Siamo così, dolcemente complicate, sempre più emozionate, delicate, ma potrai trovarci ancora qui…sul campo del Messina, belle, sporche ma determinate.
Sotto la pioggia, allo Sperone si è giocata la quinta giornata della Coppa Italia Seven femminile. Le Aquile Iblee inzuppate, infreddolite, truccate con il fango del campo, Giuliana con la febbre, Ludovica ancora solo spettatrice, Rossana in stato di grazia sul campo, ritornano a casa con un pareggio con il Palermo, una vittoria con il Messina e una sconfitta con il Catania. Le ragazze del Padua non sono di quelle che hanno paura di spezzarsi un’unghia. A dispetto del loro sorriso o della timida riservatezza caratteriale, in campo sfoderano facilmente tutta la grinta necessaria per placcare le avversarie. È davvero una bella squadra quella che esce dagli incontri odierni anche se con una sconfitta. Le ragazze di Bellina hanno risposto colpo su colpo alla pioggia incessante e alla durezza del campo. Si sono contraddistinte anche nei momenti più difficili, sfoderando una tecnica, una resistenza e tattiche di gioco che hanno il merito di far dimenticare i risultati effettivi.
Soddisfatto il Presidente, Vittorio Vindigni, che per la prima volta, quest’anno (complice il fermo del campionato senior) vede la compagine rosa in azione.
Scende la pioggia ma che fa…ferma le Aquile paduine? “Sicuramente le condizioni del campo hanno infierito sul gioco della nostre ragazze. Molto fango e tanta acqua. Diciamo che il maltempo non ha agevolato le prestazioni atletiche, specialmente nella prima partita, si sono trovate un po’ disorientate poi hanno reagito ma l’adattamento ci è costato almeno un match ma, diciamocelo francamente, se finiva con la vittoria delle Aquile nessuno avrebbe potuto recriminare. Nonostante le difficoltà atmosferiche le nostre atlete hanno giocato degnamente, ma ribadisco che il campo ha influito negativamente, considerando che nel fango chi ha più peso ha anche più facilità di vincere, le nostre sono degli uccellini rispetto ad altre ragazze che sono dei veri colossi”.
Che effetto fa guardare il rosa del Padua? “Sono molto contento quando sono in loro compagnia, mi sento felice. Hanno un modo di affrontare tutto da “donne” e ogni tanto fa bene lasciare la mascolinità e vivere in mezzo alla loro travolgente energia femminile…mi fanno anche sentire più giovane!”
E tifare per la propria figlia? “Onestamente non tifo per i miei figli. Potrei farlo per Ernesto, (flanker squadra senior Padua. n.d.r.) ma non lo faccio. Potrei farlo per Rossana (capitano Aquile n.d.r.) ma non lo faccio. Cerco di mettermi al di sopra delle parti, di guardare la partita senza pensare che ci sono i miei figli in campo. Ovviamente sono umano e a volte non ci riesco”.
La pioggia e il fango non hanno scoraggiato la formazione Iblea che ha quasi vinto in trasferta ma nel prossimo turno il pink team sarà impegnato sul proprio terreno, dove potrà, finalmente, godere dell’entusiasmo della tifoseria di via della Costituzione. “Spero sia una giornata in cui in tanti tiferemo per queste ragazze – conclude il presidente del Padua – che in questa stagione non hanno ancora avuto la possibilità di ricevere gli applausi del loro pubblico”.
Sarà dunque un gran giorno per il rugby femminile e chissà se sentiranno la responsabilità di chiamare a raccolta il pubblico ragusano. Quello che è certo è che per le Aquile sarà un onore scendere sul campo di casa per vincere e ce la metteranno tutta. Un incontro da non perdere anche per chi è chiamato solo a tifare!
I risultati di oggi:
Logaritmo Messina – Amatori Ladies CT 00 – 30
Logaritmo Messina – Aquile Iblee Padua RG 05 – 25
Logaritmo Messina – Iron Ladies PA 05 – 15
Iron Ladies PA – Amatori Ladies CT 10 – 20
Iron Ladies PA – Aquile Iblee Padua RG 05 – 05
Amatori Ladies CT – Aquile Iblee Padua RG 15 – 00
