Gubbio e sei le lunghezze di vantaggio sullo Jesi, decimo (cioè ultimo). La verità è che la lotta per evitare la retrocessione (scenderà direttamente l’ultima, mentre la penultima sarà costretta a passare dalle forche caudine dei play-out) coinvolge le cinque succitate formazioni. I punti negli scontri diretti sono particolarmente preziosi. Sempre nel quadro della sesta giornata, ma alle 14:30 di questa domenica, si disputeranno anche Gubbio – Perugia, Capitolina cadetta – UR Firenze cadetta e Lions Alto Lazio – Jesi.

ZINGONI E BERNINI AL RIENTRO. Nelle cinque partite andate in archivio, la LundaX Lions Amaranto ha giocato senza tre dei quattro validi giocatori classe 2005 che, dopo il debutto in prima squadra festeggiato due anni fa, ne sono diventati ben presto importanti punti di riferimento. L’unico atleta del quartetto regolarmente a disposizione è risultato il possente seconda linea Nico Quercioli. Fuori causa, invece, il mediano di mischia Gabriele Casalini, il tallonatore Cristian Zingoni e il trequarti centro Nico Bernini. Casalini, infortunato alla spalla, non tornerà prima di gennaio, mentre Zingoni e Bernini, tornati nei ranghi dopo impegni personali all’estero, saranno regolarmente convocati per il derby toscano di Sesto. Rispetto alle ultime uscite, da segnalare l’assenza per infortunio del tallonatore Fabrizio Savaglia. Probabile il rientro del seconda linea Leonardo Ciandri.

TRITTICO DI DICEMBRE. La LundaX Lions Amaranto ha, finora, ottenuto risultati utili e mosso la sua classifica solo tra le mura amiche del ‘Priami’. In tutto, negli incontri casalinghi con UR Firenze cadetto (successo senza bonus-attacco), Lions Alto Lazio (sconfitta, ma doppio bonus) e Gubbio (pareggio senza bonus aggiuntivo), i ragazzi di Giacomo Bernini hanno racimolato otto punti. Nessun punto, invece, in trasferta, contro le valide realtà del San Benedetto e della Capitolina Roma cadetta. I livornesi, con un briciolo di fortuna e accortezza in più, potevano contare su una situazione in graduatoria migliore, ma il dato di fatto è che in questa annata di transizione, nella quale la rosa ha un’età media davvero bassa, il primo obiettivo non può non essere rappresentato dalla salvezza. I tre impegni di questo mese di dicembre, se sfruttati con concretezza, possono consentire di guadagnare posizioni e scavare un mini solco sulla zona ad alto rischio. I labronici, dopo la gara del ‘Querceto’, se la vedranno, nel doppio turno casalingo, con il CUS Siena (l’8) e lo Jesi (sette giorni più tardi).

I DETTAGLI. Sul campo dei Cavalieri cadetti serviranno alla LundaX Lions Amaranto la grinta e la tenacia dei giorni migliori. Servirà anche tanto smalto. Si dovranno gestire tutte le fasi del confronto, anche quelle più complicate. Una partita del genere si deciderà sui piccoli dettagli. Non è pensabile pretendere di dominare la sfida dal primo all’ottantesimo minuto. Si preannuncia un bel derby toscano, nel quale tutti i settori e tutti i reparti labronici dovranno dare realmente il massimo.