Finisce in crescendo la partita di Barrage, con Mogliano autore di 10 mete complessive (5 per tempo, con doppiette per Va’Eno, Sarto, Peruzzo e Pontarini), contro le 4 dei padroni di casa. Missione compiuta ed accesso alla fase a gironi della Coppa Italia 2024-25, con la prossima partita da giocare quasi sicuramente, domenica 29 settembre al “Battaglini” di Rovigo contro i rossoblù. Una gara che parte bene, ma che nel corso degli 80 minuti presenta anche delle difficoltà, merito della buona prestazione del Biella ma sicuramente dovuta anche a situazioni di gioco che andranno registrate e sistemate con i prossimi allenamenti.

Si trattava pur sempre della seconda uscita ufficiale per la squadra biancoblù, e di cose positive se ne sono viste parecchie. Ora si continuerà a lavorare sodo per preparare bene il resto della stagione. Un doveroso ringraziamento va ai tifosi giunti direttamente da Mogliano per sostenere i ragazzi, grandissimi, vi aspettiamo per i prossimi impegni sempre più numerosi.

Questo, al termine, il commento dell’Assistant Coach Salvatore Costanzo: “E’ stata una trasferta lunga e non era per nulla facile affrontare una partita così. Abbiamo incontrato una squadra ben preparata, forse anche più di quanto pensavamo. Devo fare loro i complimenti, perchè al di la del risultato si sono dimostrati una squadra agressiva ed organizzata che in diverse occasioni ci ha messo in difficoltà. Di questo avevamo bisogno, di vedere problemi diversi da quelli trovati con Vicenza. Siamo migliorati in attacco e nella disciplina, ma dobbiamo registrare alcuni aspetti difensivi su cui migliorare per non subire eccessiva pressione. Buona l’attitudine dei giocatori scesi in campo, non era scontato venire qui e marcare dieci mete, ma sappiamo che non basterà per le prossime partite con squadre del nostro Campionato. I miglioramenti che abbiamo visto sono comunque un’iniezione di fiducia per le prossime sfide.”

Questo quello di Niccolò Fadalti: “Ero curioso di vedere se il mio ex compagno di Squadra Alberto Benettin fosse risucito a trasmettere il proprio stile di gioco al Biella, ed in effetti si è vista la sua impronta. Personalmente, per quanto ci riguarda,  ho visto cose veramente interessanti in attacco che dovrebbero diventare la normalità del nostro gioco. Altre situazioni che non sono riuscite come avevamo preparato ma che abbiamo risolto con la qualità individuale, alla quale però non possiamo affidarci quando giocheremo in Campionato. L’obiettivo pertanto rimane quello di continare a lavorare per migliorare.”

Il Tabellino: