Capita (soprattutto alla vigilia di un incontro di calcio, non decisivo per le sorti della stagione) che un allenatore, dica, in una sorta di ‘frase fatta’: «E’ nostra intenzione onorare l’impegno». Il più delle volte, quando pronuncia tali parole, il tecnico in realtà pensa praticamente l’opposto. Il più delle volte ‘onoreremo l’impegno’ va interpretato in un significato ben meno nobile. Nel mondo del rugby, dove il rispetto dell’avversario equivale a giocare sempre al massimo, equivale a non concedere mai sconti, in nessuna occasione, neppure quando si vince 80-0 a 5′ dalla fine, ‘onorare l’impegno’ è da interpretare in senso stretto. La Fulgida Etruschi Livorno, matematicamente penultima e già certa della retrocessione in C2, è fortemente intenzionata a giocare il suo ultimo impegno di campionato con la massima determinazione. Il tutto per rispetto di un avversario (il Lucca) in piena lotta per l’accesso ai play-off e per rispetto di chi (l’Elba) sta sgomitando con il Lucca per un posto al sole. Il tutto, soprattutto, per rendere omaggio al proprio capitano. In questa prima domenica di primavera, il seconda linea classe ’71 Massimiliano Buonaccorsi, ‘capitano storico’ dei verdeamaranto gioca la sua ultima partita della sua intera carriera. Per i limiti di età imposti dalla Fir, il valido avanti, a 42 anni, deve appendere le scarpette al chiodo. Tutta la squadra gli vuole dedicare una gara di alti contenuti. E’ evidente: a Lucca (calcio d’inizio alle 14,30), la Fulgida gioca contro il pronostico sfavorevole. I locali, allenati da Nutini, dopo la promozione colta (insieme proprio agli Etruschi) l’anno scorso, si sono ben presto installati nelle zone alte della graduatoria della C1 ed hanno intenzioni bellicose, anche nell’eventuale post-season. La Fulgida, che pure nell’arco della stagione non si è mai risparmiata, non è riuscita a cogliere risultati positivi contro le squadre di prima fascia. E’ l’ultima occasione per addolcire l’amara pillola della discesa di categoria. Mancheranno gli squalificati Mazzoni ed Esposito. Sono in dubbio (per motivi di lavoro) le presenze di Buscarino e Mauro Incrocci. La formazione verdeamaranto anche nelle ultime due settimane si è allenata con intensità. L’ambiente vuole chiudere l’annata con il bòtto. E’ già cominciato il lavoro in vista del nuovo torneo, nel quale si cercherà di tornare subito in C1.