Con ben cinque gare consecutive da giocare in casa, i Lions Amaranto Livorno stabiliscono un curioso record, difficilmente battibile. Le partite in oggetto sono valide per il campionato di B, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia). La lunga serie di impegni interni è iniziata il 19 dicembre scorso, in occasione del derby cittadino con il Livorno Rugby (7° giornata) e proseguirà con le prime quattro fatiche del 2022, in agenda, in successione, il 6 febbraio con il CUS Siena (recupero 5° giornata; calcio d’inizio anticipato alle 13:00 per consentire a tutti quanti di godersi in tv lo spettacolo di Francia-Italia, valevole per il primo turno del ‘Sei Nazioni’, che si giocherà quella domenica alle 16:00), il 20 febbraio con la Rugby Parma (11° giornata, ultima di andata), il 6 marzo con il Valorugby Emilia cadetto (12° giornata, prima di ritorno) e il 13 marzo, con il Formigine (recupero 9° giornata). Per Scardino e compagni l’ultima trasferta risale allo scorso 5 dicembre (a Imola) e la prossima sarà da giocare il 20 marzo, sul terreno della Roma Olimpic. Dopo la gara interna con il Formigine, per i Lions, ci saranno, nella seconda parte della stagione, tra il 20 marzo e il 5 giugno, solo tre partite da disputare sul terreno amico e ben sette incontri da giocare lontano dall’‘Emo Priami’ di Stagno. Sul piano tecnico la novità dettata dal calendario – con la decisione della FIR di recuperare l’8°, 9° e 10° turno, non giocati nel mese di gennaio per l’emergenza sanitaria, il 27 febbraio, il 14 marzo e il 15 maggio, e di confermare il programma originale delle altre 12 giornate – potrebbe consentire ai Lions di guadagnare ulteriori posizioni in classifica. La squadra di Giampaolo Brancoli, protagonista di un’annata finora decisamente brillante, con risultati al di sopra di ogni previsione della vigilia, occupa la terza piazza, con 22 punti all’attivo. Gli amaranto, con un successo – non necessariamente ‘condito’ dal bonus-attacco – nel recupero con il CUS Siena (si tratta dell’unico match rinviato nelle prime sette giornate nel girone 2 di B), sorpasserebbero il Florentia, che è secondo a quota 24. Siccome l’appetito vien mangiando, a quel punto sarebbe possibile ‘attaccare’ addirittura la prima posizione. Il 20 febbraio ci sarà, sul ‘Priami’ il confronto tra gli stessi labronici e la Rugby Parma, prima in classifica con 28 punti (frutto di sei successi su sei, con quattro gare caratterizzate dalla conquista del bonus aggiuntivo). I ducali vantano un roster di tutto rispetto: il loro ottimo avvio di campionato non rappresenta certo una sorpresa. Però attenzione: i Lions arriveranno a quell’appuntamento con, sulle gambe, una partita – quella con il CUS Siena – giocata appena due settimane prima, mentre i parmensi rischiano di giungere al confronto ‘arrugginiti’ dopo uno stop agonistico lungo ben 70 giorni. Nessuno, tra gli amaranto, si illude di lottare per la prima piazza conclusiva – l’unica che consegna la promozione -, ma nessuno vieta di effettuare, a tavolino, determinati calcoli all’insegna dell’ottimismo.